LONTANO DA NOI (#Wattys2019)

E la vita continua anche senza di noi

1 anno dopo..
"Giulia! Amore sveglia!" Si sveglia dopo una marea di bacini e mi fa uno dei suoi sorrisi che mi sciolgono all'istante.
"Tanti auguri principessa!"

Ed eccoci qui un anno dopo io e l'amore della mia vita nel giorno del suo primo compleanno.
Giulia è la luce delle mie giornate, è una bambina meravigliosa, bella bellissima e  tanto troppo simile al suo papà.
"Amore ma lo sai che oggi è la tua festa! Il tuo primo compleanno! È un giorno importante eh!"
La riempio di baci la coccolo ,la amo.. da morire. Quando mi sorride il mondo scompare. Esistiamo solo io e lei.
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Oggi la mia Giulia compie una anno. È stato un anno molto difficile ma lei me lo ha riempito come solo una figlia sa fare.
Prendo il telefono e chiamo Alice
"Pronto"
"Ciao..tutto bene? Giulia è sveglia?"
"No dorme ancora. Ho tentato di svegliarla ma non c'è verso."
"Ascolta stasera viene mio padre a cena da me e ti volevo chiedere se potevo tenere Giulia con me per festeggiare.."
"Per me non c'è problema i miei verranno  nel fine settimana quindi sabato... se vuoi puoi venirla a prendere più tardi non ci sono problemi"
"Grazie...senti Alice mi farebbe piacere se ci fossi anche tu.. mio padre vorrebbe tanto vederti.."
"Non mi sembra il caso.."
"Perché no? È il compleanno di nostra figlia..non c'è niente di male.. fallo per lei.."
"Non lo so. Ora devo andare ciao scusa."
Mi manca. Mi mancano entrambe.
Alice in questo anno è cambiata tanto. È diventata una donna e una mamma meravigliosa. Ma nella sua vita non cè più spazio per me. E non posso biasimarla la colpa è solo mia.
*** *** ***
"È il compleanno di nostra figlia fallo per lei."

Come se fosse facile. Passare una serata a cena nella casa che doveva essere la nostra.. dove ogni cosa mi ricorda di noi.. di quello che mi ha fatto. I ricordi belli sono stati cancellati nel momento stesso in cui quella sera maledetta mi ha detto la verità..

1 anno prima
"Alice ti devo parlare"
Avevo già capito tutto prima che me lo dicesse. Era a pezzi. Non riusciva a guardarmi negli occhi.
"Parla"
"Ho fatto una cazzata." Piangeva.
"Che hai fatto Cla?" Ora piangevo anche io.
"Io non lo so come ho potuto non lo so.. "
"Parla che cazzo hai fatto!"
"Ti ho tradito.. vi ho tradito." Sussurra. La mia mano davanti al volto.
"Chi è?"
Sospira.
"Lucia Bianchi.."
Una cazzo di specializzanda appena entrata..non ha perso tempo maledetta puttana..
"Alice ero fuori di me. Non lo so come ho fatto a fare una stronzata del genere non lo so.. Alice ti prego.."
Non ho detto niente.. Non sono riuscita a dire niente. Da quel momento è come se avessi messo in pausa la mia vita. Sono rimasta muta. Impassibile. Incapace di parlare. Sono andata in camera ho chiuso la porta alle mie spalle e solo li finalmente ho pianto.
Ho preparato le valigie in fretta e sono tornata in salone. Dove lui fissava il vuoto come in trance.
"Domani mattina io e mia figlia togliamo il disturbo."
"Ali.."
"Sta zitto. È finita. Non ti azzardare a scusarti o a cercarmi per parlare. Per me da stasera esisti solo come padre di mia figlia."
Ero fredda. Da quel momento ho messo una maschera. Per me esisteva solo nostra figlia.
La mattina dopo presto ho preso le nostre cose e le ho caricate in auto sotto lo sguardo disperato di Claudio. Ho preso Giulia e sono andata via..

I miei pensieri vengono interrotti dal suono del citofono. È Lara con la piccola Amalia.
"Ehiiii è qui la festa!!"
"Ciaoooo amore di zia! Ciao zia Lara! La festeggiata stamattina ha deciso di dormire!prima si era svegliata ma si è riaddormentata subito. Ma fra pochino la andiamo a svegliare insieme ok amore!"
Cerco di sembrare tranquilla. Ma l'invito di Claudio mi ha destabilizzato.
Non vorrei rifiutare lo vorrei fare per Giulia e per Luigi. Ma come faccio?
"Ehi! che hai?"
"Claudio mi ha invitata a cena da lui stasera per festeggiare Giulia insieme a Luigi."
"Bello no? Luigi sara felice di vedervi a te e a Giulia ti adora lo sai! Non vuoi andare?"
"Non ce la faccio"
"Provaci. Fallo per Giulia.
Alice state andando avanti con la vostra vita no? Siete semplicemente due genitori separati che festeggiano insieme il compleanno della loro bambina. Tu oltretutto mi sembra che stai cercando di andare avanti con Roberto no?"
"Roberto non c'entra niente con Giulia e Claudio."
"Ma mi sembra che state bene insieme.. mi avevi detto che potevi imnamorarti"
"Nella mia vita non c'è più spazio per l'amore. Amo mia figlia. Ma non amerò mai più nessuno"
"Perché?"
"Perché non posso. Perché l'amore fa male. Perché io ho già amato e guarda come sono finita. Tradita e con una figlia da crescere insieme ad un uomo che odio."
"Lo odi? Beh anche l'odio è un sentimento. Alice tu sei sicura che lo odi? Secondi me invece qui il problema è un altro. E secondo me è proprio per questo che non amerai mai Roberto ne nessun altro."
"Lara ti prego non ti mettere a fare la psicologa"
"Hai mai pensato che lui potrebbe amare un'altra? Che potresti vederlo felice con un'altra donna? È giovane, è un bell'uomo e è libero. Riflettici su sta cosa Ali."
"Lara per favore. Basta."
"Vabbene basta. Ma non puoi fingere in eterno. E Roberto non lo merita."
Veniamo interrotti fortunatamente da Giulia che mi reclama appena sveglia.
Adesso dice qualche parolina nel suo strano vocabolario.. dice Mamma e Baba e tao(ciao). In realtà ha detto prima Baba. Ma non c'erano dubbi. È completamente innamorata di Claudio..e anche lui. È un buon padre. Un ottimo padre. Riempie nostra figlia di amore e per me questa è l'unica cosa che conta.
Finalmente sveglia è impazzita quando ha Visto Amalia e Lara. Le adora! Le bambine vanno d'accordissimo e si divertono un mondo insieme. Scarta con impazienza il regalo della zia e della cuginetta. Un bellissimo e enorme peluche a forma di gatto che non so proprio dove collocherò. Stiamo immerse nei giochi e nelle risatine quando bussano alla porta.
"Amore di papà! Buon compleanno!" Molla tutto all'istante e gattonando raggiunge il suo principe. E si dimentica tutto mamma zia cugina. Esiste solo il padre.
"Ciao Lara! Ciao amore di zio! Me lo dai un bacio!"
Inutile dirvi che anche Amalia lo ama. E si fionda in braccio a lui.
"Alice ciao.."
"Ciao.."
Hai mai pensato che lui potrebbe amare un altra?
Questa frase rimbomba nella mia testa senza lasciarmi quasi respirare. Eppure sono sicura. È finita. Non lo amo più. Allora perché sto così?
Per fortuna ci pensa giulia a interrompere i miei pensieri.
Giulia che mi si sta letteralmente arrapicando sulle gambe.
"Ma che fai tu piccoletta di mamma!"
La prendo in braccio. Claudio le da un bacino sul naso. Quando sta con lei è un altro.
Lara ci sta guardando. Ma si è imbambolata? Non parla sembra stia guardando un film. A volte proprio non la capisco.
"Ali allora io vado semmai passo dopo  a prendere la bambina cosi adesso sta un po' con Lara e Amalia".
"Vabbene.."
"Vado a prendere mio padre in stazione. Poi passo"
"Ok"
"Passa almeno a salutarlo.. Per favore."
"Non lo so.. ci penso.. semmai passo domani"
E esce. E rimango sola con Lara che mi guarda assorta nei miei pensieri.