~The Werewolf & The Huntress~ Scallison

Capitolo 92

Io e Scott abbiamo appena finito scuola e adesso abbiamo preso i bambini da Melissa.
«Come ti senti?» Mi domanda.
«Meglio.» Rispondo toccandomi la testa.
Arriviamo a casa e io porto i bambini in camera mettendoli per terra a giocare.
«Allison posso parlarti un secondo?» Dice Scott e io annuisco.
Andiamo in camera e ci sediamo sul letto restando in silenzio.
«Cosa volevi dirmi?»
«Poco fa, Lydia mi ha chiamato e mi ha detto che tra tre giorni, ovvero quando ci sarà la luna piena attaccheremo.»
«Va bene, preparerò le armi.» Dico alzandomi ma lui mi prende la mano.
«Allison, io non voglio che tu venga.» Dice e io lo guardo non capendo.
«Che cosa vuoi dire?»
«Devi starne fuori.»
«Scott non capisco, perché?»
«Hai capito perfettamente che cosa voglio dire.»
«Scott io vi devo aiutare. Faccio parte del branco anche io.»
«Lo so.»
«E allora perché non posso venire?»
«Non puoi capire.»
«Mi allenerò. Starò alle tue regole. Uccideremo il Nogitsune insieme.» Dico e lui si mette le mani sul viso.
«Allison ti prego.» Dice lui alzando la testa e incrociando lo sguardo con il mio.
«Scott non voglio stare ferma mentre il Nogitsune ti porterà via da me.»
«Io cosa farò quando morirai?!» Dice lui alzando la voce.
«Cosa vuol dire?» Sussurro.
«Lydia mi ha detto che ha avuto una visione su una ragazza morta.»
«Si me lo ha detto anche a me.»
«Quella ragazza sei tu.» Aggiunge e io rimango in silenzio.
«Potrebbe aver sbagliato.» Sussurro.
«Lydia non sbaglia.»
«Come fai a saperlo?»
«Allison smettila! Lo so e basta.» Dice e io faccio un passo indietro.
Lo guardo cinque secondi e poi mi giro andando di sotto e lasciandolo da solo.
Mi sdraio sul divano stringendo un cuscino e inizio a far scendere delle lacrime.
Dopo non molto sento una mano accarezzarmi la testa ma io rimango ferma.
«Scusa, non volevo trattarti così.» Sussurra Scott.
«Lo faccio solo per proteggerti.» Sussurra e io continuo a fissare il cuscino.
«Non so come farei senza di te. Non so neanche se riuscirei a crescere i bambini da solo.» Dice e io mi siedo prendendo le sue mani.
«Lo sai che non ti lascerei mai da solo.» Dico mettendo una mano sulla sua guancia.
«Lo so. Ma ho troppa paura di perderti.» Sussurra abbassando la testa.
«Scott non mi perderai.» Dico prendendo il suo viso con tutte e due le mani e facendoli rialzare lo sguardo.
«Hai capito?» Domando e lui annuisce.
Mi avvicino lentamente e lascio un bacio umido sulla sua fronte.
«Ti amo.» Sussurro e lui mi risponde con un bacio sulle labbra.
Sento piangere e io e Scott andiamo di sopra dai bambini.
«Ty lascia stare tua sorella.» Dico sorridendo e vediamo Ty lasciare la maglia di Audrey, ci sediamo accanto a loro e li guardiamo mentre giocano.
Prendo le manine di Aaron e lo faccio alzare sui piedi.
«Vai dal papà.» Dico aiutandolo a stare in equilibrio.
«Vieni qui.» Dice Scott aprendo le braccia.
Fa due piccoli passi ma subito dopo cade mettendosi a ridere.
«Proviamo con Audrey.» Dice Scott prendendo le sue mani e alzandola.
«Vieni dalla mamma Audrey.» Dico sorridendo ma anche lei cade come Aaron.
Prendo le mani di Ty e faccio alzare anche lui.
Fa due passi e, molto lentamente, tolgo le mie mani dalle sue.
Sta in equilibrio per tre secondi circa e dopo cade in avanti sulle braccia di Scott.
«Bravissimo!» Dico sorridendo.
Riprovo con Audrey e Aaron e loro come Ty fanno la stessa cosa.
Sorrido e prendo Audrey in braccio lasciandoli dei baci sulla fronte.
«Ovviamente bisogna lavorarci su.» Dice Scott ridendo.
«Ci arriveremo con calma.» Dico e lui mi da un bacio a stampo per poi riprendere a giocare con i bambini.