LONTANO DA NOI (#Wattys2019)

E ritorno da te

"Lara mi devi ascoltare... ti fidi di me?"
"Si Claudio mi fido di te. Ma sono preoccupata e terribilmente incazzata quindi ti prego arriva al dunque  e dimmi dove cazzo sta Marco."
"Lara devi calmarti e mi devi ascoltare. Io so dove sta Marco. Ma non te lo dirò."
"Non tu me lo dici! me lo dici immediatamente! Devo parlargli mi deve spiegare!"
"Ti spiego io.. adesso ti spiego io ma devi ascoltarmi senza partire in quarta"
Non gli dirò tutto. Non devo essere io a dirle tutta la verità io posso solo aiutarla a comprenderlo. Posso aiutarla a fare un passo verso do lui.
"Marco sta male. Lara è confuso e in questo momento è meglio per te e per lui che lui stia li.. lontano da te"
"C'è un altra?"
"No"
"Sicuro Claudio guardami"
Non riesco...
"Lara io posso solo dirti che Marco sta pensando molto bene a quello che deve fare... che sta cercando con tutto se stesso di non sbagliare come ho fatto io.. e sarebbe molto più semplice ma lui ci sta provando. Lui si è sentito sconfitto.. si è sentito una nullità.. mi ha raccontato della vostra discussione Lara e tu non puoi chiedergli di cambiare la sua vita per te non sarebbe giusto.. Lui con  te non lo fa e anche te non sei proprio una persona facile eh... eppure a lui vai bene così. Dirgli di trovarsi un lavoro Lara proprio adesso che magari non sta attraversando un buon momento nemmeno con sé stesso non è ne bello ne giusto. Lui avrebbe bisogno del tuo appoggio.. di sentirsi importante per te e non una nullità."
"Per me non è una nullità..  Non lo è mai stato... si forse ho esagerato con le parole ma ero arrabbiata.. Non le pensavo tutte quelle fesserie.. se io mi sono innamorata di lui è perché è come è. Non ci avrei fatta una figlia se non lo avessi voluto. E lo voglio così... io voglio marco. Non voglio cambiarlo. E non so nemmeno io perché ho detto determinate cose .. sono stanca anche io sai.. di discutere, di sentirlo distante.."
"Parlatene di queste cose Lara.. tu mi hai sempre consigliato di parlare oggi lo do io a te questo consiglio. Se non parlate non arriverete mai a una soluzione..e te lo dice uno che ha fatto solo casini proprio per questa sua assurda incapacità di comunicare"
"Come faccio a comunicare con lui se si rifiuta di farlo. Se scappa. Se da una settimana si è totalmente dimenticato di avere una compagna e una figlia che sono qui ad aspettarlo.."
"Tornerà.  Io sono sicuro che tornerà Lara. Pero ti do questo consiglio Lara non lo attaccare. Parlate parlate parlate e solo dopo tirare le vostre conclusioni. Ma prima parlare."
"Io ora voglio che torna"
Piange e mi abbraccia. E io spero solo che Marco ragioni e non faccia un errore di cui si pentirà per sempre..
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Ero rimasta in disparte come era giusto che fosse.. Claudio è riuscito a tranquillizzarla e lo ha fatto con una delicatezza di cui forse neanche io lo ritenevo capace.
Mi ha stupito.. così come mi ha stupito con Marco..
"Lara... Claudio ha ragione.. tu adesso cerca di stare tranquilla aspettalo e quando torna ascoltalo.. parlagli.. te lo dice una che non l'ha fatto"
È un momento molto particolare.. io e Claudio ci stiamo parlando attraverso Lara e Marco..  ci stiamo dicendo cose che non riusciamo ancora a dirci in faccia..
Ci guardiamo.. intensamente..  stiamo ascoltando noi stessi nelle parole dette a qualcun altro. Stiamo aiutando qualcuno a fare quello che non abbiamo saputo fare noi.
Usciamo insieme dalla casa di Lara e ci ritroviamo a camminare ancora un po' insieme prima di tornare nelle nostre rispettive abitazioni.
E ci ritroviamo così a parlare di noi
"Loro ci riusciranno.." dico tutto d'un fiato
"Già..  siamo stati bravi.. siamo ancora una grande squadra io e te"
"Abbiamo semplicemente detto quello che ci sentivamo."
"Sai prima stavo pensando.. al fatto che stiamo scoprendo tanto di quello che io e te pensiamo tramite i nostri dialoghi con Lara e Marco.."
"Già. Ma perché fondamentalmente è più facile aprirsi con gli altri"
Ora c'è silenzio. Un silenzio buono. Non un silenzio negativo. Un silenzio riflessivo. Ogni tanto i nostri occhi si incrociano e con loro anche i nostri pensieri..
Torniamo a casa quando ormai è notte. Giulia dorme e nonna Amalia guarda la tv sul divano.
"A domani allora.. ci vediamo domani.."
"Claudio domani è domenica e qui ci sarebbe la lasagnata settimanale di nonna Amalia.."
"Mi stai invitando?"
"Si ti sto invitando"
"Bene.. penso proprio che accetterò..  la lasagna non si può rifiutare."
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Ci ritroviamo a casa di Amalia tutti insieme... tutti tranne Marco ovviamente, che ancora non si è deciso a tornare..
"Avete sentito Marco?"
Ci domanda Lara.. e io non so come dirle che no.. Non l'ho sentito.. lo sta aspettando.. lo sta aspettando con tutta se stessa.. E anche la bambina lo aspetta nonostante è troppo piccola per capire quello  che sta succedendo si vede bene che ha bisogno del suo papà..
"No Lara..  Non l'abbiamo sentito.. vedrai andrà tutto bene solo un po' di pazienza e tutto questo sarà solo un brutto ricordo"
Non so se ci credo davvero a quello che sto dicendo.. ma a lei ora serve questo.. le serve essere rassicurata.. e io lo faccio anche se ho paura che più tempo passa e più si allontaneranno.
Pranziamo sereni, almeno apparentemente, dopo pranzo io Alice e Lara giochiamo con le bambine.. ed è bello vederle insieme e spensierate per loro il mondo è ancora un posto così bello.. e io darei la vita per farlo rimanere per sempre  così...
Suonano alla porta.. va Lara ad aprire...
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Mentre siamo tutti intenti a costruire un meraviglioso castello con le costruzioni insieme alle nostre principesse suonano alla porta.
Mi alzo e vado ad aprire..
"Lara..."
"Marco..." mi parte uno schiaffo... uno schiaffo che però non parla di odio... uno schiaffo d'amore...
Non riesco a dire altro.. le lacrime scendono automaticamente non appena lo vedo.. finalmente qui con me..
Lo abbraccio.. Non mi interessa dove è stato cosa è successo adesso mi interessa solo che lui sia qui.. al resto penseremo dopo.. ora voglio solo perdermi nelle sue braccia.. quelle braccia forti che mi stringono e mi urlano che non è finita..