''Oh, I never joke about these things.''

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''Abbiamo due opzioni.'' Iniziò Àmbar, le gambe incrociate sul pavimento della clinica e i ragazzi, chi seduti chi in piedi, ascoltavano. ''Credo di riuscire a eliminare l'eidolon, dopo di che possiamo fare due cose. Lasciar andare quello che ne resta oppure intrappolarlo.''

''Intrappolare, dove?'' Chiese Isaac.

''Dentro di me.''

''Che cosa comporta?'' Domandò Corey.

''Niente di così pericoloso.''

''E sei capace di gestirlo?'' Chiese scettica Malia. Scott le lanciò uno sguardo di avvertimento.

''Ho gestito, gestisco, di peggio.'' Rispose lei. ''Pensandoci si potrebbe anche fargli giurare di non tornare dal padrone.''

''E come si fa?'' Domandò Lydia.

''Con la trasformazione completa in nereide.'' Disse allungando le gambe sul pavimento.

''Che intendi per completa?'' Si informò Liam con tono quasi canzonatorio.

''Pacchetto completo. Capelli, occhi, corona e vestito, tutto.'' Spiegò lei, un po' offesa per quel tono.

Hayden sbuffò con sufficienza.

''Quindi?'' Domandò Àmbar, il tono un più alto per ignorare quell'affronto. ''Cosa facciamo?''

''Che rischi ci sono se viene liberato?'' Chiese Derek.

''Potrebbe fungere da spia al padrone, riferire informazioni.''

''Quindi sarebbe meglio il giuramento.'' Constatò Stiles.

''Decisamente.'' Confermò Àmbar.

''E a te crea problemi la trasformazione completa?''

''No.'' Rispose Àmbar calma al fine di tranquillizzare anche Isaac.

''Quanto ci vuole?'' Domandò Deaton.

''Minuti? Non troppo tempo in ogni caso.''

''Okay.''

''Bene.'' Ripeté Àmbar alzandosi e stiracchiando le gambe.

Portò le mani  alla testa e sciolse le coda, poi mosse la testa per sistemare i capelli.
Man mano che questi si muovevano cambiavano colore. La radice si fece blu scuro mentre il resto gradualmente arrivava al verde acqua e celeste. Gli occhi diventarono verde acqua. Ma un verde scuro e intenso, come quello dell'oceano. Sulla testa comparve una corona di conchiglie con delle pietre che riflettevano la luce. Il corpo non subì mutazioni, alle mani comparvero una moltitudine di anelli sulle sfumature del blu e al posto della maglietta e dei pantaloni che indossava comparve una tunica bianca in stile greco.

''Era da un po' che non lo facevo.'' Commentò portandosi dietro la spalla i capelli portati sciolti.
Quando alzò il viso trovò tutti i presenti guardarla con stupore.

''Wow.'' Mormorò Lydia. Gli altri annuirono d'accordo.

Peter fu il primo a riprendersi. ''Okay ma questa scenetta serve a qualcosa?'' Domandò stizzito.

Àmbar puntò lo sguardo su di lui e gli occhi sembrarono scossi da onde. L'uomo iniziò a tremare e irrigidirsi sotto la sguardo apparentemente tranquillo della ragazza e ancora più sbalordito degli altri.

''C-cosa m-mi stai facendo?'' Riuscì ad articolare.

''Tu sei fatto dal sessanta per cento di acqua. Io controllo l'acqua.'' Rispose lei come se stesse parlando a due bambino. Poi, come tutto era iniziato, finì. Àmbar non interruppe il contatto visivo ma Peter tornò normale. ''So fare questo e so che c'è un rubinetto aperto in bagno.'' Disse ancora prima di uscire, la tunica bianca che la seguiva in ogni movimento con eleganza.

Il controllo. ~|Teen Wolf|~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora