「18. Ƈσℓρєνσℓє」

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[Fate partire la musica quando compare il simbolo ♫]

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11 agosto, 2018

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11 agosto, 2018

«Sicura di stare bene?»

Guardai la ragazza al mio fianco intanto che eravamo fermi al semaforo rosso per far passare le macchine. Un mio braccio era poggiato sulle sue spalle esili mentre con l'altro trattenevo il guinzaglio di Bomi. Iseul aveva voluto portarlo con noi per fargli fare una passeggiata. Diceva che ultimamente stava ignorando un po' troppo il suo cagnolino.

«Sì, va tutto bene,» mi rispose la mora. «Avevo solo bisogno di un po' d'aria fresca.»

Ripensai a qualche ora prima. Prima che succedesse tutto quel casino. E anche di più.

Ero nella stanza di Hoseok. Gli stavo spiegando che ultimamente il suo comportamento non mi piaceva e che doveva cercare di controllarsi quando era vicino ad Iseul, altrimenti sarei stato costretto a tenerlo sotto osservazione come stavo facendo con Yoongi. Inutile dire che si era alquanto infervorato. Se l'era presa con me, dicendomi che ero un matto a compararlo a Yoongi. Che lui l'avrebbe resa felice, se solo avesse potuto.

Renderla felice? Iseul? Nessuno di noi poteva farlo. Nessuno di noi poteva rendere davvero felice quella ragazza. I sorrisi, le risate, la gioia che provava nello starci accanto... era tutto falso. Quando avrebbe scoperto la verità, ne sarebbe uscita distrutta. Per questo avevo timore anche solo ad accennarle il discorso. Come potevo dirle che suo padre era stato uno di quegli aguzzini che lei odiava così tanto e per cui aveva versato così tante lacrime? Come potevo dirle che Yoongi in realtà era Suga? Che io avevo...

La vista delle sue guance rigate dalle lacrime e delle sue spalle scosse dai singhiozzi, mi era bastata. Vederla distrutta tra le braccia di Yoongi, mi era bastato.

Dopo aver assistito al bacio tra Yoongi e Iseul, eravamo tutti scioccati. Io per primo. Taehyung si era alzato e se n'era tornato in camera sua. Non aveva detto una parola. Namjoon era rimasto in silenzio e Hoseok aveva stretto forte i pugni. Avevo detto a Namjoon di riportarlo in camera sua mentre Iseul era andata dritta da Jimin, che prima di sprofondare nel sonno l'aveva rassicurata, dicendole che non era colpa sua. Che le era grato di essere andata a chiamare il suo Hyung per aiutarlo. Io invece, mi ero ritrovato faccia a faccia con Yoongi.

ᴄᴀɴ ʏᴏᴜ sᴇᴇ ᴍᴇ || ᴍɪɴ ʏᴏᴏɴɢɪDove le storie prendono vita. Scoprilo ora