Chapter twenty-two (part II): Finisce sempre così quando siamo io e te

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THIS IS MY GOODMORNING FOR YOU SWEETIES 💖🤗

Consiglio: Ho scritto sulle note di
Diamonds - Rihanna (Iccarus Remix).
Ragazzi è davvero stupenda, un po' diversa dall'originale, personalmente mi piace anche di più! Stramegaultra consigliata ❤️

Avvertenza: Capitolo più lungo che abbia mai scritto, prendetevi del tempo per leggerlo con calma. Forse anche un'oretta.
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"You're a shooting star I see, a vision of ecstasyWhen you hold me, I'm aliveWe're like diamonds in the skyAt first sight I felt the energy of sun raysI saw the life inside your eyesSo shine brightTonight,You and IWe're beautiful like diamonds in ...

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"You're a shooting star I see, a vision of ecstasy
When you hold me, I'm alive
We're like diamonds in the sky
At first sight I felt the energy of sun rays
I saw the life inside your eyes
So shine bright
Tonight,
You and I
We're beautiful like diamonds in the sky
Eye to eye,
So alive
We're beautiful like diamonds in the sky"
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P.O.V. Finn

<<Siamo arrivati?>> chiese Millie che si era fermata davanti all'entrata di un piccolo pub dal quale si intravedevano delle luci soffuse attraverso le ampie vetrate.
<<Sì.>> annuii Caleb, facendosi strada tra di noi e andando ad aprire la porta con un sorriso smagliante, mentre con un braccio ci invitava ad entrare.
<<Carissimi signori e signore, prego.>> esclamò con voce divertita, falsamente professionale.
<<Vi prometto che sarà una bella serata.>> giurò, mentre entravamo tra le risate e lui teneva la porta ad ognuno di noi.
<<Soprattutto per te.>> mi sussurrò all'orecchio, mentre entravo per ultimo nel piccolo pub.

A quelle parole alzai gli occhi, scuotendo la testa divertito e irritato al tempo stesso
Ma il mio cuore, disse una cosa diversa.
Speriamo.

Mi guardai intorno, e con mia sorpresa, dovetti ammettere che... mi piaceva.
Il locale non era molto grande e le luci che lo illuminavano erano flebili, davano quasi una sensazione di... relax. Erano di diversi colori che tendevano dal giallo al rosso, rendendo il posto caldo e accogliente, facendolo sembrare più piccolo di quanto già non fosse.
Le luci soffuse provenivano sia dal soffitto che... un po' ovunque, dalle pareti della stanza. Erano tante piccole lampade a muro, quasi una per ogni tavolo, così da rendere il posto non troppo illuminato, ma neanche troppo buio.
Era... perfetto.

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Every breath you take, I'll be watching you | FILLIEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora