''Bella la Lamborghini!'' Gridò Josh quando Derek passò a prendere Àmbar sotto casa sua. In macchina Isaac e Stiles.
''È una Camaro, pezzo di deficiente!'' Gridò in risposta la sorella stupendo Derek in primis e poi anche Isaac e Stiles. Era molto comune che gli sconosciuti riconoscessero l'auto di Derek al primo colpo. Solitamente dovevano leggere.
''Puttana!'' Disse allora lui sparendo dietro la porta mentre Àmbar saliva in macchina scuotendo la testa.
''Oh. Non pensate che io sia chissà quale esperta di macchine.'' Chiarì una volta allontanati dall'edificio. ''Mio padre ne aveva una identica.''
''È dov'è?'' Domandò Stiles.
''Al momento?'' Replicò lei. ''Conserva latte e gelato.''
''L'ha venduta?'' Chiese Derek, leggermente sorpreso.
''Senza chiedere. Ovviamente, o il frigorifero glielo avrei tirato in testa.'' Rispose Àmbar, si vedeva bene che era contrariata da quella decisione. ''Comunque non mi avete detto dove stiamo andando.''
''Sorpresa.'' Rispose Stiles.
''Non mi piacciono le sorprese.'' Ribattè Àmbar.
''Come mai?'' Chiese Isaac. Non lo sapeva neanche lui.
Àmbar esitò un attimo. ''Sono quasi morta una volta, per colpa di una 'sorpresa'. Perché stiamo andando alla clinica?'' Domandò poi quando riconobbe una via.
''Come hai fatto a capirlo? Non sei arrivata quest'anno?'' Stiles era sbigottito. Non si poteva nascondere nulla a quella ragazza.
''Ho studiato la mappa della città, appena arrivata.''
''Comunque Scott voleva parlarti con tutto il branco presente.'' Rispose Derek. ''E speravamo ci potessi aiutare con un problema.''
''Inizio a sospettare che mi usiate.'
I ragazzi si incupirono.
''Ragazzi, dio mio scherzavo.'' Li rassicurò lei.
Stiles sospirò. ''Devi smettere di uscirtene con queste frasi.''
Derek parcheggiò e scesero tutti. Appena chiusa la portiera però Àmbar si bloccò.
''Tutto bene?'' Domandò Isaac raggiungendola.
Lei annuì brevemente.''C'è un altro segugio infernale, giusto?'' Chiese con lo sguardo fisso sulla porta dell'edificio.
Derek guardò Stiles.''C'è anche Parrish?''
''Che ne so.'' Rispose quello con un alzata di spalle. ''Io facevo parte della scorta.''
Àmbar rise leggermente alla frase di Stiles distogliendo l'attenzione dalla porta. ''Okay, non era niente.''
''Andiamo?'' Chiese conferma Isaac.
''Andiamo.'' Rispose Àmbar.
~~~
''Quindi voi ne avete catturato uno che stava attaccando Peter?'' Domandò Àmbar per verificare di aver capito.
I ragazzi annuirono.''E l'avete portato qui?'' Domandò nuovamente. Stiles aveva una faccia divertita, quella conversazione gli ricordava qualcosa.
''Già.'' Rispose Scott.
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Il controllo. ~|Teen Wolf|~
FanfictionIl controllo è tutto per Àmbar, è brava nel contenere le sue emozioni e i suoi istinti. Ma una serie di circostanze metterà a dura prova queste sue capacità. Non sarà sola, il branco di Beacon Hills la affiancherà in tutte le difficoltà che ci saran...