Military||Taekook

Free together

Il prossimo capitolo sarà l'epilogo.
Sto piangendo con voi raga, è quasi finita per davvero...

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La mattina dopo è ovviamente Taehyung a svegliarci aprendo la porta come suo solito, facendola sbattere rumorosamente contro il muro.

"Mezze seghe alzatevi, non voglio vedervi ancora col culo su quelle brandine di merda!" urla, osservando le loro reazioni.

Ormai abituato a Taehyung butto la testa sotto il cuscino mentre gli altri si mettono su gli attenti.
Altri cinque minuti non esiste nel suo vocabolario?

"Vedo che qualcuno disobbedisce agli ordini del proprio superiore" dice avvicinandosi alla mia brandina.
"Jeon Jungkook si alzi all'istante o giuro che oggi non la lascio andar via!" prende il mio cuscino e me lo tira via.

"Mh... che scocciatura TaeTae" borbotto strofinandomi gli occhi alzandomi per poi sbadigliare.
Alza gli occhi al cielo "ti piace tanto giocare col fuoco?" alza un sopracciglio "fai una serie completa di flessioni." ordina, mentre torna in mezzo alla stanza, per parlare agli altri ragazzi.

Gli lancio un'occhiataccia.
"Che davvero?" Dico con voce ancora assonnata.
Mentre è ancora girato di spalle, si ferma, si rigira e mi risponde. "Ti sembra per caso che io stia scherzando?" mi lancia un'occhiata di sfida.
Alzo le mani in segno di resa trattenendo uno sbuffo e mi metto per terra ad eseguire il suo ordine.
Che palle.
Aspetta che finisca, guardandomi soddisfatto.

"Ragazzi, finalmente questo periodo di leva è finito. Ce l'avete fatta praticamente tutti, voi della mia sezione e finalmente potrete levarvi dai coglioni una grande rottura, chiamata Kim Taehyung" annuisce, vedendoli sorridere. "La cosa è reciproca, sappiatelo" sbuffa divertito, vedendoli ridere.

"Nonostante tutti i problemi, i guai causati, le giornate dure e buie, sono fiero di voi" conclude la frase guardando me.

Trattengo un piccolo sorriso e rimango in posizione come tutti gli altri.
È stata davvero dura, ma alla fine tutta questa merda si è conclusa.

[...]

Quindi dopo questo discorso Taehyung se ne va e ognuno prende le sue cose per poi andarsene.
Io e Lee ci lanciamo un ultimo sguardo di pura indifferenza e se ne va.
Spero di non rivedere mai più la sua faccia di cazzo.

Raccolgo le mie poche cose che mi ero portato fin dall'inizio e vado a salutare Youngjae con cui mi scambio il numero, sicuramente ci rivedremo, soprattutto perché ora è fidanzato con Jinyoung, solo che lo sappiamo solo noi.

Quindi ora passo dall'ufficio di quest'ultimo dove spalanco la porta.
"Hyungie!" Urlo felice.
"Jungkook" si porta una mano sul petto a causa dello spavento che gli ho appena procurato. "Vuoi che muoia così, all'istante?"
"Nah, altrimenti il tuo amore ne morirebbe" dico sarcastico chiudendomi a porta alle spalle entrando.

Sbuffa per poi ridere. "Sei arrivato primo eh ragazzino? È ora che te ne vai da questa fogna finalmente" annuisce sorridendo.
Annuisco e riprendo le mie cose dal suo cassetto.
L'iPod e lo sketch book che avevo lasciato per paura di Lee e dei suoi amici.

"Sono venuto qui per salutarti, anche se immagino ci rivedremo più presto di quanto immagini".
"Sì, probabilmente immagini bene" annuisce "però comunque mi mancherà averti attorno, tutto frustrato a causa di quel cretino" ride.
"Continuerò ad esserlo per il suo carattere da prima donna, puoi giurarci" ridacchio "ma comunque ti ringrazio tanto per tutto quello che hai fatto per me e per Taehyung... soprattutto in quel periodo in cui andavo al locale..." mormoro veramente grato.
Se non ci fosse stato lui non oso immaginare come sarebbe andata a finire.