Capitolo 91

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Malia, Theo e Liam sono appena andati a casa mentre io, Lydia, Stiles e Scott stiamo ancora parlando.
«Quando uccideremo il Nogitsune?» Domando.
«Il più presto possibile, non deve rompere le code.» Risponde Lydia con ancora Audrey in braccio.
«Prima dobbiamo trovarlo.» Puntualizza Stiles.
«Lasciate fare a me.» Dico.
«Perfetto ci vediamo domani a casa mia.» Dice Lydia.
«Volete rimanere qui? Abbiamo la camera degli ospiti.» Dice Scott.
«No, tranquilli. Andiamo da mio padre.» Risponde Stiles.
«A domani.» Dice Lydia passandomi Audrey.
«Ciao!» Dice Stiles per poi uscire.
Vado di sopra e metto nella culla Audrey, chiudo la finestra e subito dopo esco.
Vado in camera e mi sdraio sul letto guardando l'anello, me ne sono completamente innamorata.
Vedo Scott entrare e mettersi accanto a me appoggiando la testa sul mio braccio.
«Ti ricordi di questa?» Mi domanda tirando fuori una collanina.
La guardo attentamente e vedo che è la collanina che mi ha regalato Scott, con le nostre iniziali.
«Oddio si!» Dico prendendola.
«Pensavo di averla persa. Come hai fatto a ritrovarla?» Sussurro rimettendomela.
«Me l'ha data tuo fratello quando ci siamo trasferiti qui. L'avevi lasciata in un cassetto.» Sussurra lui.
«Ah giusto.» Dico e lui mi lascia un bacio sulle labbra.
Metto la testa sul suo petto e mi addormento con lui che mi da piccoli baci sulla testa.

Mi sveglio di colpo tutta sudata e mi siedo sul bordo del letto.
Un altro dei miei incubi.
«Tutto bene?» Sussurra Scott accarezzandomi la schiena.
«Si era solo un incubo.» Dico alzandomi.
Vado in bagno e mi sciacquo la faccia, mi sistemo i capelli e ritorno in camera.
Mi vesto e do un bacio a stampo a Scott, vado in camera di Ty e Aaron e li vesto.
Scendo con loro due in braccio mentre Scott scende con Audrey.
Usciamo e portiamo i bambini da Melissa per poi dirigerci verso scuola dove Lydia e Stiles ci stanno aspettando.
Scendiamo dalla macchina e Scott mi prende la mano.
«Eccoli!» Dice Theo e noi sorridiamo.
«Avete visto il Nogitsune?» Domanda Scott.
«Da quando è tornato Stiles no.» Risponde Liam.
«Ci sarà sicuramente.» Dico.
«Scott, Liam dobbiamo andare ad allenamento, il Coach ci uccide se non andiamo.» Dice Stiles e Scott mi da un bacio a stampo per poi andare al campo.
Sentiamo la campanella suonare e ci avviamo verso le rispettive classi.
«Lydia ieri, quando tu e Stiles siete ritornati a casa, lo avete visto?» Domando.
«No, neanche la sua ombra.» Risponde.
Alzo la mano per chiedere al professore se posso andare in bagno e lui capisce subito.
«Si signorina Argent può andare in bagno.» Dice e io sorrido uscendo.
Vado in bagno e ad un tratto si fulmina la luce.
«Perfetto!» Sussurro.
Esco dal bagno e vedo Stiles salutarmi.
«È saltata la luce?» Mi domanda e io annuisco.
«Non dovresti essere ad allenamento?»
«Si, ma il Coach mi ha dato cinque minuti di pausa.» Risponde.
«Non vi da mai cinque minuti di pausa.» Dico e lui sorride.
«Tu non sei Stiles.» Sussurro ma lui mi fa cadere e io sbatto la testa.
«Giusto, mi conosci bene Allison.» Dice e io mi siedo con fatica mettendomi una mano sulla testa.
«Continuerò a farti del male così Scott assorbirà tutto il dolore per poi passarlo a me.» Dice ridendo.
«No non succederà.»
«Invece si. Sta arrivando. Ci vediamo Allison.» Dice sparendo nell'ombra.
«Allison!»
Vedo Scott correre e inginocchiarsi accanto a me.
«Chi è stato?» Mi domanda.
«Il Nogitsune.» Rispondo e lui prende la mia mano ma io lo fermo.
«Scott no.» Dico togliendo la mia mano dalla sua.
«È quello che vuole. Vuole il dolore che assorbirai dalle altre persone.» Dico.
«Non mi interessa.» Dice riprendendo la mia mano e assorbendo il dolore.

~The Werewolf & The Huntress~ Scallison Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora