「43. Ɗє́נὰ-Ʋυ」

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[Capitolo di 7.000 parole 🙄 Spero di essermi fatta perdonare per l'attesa 😂 Buona lettura ❤ ]

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Londra20 marzo, 2017\\Flashback

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Londra
20 marzo, 2017
\\Flashback

Mi sistemai la cravatta sgualcita mentre percorrevo il lungo corridoio che mi avrebbe portato all'alloggio di Kim Seokjin. Era passato un anno dal suo arrivo alla MK-ULTRA, un anno durante il quale avevo capito perché loro si fossero interessati proprio a lui, un ragazzo appena laureato che a parte la bellezza sembrava non avere niente di speciale, ma che in realtà nascondeva un cervello acuto e piuttosto ingegnoso. Proprio il genere di soggetto che piaceva tanto a Karl e Igor. Sono sicuro che avrebbero fatto i salti mortali per averlo nella loro squadra di scienziati pazzi, soprattutto dopo aver dato un'occhiata al composto che aveva quasi ultimato. Io stesso ero rimasto senza parole.

Dopo un anno passato alla MK-ULTRA, Jin aveva ormai concluso il suo tirocinio. Tuttavia non aveva ancora finito le sue ricerche, per questo aveva deciso di prolungare il suo soggiorno e approfittarne per iscriversi ad una scuola di specializzazione in psicoterapia. L'Università di Londra era una delle migliori.

Mi fermai davanti alla porta bianca del suo alloggio e bussai un paio di volte. Entrai dopo aver udito la sua voce darmi il permesso, trovandolo seduto a quel tavolo pieno di fogli e libri accatastati. Riuscivo a malapena a vederlo, ma ormai era una scena talmente ricorrente che ci avevo fatto l'abitudine.

Dal suo arrivo, erano cambiate parecchie cose. A cominciare da quella stanza, un tempo linda e pulita. Ora conteneva solo materiale per le sue ricerche, fogli pieni di appunti, provette vuote e strani marchingegni che sbucavano da ogni angolo, tipo quel microscopio che sembrava avere la sua piena attenzione. Tuttavia, alzò leggermente la testa per spostare lo sguardo su di me.

«Ehi, D!» mi salutò sollevando una mano nella mia direzione. Ridacchiai a causa di quel soprannome che mi aveva affibbiato. «Indovina cos'ho appena scoperto?»

«Che l'acqua ha due atomi d'idrogeno?»

«No,» rise alla mia battuta. Avevo scoperto che era un tipo piuttosto spiritoso nonostante il suo aspetto serio. «Che l'apatia ha molto in comune con la derealizzazione. Ne hai mai sentito parlare?»

ᴄᴀɴ ʏᴏᴜ sᴇᴇ ᴍᴇ || ᴍɪɴ ʏᴏᴏɴɢɪDove le storie prendono vita. Scoprilo ora