Gray 2

Capitolo 22

Ci sediamo sulla nostra panchina, un po' più rovinata rispetto all'ultima volta in cui siamo stati qui. Louis mi sorride mentre fa scorrere l'indice sul suo iphone cercando la musica.

Mette una di quelle canzoni molto grounge, a Louis sono sempre piaciute. Il volume basso ma abbastanza alto per essere sentito e apprezzato. Il telefono appoggiato in mezzo a noi due. Louis canticchia, la sua schiena appoggiata alla ringhiera della panchina, le gambe stese davanti a lui e mi sorride.

"Vuoi iniziare te con le confessioni o inizio io?" Mi chiede.

"Uhm, inizia tu"

"Bene" sorride. "Non ho grandi coneffiosioni, in realtà..l'unica potrebbe essere che.."

"Che?"

Quando si tratta di queste cose, divento veramente veramente curiosa.

Lui fa un sorrisetto e io rispondo alzando il dito medio. La sua risata riempie l'aria del parco silenzioso, buio.

"Ho iniziato ad uscire con una ragazza"

"Una ragazza?"

"Si" sorride. "Meggie Shane"

"Quella del quarto anno? Aspetta, tu che vedi una ragazza? E per di più, da quanto? Dio. Almeno è simpatica?" Sono sempre stata gelosa delle persone che frequentano Louis, non posso non esserlo. Ho il terrore che una di loro possa rubare il mio posto o che diventino troppo importanti per lui da non lasciare più tanto spazio per me. So che sembra egoista e immaturo, ma è così. Dal tronde, se lui mi assicura che questa è una brava ragazza e che ha tutte le carte in regola per essere quella giusta, non posso essere altro se non felice per lui. Se lo merita. Si merita qualcuno che lo ami e che ci sia per lui. Merita tante cose belle e magari sarebbe anche l'ora che si trovasse una vera ragazza. Basta liceali con la mononucleosi.

Louis ride mentre mi guarda.

"Si, quella del quarto anno. Ci vediamo da quasi due mesi, credo.. Non l'ho detto a nessuno. Sai, tu non c'eri e io stavo male, lei è stata molto..carina. Mi alleggeriva le giornate, non so, credo di essere davvero interessato" giuro di vedere le sue guance diventare rosse, e sto per fare una battuta per metterlo ancora più in imbarazzo, ma mi fermo.

"È gradioso" dico. Il suo sorriso si allarga. "Ma in ogni caso voglio conoscerla e verificare di persona" rido.

"Certo" sorride. "Magari alla prossima uscita di gruppo può venire anche lei"

"I ragazzi lo sanno?"

"Zayn si, gli altri no. Sai col fatto che anche lui ha trovato una ragazza, siamo usciti insieme qualche volta.. Non mi sembrava giusto sbatterlo in faccia ad Harry proprio mentre tu non c'eri.."

"Si" lo fermo. "Hai ragione"

Abbassa lo sguardo, concentrandosi sul suo telefono che fa passare un'altra bellissima canzone.

"Credo sia tutto" mormora.

"Beh, io avrei troppe confessioni da fare"

Le sue sopracciglia sono inarcate mentre mi guarda increspando le labbra. "Uh?"

"Uhm..Louis.. Io ho bisogno di sapere una cosa, e voglio che sia tu a dirmela"

Appoggia i gomiti sulle sue ginocchia, lo sguardo un po' più preoccupato. I suoi occhi chiari nei miei.

Mi fa cenno di continuare e io cerco di organizzare le mille cose che devo dirgli nel tentativo di ottenere un discorso abbastanza coerente.

"So che quello che ti sto per dire non sarà facile, ma io devo chiedertelo. Devo farlo per forza perchè sento che se non lo faccio, finirò per stare male di nuovo"