~The Werewolf & The Huntress~ Scallison

Capitolo 3

Abbiamo visitato quasi tutta Beacon Hills è veramente bella non so perché a Scott e a Lydia non piaccia.
Stiles ci ha riaccompagnato a casa, sto per entrare a casa ma la voce di Scott mi ferma.
«Scusa volevo darti il mio numero così ci possiamo sentire e mettere d'accordo per domani.»
«Si va bene.» Dico e ci scambiamo i numeri.
«Ciao Scott a domani.»
«Ciao Allison.» Dice facendomi l'occhiolino e io sorrido. Entro in casa e vedo mia madre davanti alla porta.
«Ti sembra questa l'ora di rientrare? Sono le 22:00! Per fortuna che tuo padre è ancora fuori.»
«Scusa. Puoi non dire niente a papà?» Dico supplicandola.
«Si va bene.» Dice e io la abbraccio.
«Notte mamma.» Dico andando di sopra in camera. Sento il mio telefono squillare lo prendo e leggo la notifica.
-Ciao sono Scott se vuoi puoi venire domani pomeriggio per le due.
-Okay.
-Notte Allison💕
-Notte Scott💕
Spengo il telefono e mi sdraio cercando di dormire.
«Buongiorno!» Dice mia madre aprendo la finestra.
«Mamma.» Dico mettendo la testa sotto il cuscino.
«Ti ho fatto dormire fino alle undici questa mattina ringraziami.»
«Grazie.» Dico.
«Tuo padre è giù ti deve dire una cosa.»
Io mi alzo e vado di sotto per sentire che vuole dirmi mio padre.
«Cosa mi devi dire?»
«Domani arriva tuo nonno in città dobbiamo mettere su il piano per catturare i lupi mannari e starà qui un mese.»
«Un mese?!»
«Allison è tuo nonno.»
«È semplicemente Gerard per me.» Dico. Io e Gerard non abbiamo un fortissimo legame anzi lui non mi ha mai visto di persona e io non l'ho mai chiamato nonno.
Vado in camera a cambiarmi per andare da Scott. Metto una canotta rosa pastello e una gonna a vita alta nera.
«Io esco con una mia amica, andiamo a fare un po' di shopping.» Dico e i miei genitori annuiscono. Esco e vado a suonare a casa di Scott.
«Ciao! Sono Melissa, la madre di Scott tu devi essere Allison?»
«Si.»
«Scott mi ha parlato molto di te. Vuoi qualcosa da bere?» Domanda sua madre facendomi entrare.
«No no grazie.» Rispondo sorridendo.
«Scott è di sopra. Sali le scale è la prima stanza a destra.» Dice e io salgo, arrivo davanti alla porta e busso. Lui mi apre e vedo che ha solo un asciugamano intorno alla vita.
«Scusa pensavo fossi pronto.» Dico cercando di guardare da un'altra parte ma inutilmente.
«Scusami tu dovrei essere già pronto sono un po' lento a farmi la doccia.» Dice ridendo.
«Vieni entra.» Dice facendomi entrare. Si vede che è una stanza da maschio, quasi tutti i vestiti buttati a terra, molti poster di band rock e il letto ancora da fare.
«Farai la nostra scuola?» Dice lui dal bagno.
«Si penso di si perché?» Domando. Lui esce dal bagno con i pantaloni addosso e prende una maglietta.
«Così.» Dice mettendosi la maglia.
«Vieni andiamo sennò Lydia mi uccide.» Dice ridendo e io lo seguo.
«Mamma noi andiamo!» Dice ma Melissa lo ferma.
«Io oggi ho il turno di notte e domani dovrebbe arrivare tuo padre.» Dice ma Scott non sembra essere molto felice. Usciamo e ci avviamo verso casa di Lydia. In quasi tutto il viaggio Scott non ha detto parola.
«Stai bene?» Dico appoggiandoli una mano sulla spalla.
«Si scusa. Io e mio padre non andiamo molto d'accordo e non sono felicissimo di vederlo.»
«Ti capisco. Domani arriva "mio nonno" in città e io e lui non abbiamo un legame fortissimo. Sono nata in una famiglia abbastanza complicata, mio padre e mia madre non ci sono mai a casa, mio nonno non l'ho mai visto e mia zia è l'unica che sento ancora è come una sorella per me ma adesso lei è partita.»
«Mi dispiace.» Dice.
«Tranquillo me la cavo abbastanza bene.» Dico sorridendo.
«Se hai qualche problema io e mia madre faremo qualunque cosa.»
«Grazie Scott.» Dico abbracciandolo.
«Figurati.» Dice infine.

Ciao a tutti💕
Ecco il terzo capitolo spero vi sia piaciuto.
A domani con il quarto.

Nadine