Hamartia

Non sono (ancora) morta

Mie care lettrici,

Non ci sono scusanti per il mio comportamento e ne sono perfettamente consapevole: per mia tragica incapacità a gestire come Crono comanda i tempi, in aggiunta alla stesura del libro più importante della mia vita, due lavori bellissimi ma con orari infami, vita sociale, tragicomiche vicissitudini sentimentali e un'altra storia che berciava "Scegli me, scrivi me, plotta me", Melissa e Andrea sono stati ficcati in un cassetto proprio mentre erano al massimo della tensione.

E sì, ammetto che lasciarvi con questo succoso cliffhanger mi ha dato un gran gusto.

Ma non vi preoccupate, perché l'altro giorno in radio la selezione casuale ha scelto "I'm on fire", l'immagine del mio caro Andrea che canta in Doc Martens rossi si è materializzata nella mia mente e ho mi sono resa conto che io la storia l'ho definita tutta quanta! Indi per cui, dopo aver pescato gli appunti, sperando di non fare delle emerite  c̶a̶z̶z̶a̶t̶e̶, ho deciso che 'sti capitoli devono vedere la luce, a costo di far correre gli eventi come Bolt sotto dopanti per cavalli.

Acchiappate lo Swiffer e rispolverate anche voi questa storia, con la mia personalissima promessa di impegno ad aggiornare in maniera almeno bisettimanale, corredata dalla pagina che contiene gli appunti, a partire da metà ottobre.

Spero possiate perdonarmi, in tal caso, citando sia Stanlio e Ollio, sia Elio e le storie tese, arrivedorci!