「16. I Ƥяσмιѕє Ƴσυ」

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[Fate partire la musica quando trovate il simbolo ♪]

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9 agosto, 2018

«Non è bellissimo?»

La voce sognante dell'infermiera Choi, seduta di fianco a me nella hall, mi fece vibrare l'orecchio. Me la immaginai con la mano sotto il mento e gli occhi a cuoricino. Poi udii qualcosa che somigliava al rumore di un palmo sulla faccia.

«Oddio, Iseul, mi dispiace! L'ho fatto di nuovo!»

Probabilmente si stava riferendo al fatto che mi avesse parlato come se potessi ammirare anch'io questa presunta persona di bell'aspetto. Ma in realtà non mi dispiaceva per niente. Anzi, le ero grata che mi trattasse come una persona normale. Fin troppe volte mi ero sentita esclusa, diversa.

Agitai le mani. «Non è un problema, davvero! Non preoccuparti. Piuttosto...» feci una pausa, «Di chi stiamo parlando? Lo conosco?»

Sungkyung sospirò. «Certo che lo conosci. È il Dottor Kim.»

Mi zittii all'istante. «Kim Seokjin?» domandai sconvolta, cercando di abbassare il tono della voce per non farmi sentire da orecchie indiscrete. Questa era nuova. «Da quando hai una cotta per lui? Non lo sapevo.»

Nonostante ci conoscessimo da neanche un mese, io e l'infermiera Choi ci eravamo avvicinate un sacco. Lei mi aveva quasi obbligato a chiamarla per nome, anche se ero molto più piccola di lei. Mi piaceva questa simpatia reciproca che si era venuta a creare. Non avevo mai avuto una migliore amica a causa del mio carattere, forse un po' troppo ingenuo e innocente. La gente non mi reputava una persona scaltra, così ero sempre stata messa da parte. Neanche a scuola ero mai riuscita a legare con i miei compagni di classe. I maschi si avvicinavano solo per provarci, evitandomi per tutto l'anno scolastico dopo che li avevo gentilmente rifiutati. Le ragazze... si limitavano a squadrarmi e parlarmi alle spalle. All'inizio pensavo di essere io il problema, ma alla fine capii che non ne valeva la pena. Perché avrei dovuto farmi buttare giù da qualcuno che non sapeva neanche rispettarmi come persona?

«Io e il Dottor Kim eravamo colleghi all'Università,» iniziò a raccontare Sungkyung.

«Dici davvero?» le domandai incredula. «Allora perché ti tratta come se ti conoscesse appena? Ti parla anche in modo formale.»

ᴄᴀɴ ʏᴏᴜ sᴇᴇ ᴍᴇ || ᴍɪɴ ʏᴏᴏɴɢɪDove le storie prendono vita. Scoprilo ora