Buongiorno amore mio... quando vedrai questo biglietto io sarò gia partita.
Torno a Roma...sta tranquillo non sono arrabbiata anzi il contrario..
ieri ti ho sentito parlare con Lucia e mi sono resa conto di quanto sono stata ingiusta con te.
Io ora torno a casa consapevole di una cosa Claudio io MI FIDO DI TE. E ti ringrazio per avermi aperto gli occhi..
E ti amo e ti aspetto a casa con nostra figlia.Ho preso la mia decisione una decisione basata sulla fiducia e ho deciso di partire.
Arrivo a Roma alle 9 di mattina in treno.
A quest'ora si sarà sicuramente accorto che non ci sono...e infatti prendo il telefono e trovo 10 chiamate perse da parte di Claudio..provo a richiamarlo ma lo trovo spento evidentemente ha qualche riunione in mattinata.
Arrivo a Sacrofano tra la sorpresa di tutti
"Ma Alice! Che ci fai qua! Ma non dovevate tornare domani sera? Ma dov'è Claudio?"
"Claudio è a Napoli sono tornata solo io."
"Alice ma che succede?" Lara è preoccupata.. sta già pensando al peggio e ha ragione in fin dei conti siamo noi a non averla mai fatta stare tranquilla.
"Va tutto bene! State tranquilli semplicemente io sono tornata mentre Clauido e rimasto.. poi vi spiego con calma ora fatemi salutare la mia polpettina"
Mi guardano dubbioso. È la loro curiosità viene alimentata quando il mio telefono inizia a squillare
"Pronto amore"
"Alice mi spieghi sta novità per favore?"
"Ehi calmo.. sono tornata a casa tutto qua"
"Tutto qua? Perché?"
"Te l'ho scritto Claudio..io voglio fidarmi di te. Tu non hai bisogno della guardia del corpo sai difenderci. Sai come rimettere chiunque a suo posto e io mi fido di te. E semplicemente ti aspetto a casa"
"Non ti capisco... stavamo bene"
"E ti assicuro che quando tornerai staremo ancora meglio..gia mi manchi..."
"Smorfiosetta...anche tu mi manchi...non avresti dovuto.."
"Basta con queste prediche! Dove sei?"
"Ho appena finito una riunione. Oggi mi aspetto una giornata di chiacchiere e oggi pomeriggio sarò relatore al convegno.. E tu?"
"Io sono a Sacrofano. Ci sono i miei nonna e marco e lara che ti salutano tutti.. "
"Ricambio... la mia cucciola?"
"È qui che gioca con Amalia non te la passo perché è talmente impegnata che nemmeno ti sentirebbe"
"Ti amo"
Mi lascia sempre senza parole ad ogni
ti amo.. io so quanto per lui conta quel ti amo..
"Ti amo anche io"
"A dopo ci sentiamo dopo"
"A dopo"
Riattacco con quel ti amo ancora nelle orecchie, nella testa, nel cuore."Mi spieghi perché sei tornata?"
"Ieri ho avuto un incontro molto spiacevole con Lucia.. mi ha provocata e ferita volontariamente..."
"Zoccola" interviene marco..
"Puoi dirlo forte..Claudio ieri sera è andato ad ordinare la cena io ero nervosa e non mi andava di uscire.. E l'ha incontrata.. ed è stato grande.. mi ha difesa; ha difeso la nostra storia, dovevate sentirlo"
"Te l'ha detto lui?" Chiede con un velo di ironia
"No... l'ho seguito"
"Non ci posso credere..."
"Tu non sei mia sorella ti hanno adottata"
"Hahahahah abbiamo fatto l'amore.. poi stamattina ho lasciato un biglietto e sono tornata"
"Che hai scritto?"
"Che mi fido di lui.. io mi fido davvero.. ho piena fiducia in lui. E so che mi ama."
"E non potevo dirglielo a voce e restare con lui?" Marco non mi capisce mai...
"Penso che lei abbia voluto dimostrargli che si farà e non ha bisogno di sorvegliarlo"
"Esatto Lara.. tu si che mi comprendi"
"Secondo me hai fatto bene Ali"
"È pronto!!!"
Chiama nonna Amalia dalla cucina.
Mangiamo la buonissima lasagna della mia nonnina e un ottima trota al forno con patate .
Voi direte la Alice di un mese fa, due mesi fa sarebbe stata un fascio di nervi al solo pensiero di lui a chilometri di distanza con una sventola come Lucia che gli gira attorno come una gatta in calore ... la Alice di oggi è tranquilla.. oddio tranquilla tranquilla no.. ma serena... e soprattutto sicura del proprio rapporto e del proprio uomo.Mangiamo con calma per poi uscire un po' con le bambine. Le portiamo al parco nonostante sia novembre oggi è davvero una magnifica giornata è restare a casa è veramente un peccato.
Chiamo Claudio che mi informa che oggi pomeriggio alle 15 dovrà relazionare poi domani torna da finalmente da noi. Quanto mi manca non si può spiegare.
Sono le 19 quando torniamo a casa a Roma. Lara si è gentilmente offerta di accompagnarmi.
Apro la porta e... ed è già aperta..
***
"Claudio! Ma che ci fai qui!!!! Ma non dovevi tornare domani?"
"Taooooo Baba!"
"Amore mioooo! Quanto mi sei mancata papi!"
"Ciao Sacrofano!"
"Amore.."
"Non ce facevo più mi mancavate troppo così appena finita la relazione sono scappato di corsa.."
"Mamma quanto ti amo!"
Mi bacia felice. Sono diventato totalmente dipendente da lei. Dai suoi baci.. mi mancava talmente tanto dopo appena mezza giornata che non chi pensato due volte e sono partito immediatamente... avevo bisogno di lei.."Claudio!"
""Buonesera Lara"
"Ma che sorpresa non ti aspettavamo!
"Avevo bisogno di vedere la mia donna.."
"Blllaaaa quanto miele! Ma dove avete nascosto il perfido stronzo cinico megalomane che era Claudio conforti"
"Ehi non esagerare non ero mica proprio così"
"Sisi amore eri proprio proprio così!"
"Vabbe io vi lascio al vostro mondo di marzapane-accentua quante ultime parole in ricordo di quando ero io a dirlo- e me ne torno a casa! Fate i bravi e ricordatevi della bambina.. un po' di contegno.."
"Ahahahhaha sarà fatto Lara stasera si dorme! A domani tesoro! A domani Amalia ciao ciao amore di zia!"
***
"Vado a preparare qualcosa da mangiare.. sennò fra poco Giulia si addormenta!"
"Dove vai vieni qua..."
Mi attira a se con forza lasciandomi spiazzata...
"Mmm.. quanto mi sei mancata..."
E mi bacia... Ma come fa a farmi sbarellare così ogni volta... ogni bacio è come il primo bacio... le gambe tremano il cuore batte all'impazzata proprio come la prima volta..
"Perché te ne sei andata..."
Mi chiede mentre continua a baciarmi...
"Se continui a baciarmi così dubito che io riesca a parlare..."
"Dimmi"
Ci sediamo sul divano con Giulia in mezzo a noi che gioca beata.
"Ti ho sentito parlare con Lucia.. per caso"
"Per caso...." sorride
"Si per caso ero venuta ad accompagnarti e poi vi ho visti e vi ho sentiti.. e sentirti parlare così di me di noi.. difendere così la nostra famiglia mi ha fatto capire di quanto io fossi ingiusta nel non riuscire ancora a fidarmi di te.. ho sentito che potevo finalmente farlo.. per questo me ne sono andata.."
"Ti amo.. "
Non servono più parole.. non serve più niente... bastiamo noi tre.. nel nostro mondo perfetto..
E quando torneremo alla realtà, perché da domani si torna a lavoro e la quotidianità ci riporterà alla realtà , lo faremo insieme.. consapevoli che se vogliamo siamo più forti di tutto.Grazie a Filo_fi per l'aiuto! Mi ha dato parecchie idee per questi capitoli un po' complicati per me!