E' già passato un mese da quando Claudio mi ha lasciata per andare dall'altra parte del mondo e non sono stata mai così male come adesso. Se ripenso a quante volte l'ho rifiutato a quante volte l'ho deluso con la mia stupida indecisione quando tutto quello di cui avevo bisogno per essere felice l'avevo ogni giorno davanti a me. Dove sei Claudio e perché da più di un mese rifiuti ogni contatto con me? Perchè non provi a spiegarmi ?perchè mi hai lasciata cosi con una sola lettera come spiegazione..? perchè non hai voluto darmi tu quell'anello che tanto avevo sognato da te..e che ora giace a casa mia aspettandoti? Ogni giorno da quando sei andato via provo a chiamarti ma quella maledettissima segreteria mi ricorda che non ci sei. "Lasciate un messaggio.." ; sarebbero troppe le cose da dirti, troppe le domande da porti e troppe forse le risposte da darti. Se ti avessi qui basterebbe finalmente guardarci negli occhi e dirci quello che non ci siamo mai detti per paura, quel Ti Amo che adesso vorrei urlarti così forte da farlo arrivare da te..dall'altra parte del mondo..
Dopo la partenza di Claudio ho deciso di chiarire le cose con Arthur. Era giusto sapesse che non sarei mai più stata sua, forse non sarei stata mai più di Claudio ma non potevo e non volevo accontentarmi di un amore che non era amore, ora lo sapevo. I nostri rapporti sono comunque rimasti buoni, lui ha capito e mi rispetta, stiamo cominciando a modificare il nostro rapporto che pian piano sta diventando una bella amicizia.
È a lavoro che sto peggio che mai. Li tutto sa di Claudio. Il suo ufficio ormai vuoto mi ricorda il nostro primo bacio, le nostre liti, i nostri sguardi, e quella notte meravigliosa in cui tutto poteva sparire, bastavamo noi. È Domenica pomeriggio e oggi non andrò a Sacrofano. Devo tentare ancora una volta di avere notizie di Claudio e mi gioco l'ultima carta. Il Supremo."Prego Alice cara entra, che bello vederti!"
"Grazie professor Malcomess come vanno questi primi mesi di pensione? Spero si stia godendo il suo meritatissimo riposo."
"Tutto bene Alice. Anche se non è facile abituarsi all'ozio devo dire che mi sto coccolando e mi sto vivendo appieno la mia adorata moglie"
"Ascolti professore.. oltre a venirla a trovare come le avevo promesso avrei una cosa essenziale da chiederle.."
"Dimmi pure Alice qualche problema a lavoro? la professoressa Boschi ti starà creando problemi soprattutto adesso che anche Claudio non è più dei nostri"
"È proprio di Claudio che vorrei parlarle.. da quando è partito per l'America così all'improvviso è sparito e rifiuta ogni tipo di contatto. A telefono non risponde penso abbia cambiato numero. La prego se sa come posso trovarlo se ha un suo contatto la prego di aiutarmi... lui per me è molto più di un maestro... io lo amo sa? da sempre.. se ne è andato senza salutarmi senza una spiegazione... solo questa lettera.."
"sai Alice... prima di partire Claudio mi aveva parlato di voi.. è molto forte quello che vi lega.. talmente forte da spingere Claudio a lasciarti qui.. lui si è convinto di non essere abbastanza per te.. è convinto che tu e Arthur dobbiate stare insieme.."
"è per questo che se ne è andato?? per lasciarmi libera?? La prego professore mi aiuti a contattarlo.. se ha il suo numero la prego me lo dia. Io devo trovarlo, devo parlargli, non posso perderlo così".
" Non so se sia giusto. Mi aveva pregato di non dare a nessuno i suoi contatti. Ma chi sono io per impedirti di provare... Tieni Alice.. questo è il suo numero di Seattle. Spero riusciate a chiarire.. ve la meritate un po' di felicità"
Finalmente ho il suo numero. Appena esco dalla casa del Supremo prendo il telefono, digito il numero e chiamo.. il cuore batte come mai ha battuto..uno squillo...due...tre...quattro...
"Pronto?? chi è?? pronto??"
"Claudio sono io Alice.."
Riuscirà Alice a confessarsi finalmente a Claudio e a farlo tornare? lo scopriremo presto... voi che dite??
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LONTANO DA NOI (#Wattys2019)
Non-FictionE se Alice fosse arrivata tardi in aereoporto?