"Non ti azzardare..."
"Oh che paura... che c'è? Ho detto la verità? Fa male?"
"Adesso basta! Lasciaci stare.. basta Lucia.."
La prendo dai fianchi ma lei non ci sta
"Lasciami!Lasciami ho detto! Ripeti stronza!"
"Eddai allevi che la dentro lo sapevano tutti che c'avevi le corna!"
"Non ti permettere Lucia! Taci! Tu non sai un cazzo di me ne di lei niente!"
"Sorvoliamo Conforti ti conviene"
"Piantala..stai facendo una figuraccia te lo assicuro.. Alice lasciala stare andimaocene ti prego..."
Ha gli occhi rossi... pieni di rabbia e lacrime...non posso vederla cosi... venire qui è stato un errore... la prendo e ci avviamo verso l'uscita.
È arrabbiata.. ha ragione. Quella stronza ha davvero esagerato. Si è sentita rifiutata nel momento in cui ho deciso di non continuare dopo quella sera maledetta.
"Alice ti calmi per favore"
Siamo rientrati in albergo e Alice è furiosa. Se non l'avessi portata via probabilmente sarebbe finita male.
"Calmarmi? Ma l'hai sentita! Quella gatta morta! Claudio dovevi lasciarmi fare le avrei data una lezione che si sarebbe ricordata a vita di non toccare un uomo impegnato quella troia.
E si fa pure la bella! Ma come hai fatto anche solo a guardarla una cosi come! È proprio vero che voi uomini ragionate solo con quel coso maledetto che avete tra le gambe vedete due tette e un culo e non ci capire più niente."
"Alice stai esagerando"
"Sto esagerando? La difendi pure??"
"Non sto difendendo nessuno ti siedi qui e ti calmi per favore?"
***
Mi ha distrutta. Io lo sapevo che non dovevo venire lo sapevo. Mi ha rovinato la giornata e l'intero weekend. Quell'oca!
"Ascoltami. Quella può dire quello che vuole io sono qui con te. Voglio stare con te a me di lei non interessa è stato un errore che non rifarei mai nella vita se solo potessi tornare indietro. Credimi. Lasciala parlare. È una donna ferita. Forse si aspettava altro da me e non avendolo avuto è piena di rabbia."
"Sapessi quanta rabbia ho dentro io verso di lei... la odio..."
"Ma tu sei tu. Tu sei una Signora e non ti devi abbassare al suo livello.."
Si avvicina alle mie labbra e mi bacia... e mi calmo tra le sue braccia... stretta a lui mentre mi bacia é tutto più semplice
"Hai capito?"
Mi sussurra sulle labbra. E io annuisco mentre le nostre mani già vagano sui nostri corpi alla ricerca di noi..
***
"Ali io vado ad ordinare la cena giù al ristorante.. ce ne stiamo qua stasera che ne dici.."
"Dico che è una magnifica idea.."
Decidiamo quindi di non andare a cena. Abbiamo bisogno di stare soli. Lei ha bisogno di me. Di sentirmi e di capire che tutto quello che Lucia ha detto è sintomo di una delusione verso qualcosa che non è andato come avrebbe voluto.
Mi ritrovo davanti al ristorante dell'hotel e passando per la hall la vedo...
"Che ci fai qui.."
"Ti aspettavo Conforti"
"A che gioco stai giocando?"
"Ah io a nessun gioco te lo assicuro qui se c'è qualcuno che ha giocato sei stato tu!"
"Ascolta Lucia ascoltami bene perché sono le nostre ultime parole. Quella sera maledetta per me non ha significato niente.. È stato un errore.. un errore a cui ancora oggi sto cercando di rimediare.. un errore che mi ha quasi fatto perdere la mia famiglia"
"Un errore che se mi ricordo bene eri ben contento di fare. Mi sembra che ti davi da fare parecchio quella sera. Non ero sola"
"Rimane comunque un errore. Nel periodo più brutto della mia vita. Mi dispiace se ti sei sentita usata o offesa mi dispiace ma adesso basta lasciami vivere la mia vita con la donna che amo."
"Chi ama non cerca scappatelle."
"Chi ama può sbagliare. Guardami adesso basta. Sei stata uno sbaglio io voglio stare con Alice è la donna che amo, la madre di mia figlia.. È la mia vita e io non permetterò mai più ne a te ne a nessun altro di entrare nella mia vita e rovinare la mia storia con la donna che amo"
"Bene"
"Sono stato chiaro?"
"Oh chiarissimo.. buona vita Conforti. Spero per te che al prossimo marmocchio non ti troverai di nuovo a cercare un'altra come me per sfogarti.."
"Non hai capito niente"
"Tu sei come me.. tu non sei fatto per la famiglia e scapperai; lo farai di nuovo.. perché questo non sei tu"
"Ti sbagli.. io ti auguro di trovare un amore come il mio e di cambiare come sto cambiando io perché quella che era la mia vita proma di Alice non era vita.."
Si gira e se ne va... sono stato duro ma era ora di mettere un punto definitivo.
***
Ho un difetto.. grande... sono curiosa. Troppo forse.
Sono scesa anche io volevo accompagnare Claudio e dirgli che per me non era un problema mangiare al ristorante o dovunque lui avesse voluto.
Prima l'ho trattato male.. me la sono presa con lui per le parole di Lucia.. E ho sbagliato.
Me ne rendo conto adesso che me lo ritrovo davanti. Con lei. A difendere con le unghie e con i denti il nostro rapporto.
Mi rendo conto che ci sta ancora male ma che vuole dimostrarmi che possiamo ricostruirci. Possiamo ricominciare da una base solida... basata sulla fiducia.
Sentirlo parlare così di me, di noi, così fiero. Così innamorato... mi riempie di orgoglio e amore e fiducia.
Ritorno in camera senza farmi vedere ed è lì che mi raggiunge.. cosa farà? Me lo dirà che ha parlato con lei? Oppure me lo terrà nascosto? E se me lo terra nascosto perché?
"Come stai? Ti sei calmata?"
"Un po'.. scusa se prima ti ho trattato male.. ero nervosa.."
"Scusa tu.. se lei si è sentita di dire quelle cattiverie la colpa è anche mia.."
"Non è vero.."
"Non succederà più.. ho parlato con lei..."
"Con lei? Ti stava aspettando?"
"Si.. gli ho detto una volta per tutte la verità...che Ti amo e che voglio passare la mia vita con te e che è stata un errore.. Non tornerà a rompere ne sono certo.."
Me l'ha detto... poteva tacere nascondermelo e invece me l'ha detto...
"Grazie.."
"Di cosa?"
"Per aver difeso la nostra storia.."
Mi si avvicina e mi bacia. E la cena può attendere..il mondo può attendere.. adesso so cosa fare.. ora lo so.
***
Mi sveglio la mattina dopo e la cerco accanto a me nel letto che ci ha visto amarci per tutta la notte...ma lei non c'è. La mia mano si ferma quando tocca un foglietto di carta poggiato sul suo cuscino.
No Alice... che hai fatto... dove sei andata...
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LONTANO DA NOI (#Wattys2019)
Non-FictionE se Alice fosse arrivata tardi in aereoporto?