「19. Ƒισяє Sмєяαℓ∂σ」

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Londra13 marzo 2016Flashback

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Londra
13 marzo 2016
Flashback

Ero appena arrivato a Londra, metropoli caotica e trafficata che mi avrebbe ospitato fino alla fine dell'anno prossimo. Sollevai lo sguardo, ammirando il complesso di edifici nella quale sarei entrato di lì a poco. La struttura era suddivisa in tre palazzi e su uno vi era impressa la scritta MK-ULTRA. Quella società mi aveva contattato non appena avevo preso la laurea in psicologia, circa tre mesi prima. Mi ero laureato con il massimo dei voti, scrivendo una tesi sulla perdita delle emozioni umane e il controllo dell'intelletto. Un saggio che mi aveva garantito l'accesso a un tirocinio nell'azienda più importante di tutto il paese, affiliata con quella in Corea. Le altre sedi si trovavano a Kaliningrad e Amburgo, rispettivamente in Russia e in Germania.

La MK-ULTRA si occupava un po' di tutto. Gestiva vari settori che spaziavano dalla farmaceutica all'informatica. Molti edifici appartenevano a lei ed erano sparsi in tutto il mondo. Io ne avevo già sentito parlare, ma mai avrei immaginato di poter essere contattato da un simile colosso. Per me era un onore e una soddisfazione personale. Nella MK-ULTRA non si entrava facilmente. Prima bisognava sostenere un colloquio poiché erano molto scrupolosi riguardo la scelta dei loro impiegati. Ricercavano il meglio, da quello che mi avevano detto.

Io ero stato fortunato. Avrei dovuto sostenere il colloquio, ma il mio tirocinio era comunque assicurato. Mi avevano detto che la mia tesi di laurea li aveva stupefatti e non vedevano l'ora di collaborare con me.

Mi diressi verso l'entrata del palazzo, tenendo fra le mani i vari documenti che mi riguardavano. Trascinai la valigia su per le scale e m'infilai nelle porte girevoli, simili a quelle di un albergo. In effetti, il concetto non era poi così diverso. In quell'azienda, gli impiegati che provenivano dall'estero potevano usufruire di un alloggio gratuito proprio all'interno del palazzo principale. Avrei potuto studiare e vivere lì dentro, con il lavoro a due passi da casa. Più comodo di così.

Mi guardai intorno. Non avevo mai visto un luogo tanto lussuoso in vita mia. Dava l'impressione che per costruire quel palazzo avessero speso metà delle loro risorse. Entrai nella hall e la bocca mi si spalancò di fronte a così tanta maestosità architettonica. Sembrava un palazzo reale. Il pavimento di marmo era così lucido che riuscivo a vedere il riflesso del mio volto stupefatto. C'era un secondo piano perfettamente visibile che era collegato al primo tramite una rampa di scale nera e bianca. Varie colonne, anch'esse di marmo e con qualche decorazione di legno negli angoli, sorreggevano la struttura. Delle lampade attaccate ai muri illuminavano l'ambiente insieme al lampadario di cristallo che mi tolse completamente il fiato. Ogni gioiello che pendeva da quell'opera d'arte doveva valere più della mia vita.

ᴄᴀɴ ʏᴏᴜ sᴇᴇ ᴍᴇ || ᴍɪɴ ʏᴏᴏɴɢɪDove le storie prendono vita. Scoprilo ora