Come la gravità ~ Come Me e Te Series vol.1

Capitolo 22 ~ In mille pezzi

"A un cuore in pezzi
Nessuno s'avvicini
Senza l'alto privilegio
Di avere sofferto altrettanto".
(Emily Dickinson)

Al termine della sepoltura, non nutrendo piú alcuna speranza di riuscire a parlare con Rosie, essendosi, quest'ultima, volatilizzata, allo scomparire della bara, Josh si diresse verso la sua auto, nel parcheggio del Sunset Memorial Park Cemetery, uno dei principali cimiteri di San Antonio - lo stesso dove, anni prima, era stato seppellito anche il padre della sua ragazza - con l'intento di tornare a casa, ma qualcuno gli strinse una spalla, prima che potesse salirci, costringendolo quindi a fermarsi e a voltarsi.

«Josh, giusto?» gli chiese poi, quello che, dopo un leggero tentennamento, riconobbe come l'ex fidanzato di Rosie, conosciuto in chiesa solo poche ore prima, cercando conferma.

«Si, sono io, hai bisogno?» rispose quindi, con lieve ostilità.

Al che l'altro, con fare arrogante, ribatté «Beh ecco, diciamo solo che dovrei parlarti, o meglio metterti in guardia».

«E sentiamo, da cosa dovresti mettermi in guardia?» chiese quindi l'ex capitano dei Marines, per nulla intimorito, incrociando le braccia al petto.

«Da Rosie».

«Stai scherzando spero? É la mia fidanzata, o te lo sei dimenticato?».

«Solo perchè ancora non la conosci» ribatté il cowboy, ridacchiando.

Josh non si poteva capacitare di come fosse finito a parlare della sua fidanzata, con il suo ex e si era fortemente pentito di essersi fermato, ma non aveva alcuna intenzione di farsi condizionare.

«Io la conosco più che bene e ci tengo davvero a lei» disse infatti, con assoluta fermezza.

«Oh, ma su questo non ho dubbi.
Anche io ci tenevo a lei, finchè non mi ha abbandonato pochi giorni prima del nostro matrimonio, costringendomi a trasferirmi in Sud Carolina, per superare la delusione» rivelò però l'altro, sorridendo compiaciuto, nel vederlo scioccato.

«Cosa?».

«Oh, non dirmi che non lo sapevi? Vedi Josh, io non sono un semplice ex per Rosie, noi ci stavamo per sposare...
Beh almeno finchè lei non si è fatta prendere dal timore di impegnarsi.
Io avevo grandi piani per noi, mi sarei trasferito a casa sua, l'avrei aiutata ad accudire sua madre, avremmo trovato entrambi un bel lavoro e avremmo avuto dei bambini...
Lo volevo con tutto il cuore, desideravo con tutto me stesso avere una famiglia con lei, io l'amavo!
Ma lei non me l'ha permesso...
Perciò, per il bene di tua figlia, ascoltami attentamente, Rosie non sa impegnarsi, preferisce accudire i figli degli altri, piuttosto che averne di propri.
A lei interessa solo il rapporto carnale e tu Josh non mi sembri affatto nella condizione di poterti permettere una relazione del genere».

No, non era possibile, non poteva essere vero.
Rosie amava lui e amava sua figlia, lei non li avrebbe mai presi in giro.

«Io non ti credo, tu cerchi solo di spaventarmi, sennò perchè saresti tornato?».

«Perchè ho capito che per Rosie posso anche cambiare, o meglio l'ho già fatto, ormai non mi interessa più sposarmi, né avere dei figli, io voglio solo lei e me la riprenderò Josh, ad ogni costo» rispose, con fermezza, il cowboy.

Nuovamente, Josh non poteva credere alle sue orecchie!
Dopo averla ripetutamente denigrata, quel coglione gli stava comunicando davvero di essere intenzionato a riprendersela?!

«E non hai mai pensato che forse non sei l'unico ad essere cambiato?
Non pensi che forse Rosie ora sia pronta ad avere una famiglia?» esclamò perciò, non essendone però, poi cosí certo.