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ZaraDavis2000 ciauuu still alive✨
(Polaroid_otaku ehi long time no see)
(Persona che sta leggendo, se mi stai ancora sopportando: sono fiera di te. Farai molte cose con la tua vita.)
T/n si rigirò nel letto, la testa che le doleva. Imprecò a mezza voce, stringendo il cuscino tra le braccia, ed una fitta di dolore la colpì alle tempie.
Mugolò, portandosi una mano alla testa. Attorno a lei c'era solo buio.
Il cuscino si mosse, facendole emettere un altro mezzo mugolio di disapprovazione. La testa continuava a farle male.
-T/n?
Mormorò assonnata una voce maschile. Yuri? La ragazza non riusciva ad esserne sicura. Le pareva che fosse in ospedale.
-Mi sento morire...
Sussurrò, e la voce le graffiò la gola nell'uscire: le pareva di essere completamente disidratata ed improvvisamente riusciva a sentire tutto il gelo dell'inverno russo arrivarle fin dentro le ossa. Come si era ridotta in quel modo in una sola notte?!
-Dio, t/n, che voce... Ti accendo la luce?
L'italiana si limitò ad annuire, la testa premuta contro il petto dell'altro. Si agitò un poco quando lui si alzò per raggiungere all'interruttore, avvolgendosi nelle coperte calde; i passi del ragazzo rimbombavano nella sua testa dolorante, facendole portare le mani alle orecchie con una smorfia di dolore. Immagino di star diventando un vampiro...
La luce le colpì improvvisamente gli occhi nonostante le palpebre chiuse, schiarendo il suo mondo.
-Ti senti bene? -Domandò la voce dolce di Yuri. T/n tentò di deglutire, ma le parve di aver appena inghiottito aghi.- Vuoi qualcosa per la testa?
La c/c annuì e si strinse nelle coperte, tremando un poco. Per quanto quelle fossero tiepide, quel calore non era neanche lontanamente sufficiente per lei.
-Sto gelando...
Sussurrò all'altro, aprendo finalmente gli occhi, appena appena per non venire accecata dalla luce troppo forte della lampadina. Il suo viso preoccupato la osservava da vicino, gli occhi smeraldo leggermente più scuri del solito, i capelli che gli solleticavano il viso mentre si piegava di più verso di lei; poi, le labbra di Yuri si posarono sulla sua fronte.
-Bolli. -Sussurrò stupito, deglutendo nervoso. Ci avrebbe potuto cuocere la colazione*, su quella fronte.- Aspettami qui. Ti porto tutto quello che ti serve.
Mormorò, sparendo in cucina.

-Prendi una tachipirina. -Borbottò il biondo, passando la medicina all'altra assieme ad un bicchiere di acqua fresca.- Ti ho trovato anche una borsa dell'acqua calda, è in cucina. Spero di non bruciare l'acqua...
Ridacchiò imbarazzato. Le sue abilità culinarie erano davvero minime...
L'italiana ridacchiò appena, pentendosene subito dopo. Prese la sua tachipirina, poi si strinse tra le coperte.
-Grazie...
Mugolò, allungando le braccia per ricevere un abbraccio. Il ragazzo non ci pensò due volte: avrebbe preferito farlo e rimanere ammalato, piuttosto che rifiutarle un gesto d'affetto.
-Sto dimenticando qualcosa. -Sospirò fra sé e sé, stringendosi addosso al corpo bollente dell'altra. Era in qualche modo rassicurante.- Ma non mi viene in... La cioccolata!
E schizzò via, lasciando la c/c basita: era comodo stare tra le sue braccia, spiaccicando la testa sul suo petto fresco, soprattutto ora che le coperte erano diventate bollenti. La ragazza continuava a sentire la testa pesante e il mondo a volte pareva cominciare a vorticarle attorno, ma per il resto andava meglio rispetto a prima.
Si tirò su sul letto, sbattendo la testa sul muro in un suono assordante -aveva l'impressione che si fosse rotto il muro. Gemette, mettendo le mani sulla parte dolorante sperando che smettesse magicamente di farle male. Pareva già essere una giornata di merda.
-Tutto a posto?
Domandò una voce proveniente dalla cucina. Ma certo... Finché c'era Yuri forse si poteva rimediare.
-Credo di aver ucciso il muro.
Scherzò lei, la voce che le graffiava la gola. L'altro entrò nella stanza, due tazze di cioccolata calda ancora fumante in mano.
-Chiedigli scusa.
Rispose divertito, porgendole  uno dei due oggetti. L'italiana lo guardò stupita per poi accettarlo con un sorriso dolce.
-Non sono sicura che sia del tutto colpa mia.
Ridacchiò soffiando sulla cioccolata, tenendola tra le mani fredde mentre si allungava per dare un bacio sulla guancia al ragazzo. Quello le prese la nuca con la mano libera, divertito, obbligandola a dagli un vero e proprio bacio; picchettò con la lingua sulle labbra dell'altra, facendogliele schiudere appena per lasciarlo approfondire il gesto.
-Così va meglio.
Le sussurrò all'orecchio allontanandosi un poco, facendola arrossire. Poi salì sul letto al suo fianco, tirando il lembo della coperta che la c/c aveva usato per trasformarsi in un involtino in una muta richiesta di ammissione. Lei alzò gli occhi al cielo e staccò una mano dalla tazza bollente per aprire il suo bunker di coperte anche all'altro.
-Quanto è bravo il tuo ragazzo?
Domandò retorico lui, appoggiando la testa nel grembo dell'italiana con un sorriso stampato sul volto.
-È il migliore.
Fu la risposta ridacchiata della ragazza mentre socchiudeva gli occhi, appoggiando la testa al muro con ancora la cioccolata calda tra le mani.

*sì, sta pensando a uova e bacon.

Va bene, questa è circa la millesima volta che muoio e ormai vi sarete un po' rotte, e vi capisco, in più questo capitolo è corto e schifoso quindi non vale minimamente la pena di tutto il tempo che vi ho fatto aspettare, ma è perché ho un problema. Anzi, decisamente più di un problema, ma ciò che principalmente mi impedisce di scrivere è il fatto che i miei capitoli non mi piacciono più. Insomma, anche guardando questo, fanno proprio schifo. Quindi mi passa la voglia di farlo e i giorni scorrono e ad un certo punto mi dico: "ma da quanto tempo è che non aggiorno?" e partono le imprecazioni. Poi ovviamente ho un sacco di impegni, cose da studiare, eventi deprimenti e cazzate varie (le ho appena definite cazzate HAHAHAHAHAHAHA okay la smetto) però capitemi please, non voglio mettere in pausa la storia, ma non riesco neanche ad aggiornare tanto spesso.

Però mi era venuta in mente una cosa. Oltre ai miei capitoli lentissimi e schifosi, potrei metterne alcuni di vostri. Insomma, non dico "scrivetemi la storia", sarebbe stupido, però sarebbe carino fare dei capitoli extra, magari a tema (siamo vicine a Natale, oppure anche temi random, o crossover con altri anime) scritti da voi, se vi va. Così voi vi divertite, chi legge si diverte e non deve aspettare la prossima morte del Papa per il mio capitolo (che ci sarà comunque, ovviamente) e anche io mi divertirò, e magari mi sentirò anche meno in colpa hahahaha
In cambio, se volete, posso fare un capitolo extra della vostra storia, o se non avete storie fare un mezzo capitolo extra con il vostro stesso tema o non so, una cosa del genere. Ho pensato che sarebbe stato carino, poi se volete aderire potete dirmelo in chat privata, nei commenti o dove volete (^ω^)(_Lara05_ questa faccina mi ha fatto pensare a te😂)
(Perché l'angolo autrice è più lungo del capitolo? Non so. Sorry.)

Angel || Yurio x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora