Jun pov
La mattina dopo mi svegliai molto prima di lei. Aprii gli occhi e la trovai ancora lì tra le mie braccia. Era ancora lì, non era stato un sogno. Avevo i suoi lunghi capelli neri sulle spalle, sul collo, sul viso, mi facevano il solletico, ma era una sensazione stupenda potersi svegliare stringendo la ragazza che amavo. Passai quasi un'ora fermo in quella posizione prima di controllare l'ora e accorgermi che presto sarebbe arrivato il regalo per Soo.
Mi alzai cercando di non svegliarla, ma a quanto pareva aveva il sonno pesante la ragazza. La coprii dopo essere scivolato fuori dal letto e andai a mettermi qualcosa addosso.
Presi il telefono e vidi che la ragazza del regalo mi aveva scritto che sarebbe arrivata in dieci minuti e ne erano già passati quasi venti.
'Cazzo...'
Mi stava facendo un favore enorme portandomi il 'pacco' a casa la mattina presto del 25 e io l'avevo lasciata fuori al freddo ad aspettare per dieci minuti... sotto la neve?! Cazzo, si era pure messo a nevicare...Le telefonai, mi disse che non c'era problema, che era andata a fare colazione visto che non le avevo risposto e che sarebbe arrivata in un paio di minuti.
Io scesi in strada ad aspettarla... cazzo si gelava, non mi faceva impazzire l'inverno, il freddo, la neve che bloccava le strade creando enormi ingorghi in tutta la città e facendo arrivare tutti in ritardo."Ciao!"
"Ciao! Cavolo mi dispiace averto lasciata fuori con questo freddo..."
"Non ti preoccupare, sono felice che abbia trovato un posto finalmente, è stato un piacere portartela... spero che vi troverete entrambi bene! Scappo subito, ho il lavoro oggi..."
Mi aveva messo in mano una scatola con tanto di nastro e dei fori sui lati."Oddio ma lavori anche oggi?"
"Eh già, gli animali mangiano anche il 25 di Dicembre e hanno bisogno di essere puliti e anche di compagnia."
"Ahaha va bene, allora grazie ancora e buon lavoro!"
Corsi in casa con il pacchetto in mano, lo misi sotto l'albero e accesi tutte le luci, prima di preparare una colazione all'americana per gli altri due ancora addormentati: pancakes con panna, cioccolato e frutti di bosco e cioccolata calda.
Poi tornai in camera da letto, si era tutta arrotolata nelle coperte muovendosi, e quanto si agitava. Sarei rimasto a guardarla dormire per ore, ma decisi di svegliarla.Aprì gli occhi a fatica con un verso adorabile.
"Svegliati piccola."
"Mhhh"
Mi feci una risata nella mia testa mentre si girava dall'altra parte e nascondeva la faccia nel cuscino.
Poi scattò all'improvviso."CAZZO!"
"Buon giorno anche a te... va tutto bene?"
"No... no no no..."
"Che ti prende...?"
"È già il 25? Mi dovevo alzare presto... avrei dovuto aver già messo su il pranzo e... merda... non ti ho neanche fatto il regalo... Jun... che persona orribile, mi dispiace tanto..."
Cercai di farla calmare fermandola prima che cadesse dal letto da quanto si agitava."Ma ti vuoi calmare? Sembri un mare in burrasca. È tutto perfetto. Non è tardi ancora e fai in tempo a prepararlo tra poco e non dire stupidaggini... non sei una persona orribile e mi hai fatto il regalo più bello che potessi desiderare..."
"Mh?"
"Se vuoi posso aiutarti a ricordare..."
Le dissi avvicinandomi per provocarla un po' e punzecchiandole un fianco. La sua reazione fu esilarante: schizzò in piedi fuori dalle coperte, dalla parte opposta del letto, senza rendersi conto di essere ancora praticamente completamente nuda; se ne accorse solo per come la stavo guardando.
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Salvami
Fanfiction[IN REVISIONE] Durante una notte di dicembre una ragazza decide di mettere fine alla sua vita, ma per sua fortuna nel luogo che aveva scelto per morire si trova anche un ragazzo che le salva la vita. Ma come finiranno le cose tra i due? | | |