-casa mia non è per di qua-dissi osservando la strada.
-lo so! - rispose Josh come se nulla fosse.
-è dove stiamo andando? -
-abbi un po' di pazienza-
-Josh... Ho freddo e ho mal di testa voglio solo andare a casa! -
-lo so, tra dieci minuti saremo a casa tua ma devi aspettare un attimo-scese dalla macchina e notai che aveva parcheggiata difronte un vecchio negozio di legno.
-eccomi! - disse quando finale te tornò in macchina.
-cosa sono? - chiesi indicando il sacchettino che aveva appena messo sui sedili posteriori.
-oh...dopo vedrai! - quanto mi irritava.-Em... Ma se tipo scappassimo in Slovenia? -
-perché la Slovenia? -
-perché il Messico troppo vicino a noi-
-il tuo ragionamento non fa una piega, approposito quando ti rimetti noi due andremo in centro New York a prendere i regali di natale! -
-Em... Okay-
Lui scese dalla macchina e venne ad aprire la mia. Mi tiro su per un braccio e mi avvolse tra le sue braccia. Brutte farfalle nello stomaco state ferme o giuro che vi trancio tutte le ali!
-fingi di stare più male di quello che in realtà stai-
-Em...okay- suonò al campanello e mia madre ci venne ad aprire.
-e voi cosa ci fate qui, dovreste essere a scuola! - sbraitò mia madre.
-si beh ecco... - iniziai
-vede signora ieri sera quandi ci ha raggiunto, me, Logan e Samantha, siamo stati in po' in giro e dopo un po' mi sono offerto di riaccompagnarla a casa. Solo che lungo il tragitto si è addormentata e allora io non sapendo cosa fare e non volendo svegliarla lho portata a casa mia. Quando però mi sono avvicinato per portarla su in casa ho notato che era parecchio calda allora le ho misurato la febbre ed era piuttosto alta. Nel bel mezzo della notte lei si è svegliata tutto sudata e le ho pre....-
-venite dentro-disse mia madre interrompendo Josh con tono duro.
-avreste potuto chiamarmi anche perché io ora devo andare a lavoro e se Hayley ha la febbre alta, non posso stare proprio a casa oggi a prendermi cura di lei... Misuratela- disse andando a prendere il termometro
Mi misurai la febbre e cavolo era salito di parecchio! Josh notando la temperatura disse
-beh... Posso prendermi cura io di lei, lho già fatto mille volte con mia madre, dopo la mo... Dopo l'incidente in moto! Ero sicura che stesse per dire tutt'altra cosa ma feci finta di niente....Pov's Josh
Stavo seriamente per dire dopo la morte di mia sorella?
-comuqnue io ora devo andare e... Nel frigo c'è qualcosa da mangiare per pranzo - disse.
-wow, mi aspettavo che si arrabbiasse molto di più! - esclamò lei.
-si bene, ora vai a letto - lei annuiEra da un bel po' ormai che giravo tra i canali in cerca di qualcosa di bello da vedere ma niente!
Così, decisi di salire le scale e andare a vedere cosa stesse facendo Hayley. Aprì la porta di camera sua e sorrisi a vedere un piccolo angioletto sotto alle coperte che dormiva beata. Le misurai la febbre e questa non si azzardava a scendere, cosa piuttosto strana dato che aveva preso la medicina ormai due ore fa.
Andai in bagno e feci riempire la vasca da bagno di acqua tiepida.
-Hayley-
-mh... -
-la febbre è troppo alta e meglio se ti bagni un po' con dell'acqua fresca-dissi
-no,sto gelando-
-lo so.. Ma dai vieni con me- dovetti fare i salti mortali per prenderla e convincerla o meglio per costringerla a seguirmi. Camminava appena è non volevo nemmeno immaginare quali giramenti di testa aveva!
-io li dentro non entro-esclamò lei.
-dai entra non è freddissima, inizi con questa e poi la raffrediammo un po' -
-no e tanto non ci posso entrare vestita. È non ho intenzione di svestirmi! - vuoi la guerra Hayley e guerra avrai. Andai verso di lei e inizia a tirargli giù la zip della mia e sottolineo mia falpa. Notai lei irrigidirsi.
-co..cosa stai facendo-
-ti svesto! - dissi come se fosse la cosa più normale di questi mondo.
-tanto non lo fai! - continuò lei. Lo so che ti piace Hayley non c'è bisogno che ti guardi intorno per evitare il mio sguardo.
-vedremo-
Una volta tolta la felpa le mia mani si posato i sui bordi della maglietta troppo lunga, e quando le mie dita vennero a contatto con la sua pelle quasi mi venne lo scatto di toglierle. Era davvero bollente. La guardai negli occhi con aria di sfida! Inizia a sollevare la maglietta e credetemi se mi ci volle tutto me stesso per non saltare letteralmente addosso. Quando finalmente quello strato di stoffa che mi aveva sempre irritato molto fu levato diedi una rapida occhiata al bel fisico che si nasconde sotto ai soliti felponi che indossava di solito. Cercai con tutto me stesso di non soffermarmi sulla zona nord... Cosa molto complicata a dirla tutta.
Le mie mani si posarono sui lacci dei pantaloni del pigiama che indossava che, con molta calma slegai per poi disfarmi anche di quelli. Le raccolsi i capelli in una cipolla o come cavolo si chiama disordinata e prendendola a mo di sposa la misi nella vasca.
A contatto con l'acqua lei sussulto ma io continuai ad immergerela fino a toccare il fondo. Poi svuotati in parte l'acqua tiepida e inizia con l'acqua ghiacciata.
-no ti prego Josh sto gelando e non posso credere che tu l'abbia fatto davvero! -
-lo so, mi piace stupire-mi tirò uno schiaffo che più che far male faceva ridere.
-ti odio-
-dicono tutti così nei miglior film ma poi si sa che dall'odio nasce l'amore! -Hayley si stava rivestendo in bagno e io decisi di pubblicare una foto di lei e la cucciolotta che avevo regalato a mia madre.
💕 Entrambe pazze urlavano il mio name e entrambe coccolone da attirare l'attenzione. E nulla da dire apparte "vi amo cucciolotte mie" 💕
In paio d'ore dopo....
-sei seria? - chiesi
-non sono mai stata più seria di così! -
-vuoi seriamente guardarti Winnie the Pooh? -
-ovvio! E non si protesta, quel cartone ha fatto la mia infanzia e quando si è malati non c'è nulla di meglio di fare un tuffo nel passato. Perciò vai a preparare la cioccolata calda con la panna e tanti biscotti e poi torna qua che l'orsetto Pooh ti aspetta! -
-hai suoi ordini Winnie! -
-Winnie? -
-oh... Si, è il tuo nuovo soprannome-"
E con un sorriso soddisfatto lasciai la stanza è andai a preparare la cioccolata.
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UN SOGNO PER DUE (in revisione)
Romansa"Lo spettacolo che mi si presentò davanti fu incredibile. Dei piccoli fili di spago erano appesi a dei paletti e alla roccia del piccolo altro piano che si inalzava dai piedi della spiaggia, intrecciandosi. Ad essi erano appese delle foto. Le nostre...