Il Cuore Mi Riporta Da Te

CAPITOLO 9

Matt's pov

Finalmente è arrivato il giorno del Ringraziamento ed è una festa a cui tengo particolarmente molto, ogni anno desidero festeggiare insieme alla mia famiglia, ma quest'anno sono stato invitato a casa di Miryam e Kevin e anche se non ho tanta voglia di rivedere Sara dopo quello che ci siamo detti, decido di andare lo stesso a casa dei miei amici.
Dopo aver parlato con Sara sono corso via da New York e sono immediatamente rientrato a casa, accecato dalla rabbia non riuscivo a trascorrere altro tempo in sua compagnia, ma oggi anche se non sono contentissimo a seguito di un piccolo ragionamento sono giunto alla conclusione di portare con me Melissa e così adesso la sto aspettando dentro la mia macchina davanti al cancello della sua villa per andare insieme a New York.
Parli del diavolo e spuntano le corna.
Dopo nemmeno due minuti vedo una scintillante borsa rosa spuntare dalla porta seguita da Melissa che indossa dei tacchi vertiginosi e un paio di jeans corti, un top e una giacca rosa, è molto precisa e segue sempre la moda, basta vedere i suoi vestiti e si capisce subito che proviene da una famiglia abbastanza ricca.
"Potevi anche scendere per darmi una mano..."
Esclama mentre apre la portiera della mia macchina. Fa finta di essere delusa dal mio comportamento, ma la sua espressione cambia subito quando vede una rosa rossa sul sedile, la prende in mano e avvicina il naso per sentire il profumo del fiore che le ho comprato.
Non avrei mai pensato di dover chiedere aiuto a Melissa, ma purtroppo dopo aver visto Sara in compagnia di quello non ho resistito e ho chiamato la ragazza che è seduta al mio fianco per cercare di capire qualcosa in più in tutta questa storia.
Odio rivolgermi a colei che qualche anno fa mi prendeva in giro, ma oggi le ho promesso di portarla con me a casa di alcuni amici e lei pensa che questo sia un vero e proprio appuntamento, io in realtà voglio scoprire come reagirà Sara e soprattutto anche se è brutto ammetterlo devo essere sincero e se la situazione tra qualche ora degenera  io ho al mio fianco qualcuno con cui sfogarmi.
Per far si che il mio piano venga rispettato devo mostrare un po' di affetto nei confronti di Melissa in modo tale da far capire a tutti gli altri, soprattutto a Sara, che io provo qualcosa per la ragazza seduta accanto a me.
"Staremo in silenzio per tutto il viaggio?" Chiede mentre osserva il suo riflesso nello specchietto della visiera.
"Puoi accendere la radio, altrimenti puoi dormire o semplicemente..."
"Oppure possiamo chiacchierare." Esclama voltandosi verso di me, giro appena il volto per poi riportare la mia attenzione sulla strada.
Non ho voglia di parlare così accendo la radio e alzo il volume della canzone per farle capire le mie intenzioni.
Sbuffa poi allunga la mano e abbassa la musica e incomincia a parlare.
"Matt perché hai deciso di portarmi con te?"
"Così."
Sembra non crederci molto, ma per qualche strana ragione decide di rialzare il volume della musica fino a New York.

"Salve Matt, vedo che non sei solo..." Ho sempre avuto una certa stima per Miryam e oggi mi sento in colpa per averle portato in casa sua una ragazza che cerca solo popolarità e non amicizia.
"Io sono Miryam e tu?"
Osservo le due ragazze che cercano di avere una presentazione da persone normali, anche se la tensione è altissima.
"Melissa."
Miry le rivolge un sorriso sincero e ci fa accomodare in casa, ma la scena che mi si presenta sotto gli occhi mi lascia un nodo in gola: Sara sta seduta comodamente sulle gambe del suo nuovo amico.
"Bene ragazzi lei è Melissa, quindi Sara per favore mi aiuti ad aggiungere un posto in più a tavola?"
Le presentazioni vanno più che bene, fino a questo momento direi che gestire la situazione è stato abbastanza facile, succede il contrario quando invece siamo tutti riuniti a tavola per il pranzo.
"Spero che il cibo sia di vostro gradimento." Esclama imbarazzata Miryam.
"È tutto buonissimo." Rispondo e immediatamente anche gli altri annuiscono verso la cuoca di casa.
Tra un piatto e l'altro tutti parlano tra loro e quando arriva il momento di pulire decido di aiutare Miryam ed esco sulla veranda per buttare nella pattumiera i residui di quello che abbiamo sporcato a pranzo.
"Vedo che non hai perso tempo."
Potrei riconoscere quella voce anche ad occhi chiusi perché solamente una persona riesce a far scatenare un miscuglio nel mio cuore e solo lei riesce a farmi sudare le mani, a rendermi le gambe due gelatine molli e a farmi brillare gli occhi con la sua luce.
"Cosa vuoi dire?" Le chiedo voltandomi per osservarla meglio.
"Fai finta di non capire, ma hai portato con te quella ragazza."
Non riesco a capire perché le importa così tanto, ormai ha un altro fidanzato e non le dovrebbe più interessare la mia vita.
"Mi spiego meglio..." Si porta una ciocca di capelli dietro l'orecchio e continua a parlare:
"...potevi scegliere qualsiasi altra ragazza, ma perché proprio lei che per anni ti ha fatto soffrire?"
Faccio una finta risata che si trasforma in una smorfia e anche se so che quello che sto per dirle probabilmente la ferirà, decido di non  restare in silenzio ed esclamo:
"Forse non hai ancora capito che ho sofferto di più quando ti sei allontanata da me e il mio passato in confronto è soltanto una piccola goccia in mezzo a un grande mare in tempesta."
Fa un passo indietro come se l'avessi colpita con qualcosa, ma è proprio così che mi sento da due anni ormai a questa parte.
"Matt io..." Prova a discutere, ma interrompo quello che sta per dire e proseguo con il mio discorso:
"Shh...non continuare, adesso parlo io perché sono stato in silenzio per troppo tempo." Faccio una breve pausa e poi continuo:
"In questi anni ho sempre aspettato una tua chiamata o semplicemente un messaggio, potevo raggiungerti è vero, ma la delusione e la rabbia di essere andata via così all'improvviso mi ha percorso nelle vene per tutto il tempo."
Si avvicina per rispondere al mio discorso.
"Ok forse hai ragione quando dici che non mi sono fatta viva in questi lunghi mesi però se oggi siamo finiti in questa situazione non è solo per colpa mia, ricorda Matt che gli errori si commettono sempre in due."

L'aria diventa sempre più fresca, le foglie cadono libere dagli alberi quasi secchi sul grande cortile della villa.
La leggera brezza di Autunno fa volare i nostri capelli e basta veramente poco per perdersi nel suo sguardo triste quanto desideroso. Sento la gola secca, forse ho fatto male prima a parlare troppo, ma adesso quello che conta è l'atmosfera che si è creata intorno a noi.
Sembra la scena di uno di quei film romantici in cui tutto è perfetto, niente fuori luogo, mi avvicino lentamente e afferro la sua mano tra le mie.
"Matt cosa fai?" Chiede a voce bassissima come se ha paura di un movimento sbagliato per far svanire tutta questa magia.
La verità è che non lo so nemmeno io cosa sto facendo, mi sento strano come se tutte le volte che le sto vicino c'è un legame che cerca di unirci, davvero tutto questo sembra surreale, ma non riesco ad allontanarmi, anzi piano piano mi avvicino fino a toccare le sue labbra.
"Ma non sei arrabbiato con me?" Chiede sulla mia bocca con voce tremante.
"Sono deluso, arrabbiato con il mondo non con te. Ti odio perché non riesco a stare lontano da te."
Tutto quello che ho appena detto è proprio vero, lo sappiamo entrambi che il nostro è un legame indistruttibile, siamo caduti molto in basso, ma solo insieme possiamo risalire così in alto da toccare l'apice della felicità.
"Sara mi serve solo una risposta, una semplicissima conferma."
Le chiedo solo questo e colti da questa atmosfera ci tuffiamo in un bacio che è più di una risposta: è la voce della verità.
Un bacio lento,le sue labbra perfette si incastrano armoniosamente con le mie, le sue mani scivolano sui miei capelli e le mie contornano il suo viso; ho quasi timore di farle male è talmente delicato il suo volto fra le mie mani, avrei scommesso un sacco di soldi pur di vedere un'immagine così perfetta in un quadro, insieme siamo invincibili.
"Ehm ehm... che sta succedendo qua?"
Qualcuno tossisce e ci allontaniamo subito per tornare ai nostri posti iniziali.
"Siete così carini, ma non esagerate avete due persone di là che vi aspettano e tutto questo non è giusto."
Miryam ha interrotto il nostro bacio e quello che ha appena detto è vero, ma io non ho nessun rapporto con Melissa.
"Ok Matt per te quella ragazza non significa niente, ma tu invece Sara cosa dirai ad Isaac, se non lo ami lo devi lasciare stare."
Guardo le due ragazze che comunicano con lo sguardo e poi quello che esclama Sara mi lascia senza parole.
"Non ho mai amato Isaac, lui si è dichiarato per me tante volte, ma in questi giorni ha deciso di aiutarmi in una cosa che non vi dirò mai perché se ci ripenso mi vergogno."
Si copre gli occhi con le mani e sorride timidamente prima di rivolgersi a me.
"Però almeno ho capito che lo amo ancora." Mi guarda e scoppiamo a ridere, uniamo le nostre mani e apriamo la porta della veranda per rientrare in cucina.
"Ma non avete paura delle loro reazioni?" Chiede Miryam.
"No, non penso che andrà tanto male." Rispondiamo insieme io e Sara.
E infatti la faccia stupita dei nostri amici è indecifrabile, sono senza parole, tutti ci fanno le congratulazioni per un nuovo inizio, anche Isaac ci abbraccia e si scusa per il comportamento a volte un po' eccessivo nei confronti di Sara, ma quando arriva il turno di Melissa come prevedevo si alza e urla arrabbiata:
"Lo sapevo che non dovevo venire con te, tanto prima o poi ritornerai da me e ricordate che non è finita qua."
Esce dalla stanza e inizia a correre probabilmente è diretta verso qualche aeroporto per rientrare a Boston.
"È il momento di fare un brindisi!"
Isaac afferra lo spumante e i bicchieri per festeggiare, cerco di godermi il momento e il sorriso di Sara che la rende così radiosa non pensando invece a tra poco quando siamo costretti a separarci per rientrare ognuno nella propria casa.

●Nuovo capitolo con un finale abbastanza sorprendente.
Vi aspettavate un cambiamento così radicale tra i due protagonisti?
Finalmente hanno ritrovato la loro felicità, ma quanto tempo durerà questa tranquillità ?

Mi scuso per aver saltato lo scorso aggiornamento, ma purtroppo non ho avuto tempo. Amo scrivere e non vedevo l'ora di farvi leggere un nuovo capitolo.
Spero che abbiate trascorso un sereno Natale e intanto colgo l'occasione per augurarvi un felice anno nuovo.

Quindi detto questo fatemi sapere nei commenti se il capitolo vi è piaciuto e se così fosse lasciate una 🌟...

Vi aspetto nei nuovi aggiornamenti sempre due volte a settimana (salvo imprevisti).

Per qualsiasi problema mi trovate sul mio profilo di wattpad albanesej894
Un bacione 💝