Jun pov
Tornammo a casa piuttosto tardi, avevamo girato mezza città per riuscire a trovare tutto quello di cui aveva bisogno; e poi avevamo perso parecchio tempo perchè ad ogni negozio, bancarella o venditore di qualunque genere, Soo doveva fermarsi a guardare e toccare ogni cosa. Era adorabile con il suo comportamento da bambina ed ero talmente felice che potesse finalmente godere di tutto quello che poteva avere e desiderava.
Perdemmo quasi tutto il pomeriggio, letteralmente, in un negozio di animali, che aveva in vetrina dei piccoli gattini, che non avranno avuto più di due mesi. Anche io mi stavo sciogliendo dentro, alla vista di quelle palline di pelo che si rotolavano e mordicchiavano le zampette pelose a vicenda. Soo insistette per entrare e, ovviamente, come era da aspettarsi, Byeongkwan la assecondò senza pensarci un secondo (non vedeva l'ora che lei mi chiedesse di andare dentro a vederli da vicino, perchè lo voleva davvero tanto anche lui, anche se cercava di non darlo troppo a vedere).Una volta dentro si avvicinarono alla vetrina dove i piccoli batuffoletti urlavano come dei matti mostrando i loro piccoli canini ai passanti, che si fermavano adoranti davanti alla vetrina.
Soo chiese il permesso alla commessa di accarezzarli e questa gliene mise due in braccio. Non l'avevo ancora mai vista tanto felice. Quegli animaletti le si arrampicavano ovunque e lei rideva come una matta quando le giocavano con i capelli o le mordicchiavano l'orecchio.Dopo quasi un'ora che quei due stavano lì a farsi camminare addosso da quei mostriciattoli coperti di pelo, feci loro notare che avremmo dovuto andare, se volevamo comprare tutto.
Soo mi guardò con gli occhi tristi, come a dirmi che sarebbe voluta rimanere lì per tutto il giorno. Mi abbassai per averla di fronte (si era perfino inginocchiata a terra per giocare con i gattini)."Lo so tesoro che vuoi restare qui, ma tra un po' i negozi chiuderanno e ci mancano ancora molte cose. Se vuoi restare qui però domani non avrai quello che ti serve per il pranzo...."
"Va bene"
Fece un broncio adorabile e non potei fare a meno di stamparle un veloce bacio sulle labbra, calde e morbide e le tornò subito il sorriso e prolungò il bacio non lasciandomi allontanare."Ew... voi due dovete per forza fare queste cose in pubblico?"
Il mio amico dai capelli azzurri si intromise mettendo fine al nostro bacio e facendo sprofondare tutti e tre in un terribile imbarazzo."Oh.. Byeongkwan... come se non avessi mai visto nessuno baciarsi..."
"Vabbè si, ma mi da fastidio vedere voi due..."
"Co..."
"Basta voi due, sembrate due bambini che litigano per una caramella"
La ragazza mi interruppe balzando in piedi e alzando la voce.'Se la caramella sei tu tesoro...'
Avevo l'impressione che Byeongkwan si stesse avvicinando sempre di più alla mia Soo e questo temevo sarebbe finito con qualcosa di poco piacevole per tutti e tre."Allora ragazzi... andiamo.
Signorina grazie per la disponibilità, se potessi li adotterei tutti e cinque."
Salutammo la commessa ed uscimmo nell'aria gelida e buia delle strade di Seoul. Era tutto illuminato dalle luminarie natalizie e, qua e là, venditori ambulanti di dolciumi.Tornammo a casa esausti, dopo aver cenato in un locale vicino a casa, e, lanciate le borse della spesa in cucina, mi fiondai in bagno a farmi una lunga e calda doccia per rilassarmi e riprendermi da quella lunga giornata.
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Salvami
Fanfiction[IN REVISIONE] Durante una notte di dicembre una ragazza decide di mettere fine alla sua vita, ma per sua fortuna nel luogo che aveva scelto per morire si trova anche un ragazzo che le salva la vita. Ma come finiranno le cose tra i due? | | |