A volte basta un niente a farci capire cosa fare. A farci capire quale è la cosa più giusta per noi e per gli altri.
É passata una settimana e la mia decisione é presa.. Non sarà facile...ma è la cosa giusta.
Lascio il foglio sopra alla scrivania di Claudio affinché accetti la mia decisione e vado da Lara. É giusto che sappia da me."Lara devo parlarti"
"Tesoro dimmi che succede non ti senti bene?"
"Vedi Lara ho preso una decisione.. Penso sia giusto che io..."
"Che cazzo vuol dire questo Alice?" Claudio con il mio foglio in mano... urla sembra un pazzo.
"Claudio fammi parlare.."
"Alice ascoltami bene! Togliti dalla testa che io firmi! Dimenticalo! Chiaro!"
"Claudio é la cosa giusta ti prego!"
"Senza pregare! Tu non ti muovi! Non firmerò mai! Chiaro!"
"Si può sapere che sta succedendo? Alice che è sta storia?"
"La storia é questa Lara la tua amichetta qua ha deciso di scappare! Perché é più facile che parlare giusto Alice???! Ma si è dimenticata che sono io a dover firmare e io non firmo!"
"Lara voglio andare via per un po'... stare qui mi fa male! Claudio fa male anche a te! A me! Al bambino! Rifletti non essere egoista! Per una volta!"
"No. Mi dispiace ma il discorso è chiuso."
E se ne va... Perché deve essere così complicato...
"Lara parlaci tu. Io ne ho bisogno. Sarà per poco. Ho bisogno di non vederlo per un po'.."
"Ci proverò ma lo sai anche tu come é Claudio.."
"Grazie."
Le do un bacio e vado in laboratorio.
La giornata passa come le altre.. la notte non chiudo occhio.. mi manca.. lo odio... lo amo... E mi fa male... devo andare via capiscimi Claudio ti prego... Non capirà mai.
*** *** *** *** *** *** *** *** *** *** *** ***
Vuole andarsene.. vuole andare via da me.. lontano da noi..
Perché sono stato così stupido. L'ho persa.. forse solo adesso me ne sto rendendo conto. Ho perso tutto. Mi ha pregato di firmare ma io non posso farlo sarebbe come lasciarla andare.. sarebbe come tagliare il "filo rosso che ci lega" e come faccio a farlo... come faccio...La mattina dopo entro in istituto dopo una notte insonne. Ho pensato tanto al da farsi. Questa è la decisione più difficile della mia vita. Se firmo andrà via e con lei mio figlio e non saprà mai la verità... se rimane dovrò vederla ogni giorno con la certezza che non sarà più mia...
La vedo in laboratorio. Lo sguardo nel vuoto. Le lacrime agli occhi. Sta pensando... ha ragione le faccio male... ha ragione la faccio soffrire e faccio del male al bambino.. forse deve andare.. Io chi sono per distruggerla così"Non servirà a niente dirti di non partire? Pregarti di rimanere? Chiederti perdono? Dirti che ti amo?"
"Claudio... no non servirà...firma Claudio ti prego.. fallo ...se mi ami fallo"
"Dovrei dirti tante cose Alice che ti farebbero capire.."
"Non me le dire...lasciami solo andare"
Sospiro... la amo... da morire...e chi ama lascia andare...
"Dammi il foglio"
Dico.. mi da il foglio ora abbiamo entrambi le lacrime..
Firmo.. Firmo la fine della nostra storia.. Firmo l'inizio della mia condanna per un errore imperdonabile."Grazie."
"Non andare ti prego"
"Devo farlo Claudio. Tornerò. Tornerò te lo giuro quando smetterò di odiarti così tanto.. quando anche solo guardarti non mi farà così tanto male da farmi smettere di respirare..."
E inaspettatamente mi abbraccia.. per la prima volta dopo due mesi mi abbraccia.
E io piango come un bambino. Come non ho fatto mai.
Lara immobile sulla porta è distrutta quanto noi.
Quando vede che l' ho vista se ne va singhiozzando."Quando parti?"
"Vorrei andare già da venerdì se per te va bene"
"4 giorni"
"Già."
"Sei sicura?"
"Ti prego"
"Vabbene.."
"Grazie"
Non rispondo mi giro e vado in ufficio. Dove posso sfogare tutta la rabbia che ho dentro per non essere riuscito a fermarla.
*** *** *** *** *** *** *** *** *** *** *** ***
Può un abbraccio sconvolgere a tal punto da far vacillare su decisioni che pensavamo irreversibili?
Evidentemente si.. perché io ora non sono più sicura di niente. Non sono più sicura di voler partire, di volerlo lasciare, non sono più sicura di odiarlo, non sono più sicura di niente.Decido di parlare un po' con Lara (santa Lara sempre pronta ad ascoltarmi)
"Mi mancherai tanto sai Lara."
"Anche tu mi mancherai tanto.. che farò senza i tuoi guai... nulla sarà più lo stesso.
Tornerai presto vero ?""Non lo so.. Lara secondo te sto facendo la cosa giusta?"
"No Alice secondo me stai sbagliando tutto. Stai scappando. Ma non puoi scappare in eterno. Dovrai tornare dovrai guardarlo e ascoltarlo. Hai pensato che potresti trovare altro quando tornerai? Che le cose potrebbero cambiare? Sei pronta a questo? Sei pronta a far nascere questo bambino lontano da qui? Milano non è dietro l'angolo.
É questo che devi chiederti Alice.. sei pronta?"Non rispondo. Non ho la risposta. E forse me ne vado proprio per cercarla questa risposta.
Scoppio a piangere e Lara mi abbraccia..a volte le parole non servono.
A volte il silenzio parla per noi.
STAI LEGGENDO
LONTANO DA NOI (#Wattys2019)
Non-FictionE se Alice fosse arrivata tardi in aereoporto?