I mesi passarono velocemente e se all'inizio l'amicizia tra me e Josh era uno scandalo ora la maggior parte delle gente aveva iniziato ad abituarsi all'idea di vedere la sfigata della scuola insieme al capitano della squadra di Basket. È già, avevo scoperto che Josh era il capitano della squadra di Basket e con la scusa che Sam voleva solitamente stalkerare Travis, io sfruttavo l'opportunità per vedere Josh. Era stupendo niente da dire in contrario. No, cioè volevo dire che non è male, ma non è neanche tutta questa grande roba.
-hey orsetto gommoso! -
-Wennie- è già avevo scoperto il suo punto debole, gli orsetti gommosi aveva una vera e propria ossessione per qui meldetti animaletti fatti di zucchero.
-come stai? - chiese mettendomi un braccio sul collo e facendomi scontrare con il suo petto
-bene te? -
-bene-disse. Ma sepevo che c'era qualcosa che non andava.
-è tutto apposto? -
-si-disse distaccato, c'era qualcosa che mi nascondeva!
-tra un po' iniziano le vacanze di Natale! -
-già - fece con fare triste.
-come passerai il Natale? - chiese, sembrava un interrogatorio, e lui rispondeva sempre con poco entusiasmo.
-lo passerò con mia mamma penso-
-solo tu e lei? - chiesi.
-si-
-ma non avet....-
-cos'è una specie di interrogatorio, se sei qua per farmi innervosire ti avverto che hai scelto il giorno sbagliato! - esclamò di punto in bianco lasciandomi sola nel corridoio. Cose gli prendeva?Quel pomeriggio non mi presentai agli allenamenti e mandai un messaggio a Sam dicendole di non andare a vedere Travis ma di venire con me a fare shopping cosa che lei accetto subito, non capitava molto spesso che io volessi andare a fare shopping.
Andai a casa mi feci una doccia veloce e mi lavai i capelli. Mentre aspettavo che i capelli si asciugassero mi ritrovai sul profilo Instagram di Josh💘Le tue mani tremano senza le mie, ma li sento i brividi che ti percorrono ad ogni mio tocco.💘
ero li che sorridevo come un ebete sembravo seriamente una cretina ma cosa potevo farci se mi ero innamorata del ragazzo dai mille talenti, era pure un poeta nato! e si ne ero ormai cotta e stra cotta. ma allo stesso tempo non ce la fecevo più, sapevo che per lui non c'ero solo io, sapevo che quando non era con me era in compagnia di altre ragazze, sapevo tutto. lui probabimente questo non lo sapeva, ma ormai avevo imparato a riconoscere il suo profumo, e quando ne aveva addosso un altro me ne accorgevo facilmente. lo so può sembrare inquietante anzi probabilmento lo è, ma era così. e l'ultima volta il profumo che aveva addosso era fin troppo conosciuto. era di Miranda la ragazza più odiosa al mondo non che una delle persone che mi aveva bullizzata di più in tutta la mia vita. ricordo che l'avevo trattato malissimo e lui se n'era andato e non so dirvi bene quante lacrime ho versato quella sera, tanto da far preoccupare mio fratello che da quel giorno ce l'ha con lui a morte. i miei pensieri furono interrotti da mia madre.
-tesoro hai qualcosa di nero da lavare?-
-no... approposito mamma! un mio amico passerà il natale solo con la madre e io mi chiedevo se si, insomma potessimo invitare lui e la madre qui con noi a festeggiare!-
-mi sembra un'idea splendida-disse. chissà quale sarà la sua reazione quando scoprirà che "l'amico" è Josh!il pomeriggio trascorse tranquillo, avevo esagerato giusto un tantino con gli acquisti ma se uscivi con Sam questo era il risltato per lei anche un sacco di patate mi stava d'incanto. quando arrivai a casa non potevo credere ai mie occhi!
-cosa ci fai tu qua?- chiesi quasi urlando.
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UN SOGNO PER DUE (in revisione)
Romance"Lo spettacolo che mi si presentò davanti fu incredibile. Dei piccoli fili di spago erano appesi a dei paletti e alla roccia del piccolo altro piano che si inalzava dai piedi della spiaggia, intrecciandosi. Ad essi erano appese delle foto. Le nostre...