[✅] "L'usciere mi aprì le porte dell'albergo senza che dovessi chiedere nulla e mi sorrise dolcemente non appena si accorse che portavo Millie addormentata tra le braccia.
Sì, lo ammetto, doveva sembrare sicuramene una cosa... non proprio da amici...
Consiglio: Ho scritto sulle note di Him and I - G-Eazy & Halsey, se non la conoscete ascoltatela, è stupenda!💫 Straconsigliata mentre leggete ovviamente!
Avvertenza: Armatevi di pazienza, perché oggi la rabbia incendia l'aria... e forse anche qualcos'altro 🔥
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"Cross my heart, hope to die To my lover, I'd never lie He said "be true", I swear I'll try In the end, it's him and I He's out his head, I'm out my mind We got that love, the crazy kind I am his and he is mine, In the end, it's him and I, him and I."
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P.O.V. Millie
Aspettate un momento... cosa? Cosa ho appena detto?
Dio ti prego, fa che sia un sogno. No. No. No! NO! Non posso averlo detto davvero. Non posso aver detto 'Finn' invece che 'Mike'. No, sarà stata solo una distorsione della mia mente. Ho detto Mike. Io devo aver detto Mike. Ho detto Mike, giusto?
<<Cosa?>> Era stato Finn a parlare e a dare inconsapevolmente voce ai miei pensieri. Era ancora fermo, immobile davanti a me. Alle mie parole i suoi muscoli si erano tesi in una frazione di secondo. I suoi occhi mi guardavano spalancati, sul viso un'espressione incredula. Non era felice, né triste, era semplicemente... sconcertato. I suoi occhi cercavano freneticamente risposta nei miei, sul mio viso, così fissi e decisi da farmi tremare.
Intanto ero rimasta immobile, con il viso a un palmo dal suo e la mia mano ancora sul suo viso caldo. Lui era pietrificato davanti a me. <<Millie, che cosa hai detto?>> chiese ancora una volta, con voce tremante ma decisa.
I suoi occhi prendevano fuoco nei miei, non riuscivo a dare fiato alle mie parole, aprii la bocca ma non ne uscì nessun suono. Lui intanto continuava a fissarmi con l'espressione più confusa e concentrata che avessi mai visto sul volto di qualcuno. Ero come bloccata, la mia mente si rifiutava di concepire ciò che avevo detto. Scossi la testa inconsapevolmente, cercando di negare a me stessa ciò che era appena successo.
<<Ragazzi facciamo... facciamo 10 minuti di pausa.>> A quella voce sobbalzai, ricordandomi che non eravamo da soli in quella maledetta stanza, non lo eravamo affatto. Avevo detto a Finn che lo amavo, lì davanti a tutti. Non potevo crederci. Pregai che fosse un sogno... che qualcuno mi svegli da quest'incubo.
Girai lentamente lo sguardo verso l'origine di quella voce e trovai Shawn. Aveva un viso sorpreso, anche se cercava in tutti i modi di nasconderlo, maneggiando fili e cavi delle telecamere lì vicino. I cameramen, dal canto loro, facevano assolutamente finta di niente, continuando a tastare le loro telecamere, probabilmente fingendo di farlo. Matt e Ross erano rimasti seduti, con ancora i copioni tra le mani, solo che loro non cercavano di nascondere nulla. Passavano lo sguardo sorpreso e incuriosito da me a Finn, aspettando che qualcuno dicesse o facesse qualcosa. Distolsi lo sguardo da tutti loro, piena di vergogna.
