"È vabbene facciamo sta pazzia.. avanti.."
Io che accetto una cosa del genere devo essere impazzito.
Entriamo prima in un negozio maschile. Alice comincia subito a prendere pantaloni e camice da farmi provare.. un incubo
"Alice non esagerare! Ma tutte ste cose mi devo provare?"
"Eh si Conforti! Sei nelle mie mani!"
"Giulia è matta questa mamma! Aiuta papino!"
Provo tutto quello che mi ha portato e vi assicuro che è stato molto lungo e faticoso
"Alice ne hai per molto? È ancora lunga sta scelta?"
"Non abbiamo ancora trovato la cosa giusta"
"Per me andava benissimo la prima camicia provata e i pantaloni anche mi sarei fermato li sei ti che mi costringi a provare provare provare"
"Sei noioso... E no non andava per niente bene.. dobbiamo trovare qualcosa di meglio"
Alla fine scegliamo un pantalone blu molto casual e una camicia semplice bianca. È stato più semplice e divertente di quello che pensavo. Ma non glielo dirò mai potrebbe prenderci l'abitudine!
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Dire che era bello con quella camicia è dire poco. Ogni volta che lo vedo così bello mi domando che cosa ho fatto per meritarlo io sono una ragazza semplicissima mentre lui...lui... lui è lui semplicemente meraviglioso.
"Ora tocca a me!"
"Bene Allevi ovviamente scelgo Io!"
E sceglie decisamente bene! Ormai conosce i miei gusti. Una gonna al ginocchio grigia a quadrettini rossi... una camicetta rossa...un vestitino corto a palloncino nero con il sopra bianco tutto unito ma che sembra un due pezzi..e poi altro e altro..
"Ma quante cose mi fai provare! Ci hai preso gusto Conforti?"
"No signorina non provare a lamentarti! Adesso tocca a me!"
Provo tutto e alla fine rimane letteralmente folgorato dalla gonna a quadri con camicetta rossa.
"Quanto sei bella"
Arrossisco
"Ti ricordo che siamo in un negozio"
Ride.. andiamo alla cassa ed usciamo. Quanto sono importanti questi momenti tutti nostri. Lui non immagina di che regalo mi ha fatto stamattina e non per lo shopping.. per il momento per la quotidianità di questo gesto..Dopo aver pensato a noi entriamo in un negozio per bambini.. anche Giulia ha diritto al suo shopping quotidiano!
Compriamo un vestitino di cui immediatamente Claudio si innamora!"Mamma mia quanto sei bella amore di papi!"
"Eh già diventerà una ragazza bellissima! Pensa quanti spasimanti avrà!"
"Non credo proprio.. dovranno prima vedersela con me"
"Ah si?? Farai i provini?? Ahahahha"
"Beh se permetti prima me li presenta poi io deciderò se sono giusti"
"Beh si mi pare ovvio devono piacere a te mica a lei"
"Ovvio"
"Ma la pianti? Ma proprio tu fai sto discorsi?"
"Si proprio io perché?"
"Mmm papino geloso!"
Ridiamo insieme. Praticamente nostra figlia rimarrà zitella visto che lui non troverà mai nessuno degno di lei! Ahahhahahah. Claudio padre geloso mai lo avrei pensato.
Tornando a casa lasciamo Giulia da Lara per poi andare ognuno nelle nostre case a prepararci.
Indosso la gonna e la camicetta che abbiamo comprato insieme mi trucco una bella scarpa col tacco e sono pronta per la cena con il mio principe.
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Vado a prenderla alle 20 e 30 e la trovo stranamente già pronta..
"Sacrofano sei diventata puntuale! Deve esserci qualcosa che non va"
"Ah ah ah ma che simpatico"
"Sei bellissima"
"Anche tu non sei niente male"
Ho indossato la camicia e i pantaloni che abbiamo comprato stamattina insieme.
Lei è bellissima con quel filo di trucco con i suoi capelli sciolti sulle spalle.. è bellissima e io la amo..
Ci rechiamo al ristorante scelto per la cena stasera andiamo a Trastevere un ristorantino con cucina tipica romana. E stiamo bene stiamo così bene.
Ridiamo e scherziamo spensierati.. è così bello a volte non pensare a niente.
Verso la fine della cena prendo coraggio le chiedo quello che voglio fare da tutta la sera
"Alics...Vieni da me"
"Stasera no Claudio. Devo tornare a casa devo anche disfare la valigia.. ormai è un sacco che non torno"
"Non stasera.. intendo vieni a stare da me..
È un po' che volevo chiedertelo... in fin dei conti è come se già convivessimo stiamo sempre insieme da me.. perché non provare"
Non risponde.. rimane in silenzio...anzi distoglie lo sguardo.. perché fa così? Che ho fatto? Ho sbagliato a chiederlo? È ancora troppo presto e non è pronta?
"Alice almeno dimmi qualcosa.."
"Mi hai spiazzata.."
"Non sei pronta? Ce qualche problema hai qualche dubbio? Alice parlami"
"Non lo so Claudio...non so cosa dire..."
"Non sei pronta?"
"Io ti amo.. Ma non me la sento"
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Avrei tanto voluto dire di sì... ha ragione ormai è come se convivessimo...e io sto bene con lui lo amo... Ma non sono riuscita a dirgli di sì... non ci sono riuscita...
Il resto della serata è totalmente diverso rispetto a come era iniziato...è come se la magia si fosse rotta... ci è rimasto male e ha ragione... Ma io ho bisogno di tempo... Ma ho anche bisogno che lui mi capisca...
Siamo sotto casa mia quando decido di prendere la parola..
"Ti va di salire? Parliamo un po'"
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Entriamo in casa e lei è ancor a strana. Silenziosa.. voglio capire perché sta così... perché ha reagito così.
"Alice mi spieghi che succede?"
Un silenzio assordante..posso sentire i suoi respiri..poi parla... finalmente ed è un fiume in piena
"Ho paura.. ho paura di correre troppo.. ho paura che vada malr di nuovo e mi ucciderebbe perché ci credo ci credo davvero tanto..
E non pensare nemmeno per un secondo che io non ti amo o non voglia vivere con te.. Ma non so se ne sono pronta mi sento bloccata mi sento frenata.. stiamo talmente bene adesso che ho paura che qualsiasi cambiamento ci porti a distruggere questo equilibrio"
"È questo ti porta a rifiutare? Ti porta a non provare a viverci?"
"Io voglio viverti.. voglio farlo.. Ma adesso io non so se sono pronta a questo.. "
"Pensaci... almeno pensaci..."
"Lo farò..claudio ti amo.. l'hai capito questo"
"Anche io.. Ma non ho più paura di fare progetti..facciamoli insieme..questonti sto chiedendo. Non avere paura di me... di noi.."
La bacio come per darle la sicurezza di cui ha bisogno.. lei risponde al mio bacio. Il bacio sfocia presto nella passione che da sempre ci cattura ogni volta.. E facciamo l'amore. Mi sento suo la sento mia... Ma sento anche tutto la sua paura di perdermi di nuovo...
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Mi sveglio la mattina dopo con il suono imperterrito della sveglia che mi ricorda che è giunto il momento di tornare alla routine lavorativa.
Giulia sta da Lara stamattina stara con Marco e Alice le porterà al parco per poi riportarmemla stasera dopo il lavoro.
Stendo la mano sul cuscino affianco al mio.. cuscino che trovo vuoto.
Apro gli occhi e vado in cucina dove con mia sorpresa trovo la colazione, una rosa rossa e un bigliettinoUn'arancia sul tavolo.
Il tuo vestito sul tappeto.
E nel mio letto tu .
Dolce presente del presente.
Freschezza della notte .
Calore della mia vita.La frase che mi dedicò...
Poi ancora...È ancora questo il mio sogno... svegliarmi ogni giorno con te.. addormentarmi ogni sera con te.. Calore della mia vita..
Pensaci..
Ti amo
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LONTANO DA NOI (#Wattys2019)
No FicciónE se Alice fosse arrivata tardi in aereoporto?