Military||Taekook

Mine

Jungkook Pov

Sgrano gli occhi sperando di aver sentito male.
"C-come?
Dimmi che non è vero...
Come puó sapere?!"

Stringe i pugni, così forte che le nocche gli diventano bianche.
"Non lo so, non so un cazzo!" Urla, senza riuscire a calmarsi.

"Che cosa ti ha detto?
Raccontami nei minimi dettagli" dico cercando di restare calmo.

Scuote la testa "ci ha girato intorno, ha detto che lei è tornata per me, ma per colpa tua l'ho respinta" si morde il labbro inferiore. "Che mi comporto in modo diverso con te e che..."
Si ferma.
So che non è tutto.

"Continua.
Ho bisogno di sapere ogni particolare" dico serio.

Sospira "andrà dal direttore e farà in modo di spedirmi in... in guerra, ecco, se non mi allontano da te."

Mi appoggio alla scrivania mentre mi sento mancare.
È sempre stato il suo obbiettivo...
Allontanarmi da lui.

Respira lentamente per calmarsi.
Si avvicina e mi posa le mani sulle spalle.
"Mi ha anche detto che, se non lo faccio, ti farà allungare il periodo della leva" dice tutto d'un fiato "ma col cazzo che ci riuscirà. Tu ne uscirai illeso, non ti dovrà nemmeno sfiorare."

Alzo lo sguardo guardandolo negli occhi.
"A me non mi interessa di me...
Dobbiamo pensare a te"

Scuote la testa di nuovo "sono io il tuo responsabile, se qualcuno alla fine dovrà scontare qualcosa, quel qualcuno sarò io. Non tu." Marca le ultime due parole, serio.

"Non ci provare neanche.
Non te lo permetteró chiaro?!" Sbotto.

Sbuffa "proveremo a non far succedere niente, ma se la cosa venisse fuori, a me manderebbero lo stesso. Sono già segnato nell'esercito federale dello stato da anni e anni, non cambierebbe molto, se facciamo qualcosa."mi spiega, cercando di non incazzarsi ancora come prima. "Almeno tu, ti prego Jungkook" abbasso il tono di voce.

Scuoto la testa.
"Non voglio" mormoro.

Prendo un grande respiro e incrocio di nuovo il mio sguardo con il suo.
Farà male, ma non lo lascerò andare via.

"Mi allontanerò che ti piaccia o no.
Se Soyeon sa davvero non ci metterà un secondo a pensare a cosa fare.
Quindi... faremo come dice..."

Continua a tenere il suo sguardo nel mio.
Non riesco a pensare, di nuovo, di separarmi da lui. Non ce la faccio proprio.

"Perché devono esserci tutti questi problemi?" Mormora "Perché qualcuno deve limitare ciò che prova? Per chi, poi? Una persona del cazzo" scuote la testa per l'ennesima volta, scoraggiato e sconfitto.

"Pensi che non sia difficile per me?
Dannazione tu sei la persona che amo...
Io odio tutto questo...
Non voglio... ma preferisco questo a... quello..."
Mi siedo a terra e mi copro il viso con le mani alzando le ginocchia al petto.

Stavo già crollando per colpa degli allenamenti, di Soyeon, di Lee e della mia squadra.
Non voglio separarmi da lui...
Come farò senza di lui?

"Non voglio..." bisbiglio sentendo le lacrime che minacciano di uscire.

Sento i suoi passi avvicinarsi e sedersi al mio fianco, rimanendo in silenzio.
Sospira e porta una mano sul mio polso. "Jungkookie, vieni qui" mormora.

Mi fiondo fra le sue braccia cominciando a singhiozzare.
"Ti amo Tae..."

Mi stringe a sé "Ti amo anche io" mormora, al mio orecchio.

"Quindi... lo faremo?" Chiedo fra un singhiozzo e l'altro.

"Dobbiamo" risponde con voce flebile. "Jungkook, smettila di piangere. Guardami, guardami negli occhi."