Questo capitolo include contenuti espliciti 🔞.
A chi non si scandalizza, lo consiglio caldamente, per comprendere al meglio la storia.
"Quella notte facemmo l'amore, amandoci in quel modo che non è di nessun colore, respiro e temperatura di questa terra."
(Fabrizio Caramagna)Erano passate ormai alcune settimane da quando la madre di Rosie era morta ed ormai, Abby vedeva suo fratello e sua nipote sempre più raramente, visto il tempo che trascorrevano al ranch, tanto che spesso ne aveva approfittato per invitare, a casa propria, Kate, cosí da passare del tempo con lei, nel tentativo di conoscerla meglio, visto che a casa sua non avevano alcuna opportunità di vedersi, a causa della mentalità chiusa e retrograda dei suoi genitori e che alla luce del sole, la maestra non si sentiva ancora pronta.
Erano assieme anche in quel momento, avendo deciso di trascorrere la serata vedendosi un film, spaparanzate sul divano...
Peccato solo che la stessa ragazza dai capelli arcobaleno, stranamente, non sembrava granché presente a sé stessa.«A me è piaciuto molto e a te?
Abby, ehi» le chiese infatti la maestra, non ottenendo, in un primo momento, però alcuna risposta, tanto da dover insistere «Abby, ci sei?».E fu a quel punto che Abigail si ridestò dallo stato di trance in cui era caduta «S..si scusa, ero sovrappensiero... cosa volevi sapere?».
«Beh, se ti era piaciuto il film, ma ho come l'impressione che tu non l'abbia seguito poi così tanto» constatò Kate, ridacchiando.
La ragazza al suo fianco però si dispiacque ugualmente, quindi affermò con tono colpevole «Hai ragione, scusa...».
Poi proseguì, sta volta spiegandole i motivi del suo stato «É che da quando mio fratello si è fidanzato con Rosie, sto iniziando a volere anche io qualcosa di più, a desiderare anche io di impegnarmi sul serio».Una confessione che le costò parecchio, non essendo da lei, aprirsi in quel modo e avendo tremendamente paura della sua possibile reazione, non volendo minimamente spaventarla.
Reazione che, d'altro canto, non si fece attendere «Oh».
Kate era semplicemente senza parole e intuendolo, Abby si agitò e iniziò a straparlare «Si, lo so, è ancora presto, devi chiarirti le idee, comprendere meglio il tuo orientamento sessuale e tutto il resto, ma io non mi vergogno a dire che, nonostante ci conosciamo da poco, provo già qualcosa di molto forte, per te, Kate, quindi...».
Prima che potesse terminare, però la mora schiantò, con un'irruenza che non le apparteneva affatto, le labbra sulle sue ed esclamò «Dimostramelo».
«Cosa?» chiese quindi l'altra, sconvolta, chiedendosi se avesse sentito bene.
Al che, guardandola intensamente, Kate ribadì «Dimostrami cosa provi».
«Kate, stai dicendo quello che penso?» domandò, perciò, a quel punto, Abigail, sconvolta che le stesse davvero proponendo ciò.
«Si...
Insomma, hai ragione quando dici che non ho ancora le idee totalmente chiare, ma di una cosa sono sicura, io ti voglio Abby... Ti voglio come non ho mai voluto nessuno in vita mia... Per favore» rispose perciò la mora, con ritrovato coraggio ed un tono di voce roco e malizioso.Abby naturalmente non se lo fece ripetere due volte, perciò le accarezzò teneramente una guancia e prese a baciarla, dapprima dolcemente e poi, via via sempre più intensamente, dando vita ad una danza armoniosa, in cui le loro lingue non facevano che intrecciarsi e le loro labbra che mordersi.
Dopodiché la mora si stese sul divano, invitandola a sovrastarla col proprio corpo e acquistando maggior fiducia, le sollevò la felpa, fino a togliergliela e depositò un innocente bacio, poco sopra al suo seno, laddove la ragazza portava il tatuaggio di una rosa dei venti, simbolo del suo viaggio in giro per il mondo.
A quel punto, la giovane Anderson, eccitata dal suo gesto e soprattutto dalla sua straordinaria intraprendenza, le levò invece il cardigan e iniziò a succhiarle il collo, marchiandola e sentendola ansimare sempre più forte.
«Dannazione, Abby cosa mi fai».
Poi, udendo quelle parole, decise di slacciarle la camicetta di jeans, ma notò immediatamente che Kate stava cercando di coprirsi il seno con le braccia, essendo parecchio imbarazzata.
«Tesoro non ti coprire, sei bellissima così come sei e non c'è nulla di te che io non adori» disse quindi, portandole le braccia ai lati del volto, scoprendole così il petto, per poi iniziare ad accarezzarle il seno, ancora avvolto nell'intimo di seta e adagiare nuovamente le labbra sulle sue.
Diversi baci più tardi, sempre quest'ultima, prese definitivamente coraggio, le slacciò e abbassò i jeans e infilò una mano nelle sue mutandine, accarezzando il fulcro del suo piacere, portandola cosí a raggiungere il culmine in pochi minuti, essendo la ragazza, inesperta, ma già molto eccitata.
Kate però non volle essere da meno e dopo essersi ripresa, ribaltò le posizioni, abbassò i leggings e le mutandine a Abby e, seppur con un po di timore, cercò di ricambiare.
E nell'udirla gemere sempre più forte, sul punto di raggiungere il culmine del piacere, addirittura si emozionò e si rese conto che se fino ad allora non aveva mai sperimentato nulla del genere, non era stato solo per la rigida educazione impostale dai suoi genitori, ma anche e soprattutto perchè stava aspettando lei.Quando finirono, felici e appagate, per evitare di essere scoperte da Josh, che sarebbe rientrato da lì a poco con la figlia, si diressero poi nella stanza di Abby e si addormentarono abbracciate.
☁✨☁
Josh e Liv avevano da poco lasciato il ranch, quando Rosie, sentendo di dover ricambiare l'aiuto offertole da lui dopo la morte di sua madre e avendo intuito, da alcuni suoi discorsi, quanto lui desiderasse conoscere i suoi veri genitori, si mise a fare alcune ricerche e tramite una vecchia amica del liceo, che era finita a lavorare nel sociale, principalmente nell'ambito delle adozioni, riuscì a scoprire dove si trovava la chiesa in cui il suo fidanzato era stato abbandonato a soli due anni, comprendendo così che il vero motivo per cui Josh odiava così tanto lo stile di vita campagnolo e il mondo country, ma al contempo vi era qualcosa, di quei luoghi, che lo attraeva, pur non avendoli, a suo dire, mai visitati, era che lui lì ci era nato e ci aveva vissuto per i primi due anni della sua vita.
I suoi genitori naturali, infatti, vivevano proprio in Texas, più precisamente ad Austin.Angolo Autrice
Ciao ragazzi e ragazze, come vedete ho mantenuto la parola, aggiornando entro tre giorni e ho anche notato che la storia inizia a piacervi sul serio, perciò non posso che esserne estremamente felice.
Se vi va, fatemi sapere che ne pensate, al prossimo, ciao <3 ;)
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Come la gravità ~ Come Me e Te Series vol.1
Любовные романыIN REVISIONE "L' amore è come la forza di gravità, senza che ce ne rendiamo conto, i nostri occhi, le nostre menti e i nostri cuori vengono attratti indissolubilmente verso chi amiamo, proprio come accade alla materia a causa di essa" Rosalie Wrigh...