LONTANO DA NOI (#Wattys2019)

Finalmente a casa

"Resta.."

Mi guarda con quegli occhi da bimba..e mi abbraccia. Un abbraccio che sa d'amore.. che sa di lei..

*** 
Lo abbraccio per la prima volta da quando è tornato dall'America. É così bello essere fra le sue braccia che non c'è bisogno di dire niente neanche un bacio avrebbe sprigionato tutto l'amore che ci stiamo dando in questo abbraccio.
Poi mi guarda e finalmente poggia le sue labbra sulle mie. Un bacio nuovo. Consapevole, dolce. Mi sento sua, mi sento a casa. Finalmente.
Si stacca da me e mi guarda. Quegli occhi così belli che parlano. Parlano di un uomo e di una donna che stanno finalmente capendo di amarsi. Vorrei che questo attimo durasse per sempre. Vorrei che non finisse mai.

*** 
Non ce l'ho fatta. L'ho baciata. Ed è stata la cosa più naturale al mondo. É stato come tornare  a casa dopo un lungo viaggio.
Mi stacco da lei, la guardo

"Dai mettiti sul divano e rilassati io intanto ordino una pizza. Vuoi?"

"Non ho molta fame..  mi sento proprio a terra "

"Devi mangiare qualcosa sei pallida e debole .. Vuoi del latte caldo?"

"Mi vizi.."

"È un si?"

"Vabbene...Claudio"

"Dimmi"

"Grazie"

*** 
Dopo aver "cenato", per modo di dire alla fine ha bevuto solo un po' di latte, si misura la febbre e é ancora molto alta. Prende una tachipirina e si sdraia sul divano vicino a me.

"Sai Alice sono stato un idiota a pensare di rinunciare a tutto questo.. scusami se ti ho fatto soffrire ma era una difesa perché ero io quello che aveva più paura. Ma quando si ama é inutile scappare.. e io ti amo.. ebbene sì ti amo.."

Non sentendola rispondere mi sposto un po' per guardarla e mi accorgo di aver appena parlato da solo.. per una volta che mi ero aperto lei si è addormentata sul mio petto.
Quanto è bella sembra una bambina.. la prendo di peso e la metto a letto. La abbraccio sdraiato al suo fianco e penso che non ho mai provato niente di simile per nessuno in tutta la mia vita. La amo.

*** 
Mi sveglio la mattina dopo alle 8. Sono tutta frastornata e la testa fa ancora male ma la febbre sembra scesa leggermente infatti la misuro ed è scesa anche se ho ancora 37 e 8. Claudio non c'è deve essere uscito presto. Già mi manca. Non potrei mai immaginare una vita senza di lui. Anche se sono stata vicino al perderlo per sempre. Ma ora non succederà più. Faremo le cose con calma e impareremo a conoscerci.
Stanotte l'ho sognato. Eravamo nel letto e mi diceva delle parole meravigliose diceva: "Sai Alice sono stato un idiota a pensare di rinunciare a tutto questo.. scusami se ti ho fatto soffrire ma era una difesa perché ero io quello che aveva più paura. Ma quando si ama é inutile scappare.. e io ti amo.. ebbene sì ti amo.."

Magari fosse vero... Ma era solo un sogno.

Vado in cucina e trovo un vassoio con cornetto cappuccino e un post it.

" buongiorno piccola. Sono uscito presto e non ti ho svegliata. Stamattina non ti azzardare a venire in istituto. Stai a casa e ti riposi. Un bacio dopo ti chiamo"

Dolce il mio CC. Ma non esiste stamattina si torna a lavoro. Che lui lo voglia o no.
Faccio colazione una bella doccia e si va.

"Alice bentornata!!! Come Stai?"

"Ciao Laraaa un po' acciaccata ma nel complesso sono in via di guarigione! Qui che si dice?"

"Tutto nella norma la Wally urla in giro come una strega impazzita da stamattina cercando te per quella ricerca che ti aveva assegnato. Anzi ti conviene andare da lei prima che le finisca la voce ahahahhaha"

"Allevi nel mio ufficio. Subito"

Il mio CC con gli occhi pieni di rimprovero mi invita a seguirlo

"Certo che non ci riesci proprio a darmi ascolto eh! Non avevamo detto che dovevi stare a casa oggi?"

"Claudio non sono moribonda ho solo un po' di febbre dai! Non fare l'esagerato!"

"Io non so che devo fare con te.. vieni qui.."

E mi da un dolce bacio sulle labbra. Dio quanto sono felice.
Torno a  casa prima, la ricerca della Wally la posso fare anche da casa e Claudio mi ha ordinato di tornare a riposarmi. Stasera mi vedrò con Silvia per una pizza. Non dormirò con lui e già mi manca. All'improvviso un flash.. avevo messo la scatolina rossa contenente l'anello nella mia borsa .. cerco all'interno non c'è più! O cazzo dove posso averla messa! Ero sicura fosse qui! Oddio e se l'ho perso se è caduto mentre stamattina andavo in istituto con l'autobus.
Nonononono come lo dico a Claudio? No ti prego fa che non l'ho perso.
Cerco dappertutto ma non lo trovo. Sono disperata. Vedo già davanti ai miei occhi il viso deluso del mio CC che mi rimprovera per aver perso l'anello... Ma... un attimo cos'è questo post it sul mio cuscino non l'avevo notato stamattina.

"Finalmente ce l'hai fatta a leggere questo post it.. già ti vedo disperata! Niente paura! Niente domande! Vieni dove tutto é iniziato"