È notte. Giulia dorme nel suo lettino.. dopodomani prima di partire la lasceremo dai miei a Sacrofano dove potrà stare in Po con i nonni e co la sua cuginetta.
E sono qui.. nel mio letto con il mio uomo.. È non riesco più a smettere di guardarlo..
Quante cose vorrei dirgli.. ma non ci riesco io quando sto con lui mi blocco le parole non escono.. decido di alzarmi senza fare rumore.. prendo carta e penna.. e scrivo finalmente quello che voglio dirgli da tanto tempo...
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E così domani si parte per Venezia. Ci siamo riservati 3 giorni solo nostri.. ne abbiamo bisogno abbiamo bisogno di uscire dal nostro mondo segreto e cominciare a viverci nella quotidianità e questi giorni insieme potranno aiutarci a farlo..
Sono nel mio ufficio dopo un altra notte insonne passata insieme nel nostro letto a fare l'amore. Tolgo la giacca e mi avvicino alla mia scrivania quando noto un foglio sopra al tavolo...È notte... sono qui nel mio letto abbracciata a te che dormi sereno... e ti guardo.. sei bello e sei mio... mio finalmente...
Io e te non siamo mai stati bravi con le parole, ce la caviamo decisamente meglio con i gesti... ma oggi ho deciso di mettere nero su bianco i miei pensieri. I miei pensieri che sono tutti rivolti a te... a noi..
Questo anno mi ha cambiata tanto.
Sono maturata? Non lo so.
Ma oggi posso dire di essere più consapevole. Consapevole di quello che voglio... di quello che provo...di quello che sono.
Un anno fa la vita mi è caduta addosso. Non è stato facile rialzarsi, e forse, sai, non l'ho mai fatto realmente.
Ti avevo perso e tutto quello che volevo era riuscire a dimenticarti. Ho tentato di farlo. Ferendoti. Illudendomi di stare bene.. fuori forse poteva sembrare così ma dentro morivo ogni volta che i nostri occhi si sfioravano di nascosto.
Ho creduto di amare ancora qualcuno che non fossi tu.. E non sono bugiarda so che non ti farà piacere leggere queste cose ma siamo qui per dirci la verità.. Ed è la verità che ho intenzione di dirti..
Io ho creduto davvero di potermi innamorare di lui. L'ho creduto e ci ho provato.
Ero sicura di non amarti più... mi ero convinta che fosse così..
Ma ogni volta che lui mi toccava, ogni volta che mi baciava, e che facevamo l'amore mi rendevo conto che eri tu quello che volevo... eri tu che immaginavo con me. E mi faceva male tutto questo tanto male. Perché tu mi avevi tradita mi avevi umiliata e io non potevo volerti più.
Sai cosa mi ha fatto vacillare?
Il pensiero di te con un'altra.
Non potevo sopportarlo.. Non potevo pensarci...le tue mani su di lei... i tuoi pensieri rivolti a qualcun altro... i tuoi baci per una donna che non ero io... Ho passato notti insonni ti sognavo e ti vedevo lontano non ti vedevo più mio...
È questo che mi uccideva... mi faceva stare male..
Sono stata male quando ti ho detto che non ti amavo più... mi sono uccisa... vedere i tuoi occhi che mi imploravano di dirti la verità mi ha fatto un male che non si può immaginare...ma l'ho dovuto fare perché tu dovevi allontarti da me e l'unico modo era quello...
Grazie per non avermi creduto..
grazie per non avermi mollata mai...
grazie per avermi aspettata...
per avermi corteggiata...
per avermi riconquistata..
per avermi capita..
per non avermi mai cambiata con nessuna.. grazie per non esserti mai arreso anche quando ero io a chiedertelo insistentemente..
Grazie per il padre che sei per Giulia. Lei ti adora e tu gli dai così tanto amore. Gli hai dato tutto l'amore possibile anche quando eri sfinito e stavi male. Quando vedendomi con lui forse mi odiavi e soffrivi in silenzio.. ma mai, mai una volta sei stato assente con lei, mai una volta ti sei fatto vedere triste. Per lei eri semplicemente il suo papà. Un papà meraviglioso.
Scusami se ti ho ferito, se ti ho allontanato e se un anno fa non ti ascoltato..
Ma forse non ero pronta a farlo. Sono stata egoista ho pensato solo al mio problema non ho pensato a te.
Non sentirti più in colpa Claudio non sentirti più sbagliato e non pensare mai che io meriti di meglio.. io merito te.
Prima ti ho scritto che oggi sono più consapevole dei miei sentimenti e di quello che voglio e di chi sono.
Sono una donna e una mamma.. sono la compagna di un uomo meraviglioso un uomo che ha sbagliato ma ha saputo pentirsi.. sono una donna che oggi sa di amarti e di volerti come non mai e che tu amore mio mi ami come forse non mi hai mai amata anche se non ce lo diciamo.. Non serve dirselo.
Ti lascio queste righe sopra alla tua scrivania mi vergogno a dartele di persona.. Non cambiare mai amore non cambiare per me perché io ti amo esattamente come sei.
Tua AliceSono spiazzato.. senza parole.. senza forze per trattenere quella lacrima che scende senza che io possa fare niente per fermarla.
Io che raramente mi lascio andare così adesso non ho più voglia di trattenermi. Voglio essere me stesso. Voglio togliere la maschera di durezza che da sempre mi porto addosso.
Bussano alla porta.. È lei..
"Alice.."
"Ciao..."
Non parliamo più si avvicina a me asciuga i miei occhi.. avvicina le sue labbra e ci diciamo tutto semplicemente con un bacio.
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LONTANO DA NOI (#Wattys2019)
Non-FictionE se Alice fosse arrivata tardi in aereoporto?