~The Werewolf & The Huntress~ Scallison

Capitolo 38

Mi sveglio e vedo Scott di fianco a me che sorride.
«Tanti auguri.»Sussurra dandomi un bacio a stampo.
Mi suona il telefono e io lo prendo leggendo tutti i messaggi.
Rispondo a tutti quanti e poi Scott mi prende il telefono.
«Il telefono rimane qui. Questo giorno lo voglio dedicare soltanto a noi due.» Dice e io sorrido.
«Vuoi dire a noi cinque.» Dico toccandomi la pancia.
«Si.» Mi dice dandomi un secondo bacio.
Facciamo colazione e poi ci vestiamo per andare nel "misterioso posto."
«Ti piacerà ne sono sicuro. Ma prima di partire mettiti questa.» Dice passandomi una benda.
«Se mi faccio male scendendo dalla macchina ti uccido.» Dico ridendo e mettendomi la benda davanti agli occhi.
Scott ferma la macchina e mi aiuta a scendere visto che non vedo assolutamente niente.
«Occhio al sasso!» Dice prendendomi la mano.
«Ti ricordo che sono bendata e non vedo niente, come faccio a vedere un sasso?!» Dico e sento Scott ridere.
«Siamo arrivati.» Dice togliendomi la benda.
Siamo nello stesso posto dove mi ha portato la prima volta. Non sapevo ancora che lui fosse un lupo mannaro e lui non sapeva che io fossi una cacciatrice, eravamo soltanto due ragazzini che non conoscevano i segreti dell'uno e dell'altro. È qui che ci siamo dati il primo bacio.
«Ti ricordi?» Mi domanda lui.
«Come dimenticarlo?» Dico sorridendo.
Ci sediamo su un sasso e abbracciati guardiamo il panorama.
«Mi sembra sia passata un'eternità.» Dico.
«Già.» Dice sorridendo.
Stiamo quasi tutto il giorno a parlare dei bei ricordi, anche se non sono molti.
Siamo solo noi due è il resto fuori, vorrei fosse sempre così.
«Ho voglia di ballare.» Dico.
«Cosa?» Domanda sorridendo.
«Di ballare con te.» Rispondo prendendo la sua mano.
«No! Non so ballare.» Sussurra.
«Non è difficile vieni.» Dico e lui si alza.
Metto una musica a caso e poi mi avvicino a lui.
«Mettimi le mani sui fianchi.» Dico e lui mi mette le mani sui fianchi mentre io gli circondo il collo con le braccia.
«Adesso fai come me.» Dico muovendomi lentamente e lui fa le stesse identiche cose che faccio io.
«Sei bravissimo!» Dico sorridendo.
«Ho un talento naturale.» Dice e io mi metto a ridere.
«Mi fai impazzire.» Sussurra.
«Ah si?»
«Si. Mi fa impazzire tutto di te, i tuoi occhi, le tue labbra e il tuo sorriso.» Dice e io arrossisco.
Si avvicina e mi bacia dolcemente sulle labbra.
Continuiamo a baciarci e ci stacchiamo solamente per prendere fiato. Non so nemmeno quanto tempo sia passato, ore, minuti, secondi, non lo so più.
Vedo i suoi occhi diventare rossi e io mi fermo.
«I tuoi occhi.» Dico e lui sorride.
«Sei tu che mi fai questo effetto, è tutta colpa tua.» Mi dice e io sorrido.
«Aspetta ho sentito un rumore.» Dice spostandomi e mettendosi davanti a me.
«Hey ragazzi!» Dice Aaron venendo verso di noi.
«Ciao!» Dico sorridendo e Scott fa soltanto un cenno con la testa.
«Auguri sorellina!» Dice abbracciandomi.
«Grazie! Perché sei qui?» Domando.
«Avevo un lavoro da fare voi?»
«Stiamo festeggiando il mio compleanno "da soli".» Dico sorridendo e lui capisce che dovrebbe lasciarci in pace.
«Ah scusate! Me ne vado subito. Ci vediamo in giro!» Dice salutandoci e andando via.
«Perché non ti piace? È simpatico.» Dico rivolgendomi a Aaron.
«Ci nasconde qualcosa.» Dice lui incrociando le braccia.
«Forse ha la fidanzata?» Dico sorridendo.
«Forse, ma non è sicuramente quello.»
«Cosa potrebbe mai essere?»
«E se si fosse alleato con i Wendigo? Se fosse come loro e sta cercando in qualche modo di ucciderci?»
«Che fantasia!» Dico sorridendo.
«Allison sono serio.» Dice e io sbuffo.
«Io anche e sicuramente non si sarà alleato con loro. Quindi adesso continuiamo a festeggiare il mio fantastico compleanno e non ci preoccupiamo di queste cose.» Dico prendendo le sue braccia e mettendomele sui fianchi.
«Ti amo.» Mi dice lui.
«Lo so.» Dico ridendo e lui riprende a baciarmi.

Ciao a tutti💕
Ecco il capitolo 38 spero vi sia piaciuto a domani con il trentanovesimo.

Nadine