Military||Taekook

We want the same thing

Jungkook Pov

È fine mese.

Sabato pomeriggio, per la precisione e dovrei essere felice perchè oggi ci dovrebbe essere la serata libera in città.

DOVREBBE.

Si, perchè Kim mi ha negato il permesso dell'uscita per non so quale motivo.

Il resto del mese è stato particolarmente duro.
Dopo quella discussione sul campo, Kim è diventato insopportabile e ogni scusa era buona per punirmi.

Quel grande stronzo.
Quindi sono due mesi che non esco.

Il primo mese, quel tizio di cui non ricordo manco il nome, me l'ha negato per il casino che avevo fatto con Lee, ora Kim.
Sto avendo un crollo nervoso, ho l'mp3 scarico da settimane e non riesco mai a caricarlo perchè i corridoi sono sempre sorvegliati di notte.
Non riesco a scrivere o a disegnare una parola visto che i miei compagni non mi lasciano in pace un minuto.
Ma forse stasera avrò l'occasione per caricare l'mp3 visto che saranno fuori praticamente tutti e avrò un po' di pace per scrivere e disegnare.
Prima però devo superare i 30 giri del campo che con benevolenza mi ha assegnato il grigio.

Me ne mancano ancora 20 e inizio a grondare.
Inoltre è meglio che stanotte me ne stia lontano dalla camerata.

Il mese scorso ho rischiato di essere stuprato male almeno da sei dei miei meravigliosi compagni.

[...]

Quando finisco è ormai sera.

Tutti si stanno preparando per uscire tranne qualche eccezione.
Quando sto tornando nel dormitorio vedo Kim con un'altro istruttore ridere e parlare.
Non ho parole.

Cos'è tutta questa bellezza?!

Penso di avere un infarto, uno di quelli brutti.
Già Kim era bello con la divisa, ma stasera ha messo gli skinny neri e una camicia bianca.
È sicuramente in cerca di sesso, come tutti stasera.

Beati loro.

In questo momento mi farei fare di tutto da quello stronzo, ma ormai siamo in guerra e chiaramente entrambi non ci piacciamo per niente.

I nostri sguardi si incrociano.
Mi squadra dal basso verso l'alto, ride e poi sorride soddisfatto passandomi davanti con l'altro istruttore.

Guardo verso il basso, o mio dio.
Davvero solo a guardarlo mi stava venendo un erezione?
Per quello rideva e mi guardava soddisfatto.
Quel figlio di puttana.

Stasera gli brucio l'ufficio, fanculo.

Quella puttana esce e io sono qui per non so quale motivo.
Sospiro e mi massaggio le tempie.
Almeno potrò farmi una doccia decente stasera.

[...]

Dopo la doccia mi sento meglio e profumato sopratutto.
Odio puzzare per colpa degli allenamenti.

Ceno e dopo aver cercato una presa disponibile in giro per la caserma, mi siedo per terra e lascio caricare l'mp3 mentre inizio a disegnare qualcosa.
Finalmente la pace.
Da quanto tempo non c'era questo silenzio nella mia vita?
Decisamente troppo.

Kim, forse mi hai fatto un favore dopo tutto.

Ho solo una matita per disegnare ma a me basta ed avanza.
Dopo un'ora e mezza l'mp3 è carico.
Lo lascio in carica ma inizio ad ascoltare la musica continuando a disegnare.
Stasera non è la serata adatta per scrivere nulla.

Altra cosa bella di stasera è che posso cantare senza problemi.
In questo momento mi sento cosí bene.

Sento che sto scaricando l'incazzatura e la tensione di tutto il mese.
Ho appena finito il secondo disegno di stasera.
Quello stronzo perchè deve essere sempre nei miei pensieri?