-certo che sei proprio sfigata- mi girai lo guardai malissimo tanto male che lui abbassò lo sguardo
-e tu sei una deficiente-
- io come facevo che la palla ti avrebbe colpita in pieno viso-
-non lo so,ma come assistente e accomapagnatore fai schifo-
-forse perché al posto di accompagnare te in infermeria avrei voluto essere in un bagno con una bella ragazza a...-
-Josh...fai schifo! E poi ti ricordo che la palla che mi è arrivata in testa l'hai lanciata tu!-dissi per poi andarmi a sedere.Quel pomeriggio lo passai chiusa in casa, la voglia di uscire di casa era sotto zero. Non faci altro che leggere. Quel giormo avevo finito di leggere il mago di Oz. Amavo i classici! Poi però la sera mi venne in mente la frase che Josh aveva usato scherzando, per ridere per una pallonata sul naso. "Certo che sei proprio sfigata", aveva ragione. Quele sedicenne passa il venerdì sera in casa? Quale adolescente statunitense a sedici anni non va a feste, non beve alcol, non ha mai dato il primo bacio ecc. Sono Americana cavolo! Queste cose qua si fanno molto prima! E se c'era una cosa che odiavo era questo. I fatto che la gente si aspetti che arrivata ad una certa età tu abbia già fatto tutte le esperienze di questo mondo, che nessuno può più prendersi tempo o fare le cose quando veramente vuole farle. E l'avevo notato negli occhi di Samantha quando il venerdi precedente l'aveva fatto per la prima volta con il ragazzo dei suoi sogni. Quando me l'aveva detto mi sono chiesta se lei fosse veramente pronta o lo avesse fatto solo per togliersi lo sfizio, per sentire cosa si provasse a diventare "grandi" o semplicemente perché voleva seriamente che lui la vedesse come una donna, come una possibile fidanzata,come per fargli capire che ormai era sua. Ma ormai i ragazzi non ragionano più così, ti sfruttano, ti usano e poi ti gettano come le penne, ti usano ti spremono fino a quando servi, fino a quando gli vai ancora bene, fino quando non ti scarichi, e li ti gettano, ti buttano.. Diventare grandi quante persone dicono di non avere fretta di crescere, e forse è vero! Forse è vero, insomma diventi grande e... e la tua vita diventa monotona, diventi grande, ti costruisci la tua famiglia e... e fai esattamente la stessa cosa che hanno fatto i tuoi genitori. Ti impongono delle regole e si fanno odiare. Perché è così in fondo vogliamo diventare grandi per scappare dalle regole, dalle urla dei nostri genitori, vogliamo tagliare una volta per tutte quel cordone ombelicale, che ci tiene ancora uniti a nostra madre, ma infondo anche da cresciuti abbiamo bisogno di loro, dei loro consigli forse...anche più di prima.
-toctoc- qualcuno aveva bussato alla finestra. Presi un dizionario di latino che mi ero dimenticata di buttare via e mi avvicinai alla finestra. La aprì e...
-ma sei pazza!- sentì urlare.
-ha parlato quel cretino che va a bussare alla finestra di una ragazza nel bel mezzo della notte!-
-non pensavo di trovarti sveglia-
-Felice di sorprendenti-
-bello il pigiama -disse quella sotto specie di umano.
-lo so, non c'è bisogno che me lo dici-dissi diventando rossa come un pomodoro. Quella si sarebbe rivelata una lunga notte.
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UN SOGNO PER DUE (in revisione)
Romance"Lo spettacolo che mi si presentò davanti fu incredibile. Dei piccoli fili di spago erano appesi a dei paletti e alla roccia del piccolo altro piano che si inalzava dai piedi della spiaggia, intrecciandosi. Ad essi erano appese delle foto. Le nostre...