Il Cuore Mi Riporta Da Te

CAPITOLO 7

Matt's pov

Drinn drinn. Alla fine mi convinco a partecipare alla cena organizzata dai miei amici anche se ho un po' di ansia perché dopo quasi due anni rincontro  Sara.
"Finalmente, adesso manca solo tuo fratello e poi siamo al completo."
Dopo aver abbracciato i miei amici li seguo verso il salotto e  mi accomodo  sul divano.
"Cosa succede?" Sono molto tesi e non riesco a capire il motivo.
"Senti Matt forse devi sapere una cosa..." Inizia a parlare Miryam poi si volta verso Kevin per stringergli la mano prima di continuare con il suo discorso.
"Stasera ci sarà anche Sara, anzi lei effettivamente è già arrivata."
Questo già lo sapevo non ci trovo niente di nuovo, anzi mi aspettavo di trovarla insieme a loro a chiacchierare e invece sarà in camera a riposare o a rinfrescarsi dopo aver viaggiato fin qua.
Sollevo le spalle non sapendo cosa dire e per fortuna mi salva da questo imbarazzo il suono del campanello di casa.
"Vado ad aprire sicuramente sarà arrivato Luc."
Kev si alza e si avvicina a passo spedito verso il portone che dopo poco si apre facendo entrare in casa mio fratello.
"Ciao ragazzi."
Io e Miry ci alziamo e raggiungiamo l'ultimo arrivato per salutarlo.
"Finalmente ci si vede fratello!"
Sorrido imbarazzato e stringo la mano a mio fratello, poi esclamo:
"Ho avuto da fare, sono impegnato con l'allenamento per la partita."
Annuisce e si accomoda anche lui sul divano, tra un discorso e l'altro il tempo vola fino al momento in cui la vedo spuntare da una delle camere, ma la mia attenzione si concentra in un primo momento su Sara poi il mio sguardo si sofferma sul ragazzo che le sta vicino; se al posto degli occhi avrei dei fucili a quest'ora quel ragazzo sarebbe morto e ridotto a piccoli pezzettini, la mano di lui è stretta sul fianco di Sara e lei come se nulla fosse si avvicina a tutti noi e saluta tutti sorridendo.
Sono geloso? Forse un pochino.
Luc le rivolge un sorriso e allunga la mano per presentarsi al nuovo ospite.
"Piacere io sono Luc e  tu a quanto pare hai accompagnato Sara."
Il ragazzo sembra nascondere un sorriso imbarazzato, ma all'improvviso recupera tutto il coraggio per rispondere a mio fratello.
"Ciao puoi chiamarmi Isaac e per quanto riguarda la seconda parte del tuo ragionamento devo dire che hai indovinato."
Cazzo lo sapevo che quello avesse a che fare con Sara.
La tensione è altissima e a far ritornare normale l'atmosfera ci pensa Miryam.
"Ragazzi che ne dite se ordiniamo le pizze?"
A turno ordiniamo la cena e nel frattempo ci riuniamo tutti nel salotto,  da quando è entrata in questa stanza non mi ha mai guardato mentre io non le ho mai staccato gli occhi di dosso, è bellissima come sempre e io non posso più aspettare ho bisogno di parlarle.
"Possiamo parlare un attimo?"
Un silenzio atroce cala nella stanza e tutti gli occhi sono rivolti a Sara che annuisce con la testa in segno di risposta alla mia domanda.
"Intendo in privato."
Devo capire chi è la persona che si trova con lei e soprattutto se questo significa che vuole davvero dare una svolta alla sua vita.
Fa un passo avanti, poi un altro, poi ancora uno finché arriva a pochi centimetri da me.
Ci allontaniamo verso una delle camere per poter discutere senza essere ascoltati e intanto si sentono delle voci dal salotto questo significa che hanno ripreso a ridere e scherzare.
Prima entra lei in stanza e poi la seguo anche io, chiudo la porta alle mie spalle e mentre lei si avvia verso la finestra io rimango a fissarla con le spalle appoggiato alla porta.
"Cosa c'è?" Domanda incrociando le braccia.
"Niente forse è il caso che questa domanda la faccio io, che dici? Ho ragione?"
Solleva le sopracciglia e mi guarda con un'espressione accigliata, sembra riflette sulla mia domanda prima di dare una risposta.
"A te non devo dare nessuna spiegazione, almeno non più."
Non mi  aspettavo una risposta del genere e sono sicuro che quello che sta dicendo non coincide con la verità.
"Stai mentendo." Le dico accennando un lieve sorriso.
"Perché dovrei?" Chiede fissandomi negli occhi.
Ha deciso di giocare e allora sono pronto a resistere a queste sue tentazioni.
"Lo so che non sei veramente interessata a quello, basta guardarti quando stai con me arrossisci hai quasi paura di guardarmi..." Appena udisce queste parole solleva istintivamente la testa lasciandomi intravedere quei suoi grandi occhioni che per lunghi mesi sono stati impressi nella mia testa.
"Sara voglio sapere la verità provi qualcosa per quel ragazzo?"
Si gira a guardare il mondo oltre la finestra, sbuffa poi mi risponde:
"Si chiama Isaac."
"Perché non rispondi semplicemente alla mia domanda senza fare tanti giri di parole..."
Si avvicina adesso sento il suo respiro in faccia, in questo momento avrei solamente voglia di afferrare quel suo piccolo viso per poi baciare dolcemente le sue labbra rosee che mi ricordano il profumo di fragole.
"Quando abbiamo deciso di chiudere la nostra storia sono stata malissimo, poi quando ho conosciuto Isaac ho capito cosa significa riprendere in mano le redini della propria vita e soprattutto ho imparato che non bisogna mai dare troppo nella vita perché tutto quello che dai non sempre viene ripagato con la stessa moneta e sto parlando proprio di noi e di quello che eravamo, adesso non siamo più niente quindi..."
Smette di parlare, le trema la voce e delle piccole lacrime scendono dai suoi occhi.
"Quindi cosa?" La incito a proseguire.
"Matt lasciami vivere la  mia vita, non voglio stare male."
Le parole che escono dalla sua bocca potrebbero avere un senso logico, ma a contraddirle è il tono altalenante della sua voce.
"Pensi di stare bene insieme a lui?"
"Si."
Mi bastano queste risposte per fare un passo indietro, spalanco la porta e ritorno dagli altri.
Quando quel ragazzo che se non ho capito male si chiama Isaac, appena mi vede si incupisce e corre verso la camera in cui mi trovavo prima io.
Mi precipito in cucina e afferro un bicchiere d'acqua poi ritorno in salotto dove ci sono gli altri.
"Cos'è successo?" Domanda Luc avanzando verso di me.
"Niente volevo solo delle conferme da lei."
Miry si alza dal divano per andare in cucina e lasciarci soli.
Nella stanza si sente solo il silenzio fino a quando Kevin mi domanda:
"Cosa ti ha detto di preciso?"
"Ha detto tante bugie e lo so perché ho visto come mi guardano ancora i suoi occhi."
S

erro le labbra e stringo forte tra le mani la fodera della poltrona, avrei dovuto immaginare che partecipando a questa cena l'avrei rivista, ma non potevo immaginare che si portasse dietro un ragazzo qualsiasi.
"Matt adesso non ci pensare e goditi la serata insieme a noi."
Non è facile fare finta di niente, di non amarla e di non soffrire vedendola accanto a quel Isaac.

L'ora successiva siamo tutti riuniti in sala da pranzo per consumare la pizza che abbiamo ordinato.
Per tutta la cena ho cercato di tenere lo sguardo abbassato sul piatto e ho fatto finta di non ascoltare le risate e i baci che si sono scambiati, non vedo l'ora che questa serata arrivi al termine non riesco più a stare in questa stanza sapendo che la ragazza che ho di fronte adesso appartiene a un altro.
All'improvviso suona il cellulare, rispondo alla chiamata senza sapere di chi si tratta.
"Wow non mi aspettavo che avresti risposto."
Appena sento la voce di Melissa balzo in piedi dalla poltrona e mi allontano dalla stanza, non ho voglia di parlare con lei e soprattutto non sono dell'umore adatto.
"Senti non è momento quindi per favore lasciami stare..." Provo a parlarle, ma mi interrompe per proseguire il suo discorso senza ascoltare le mie parole.
"Brutto momento? Dimmi dove sei che ti raggiungo così ti distrai un po'." Sento la sua risata maliziosa e non so per quale motivo sto parlando con lei, non voglio sentire la sua voce sono già abbastanza irritato.
"Ti ho detto che non ho voglia di parlare, ciao Melissa."
Spengo il cellulare in modo tale da non dover sopportare altre telefonate indiscrete.
Rientro in cucina e mi accomodo vicino a mio fratello, da questa posizione riesco a vedere le mani intrecciate di Sara e Isaac, lei si accorge che la sto fissando e istintivamente stringe ancora di più la mano di Isaac.
Tutti parlano tra loro nessuno si accorge dei nostri piccoli sguardi complici, restiamo a fissarci per qualche minuto poi nel momento in cui Isaac si accorge di quello che sta succedendo pensa bene di mettere in atto le sue doti da innamorato fidanzatino e così facendo resto ad osservare tutta la scena di lui che le stringe un braccio dietro le spalle e poi avvicina alla sua bocca le loro mani intrecciate e per completare il tutto si volta e le da un bacio sulla fronte, poi scende sulla guancia fin ad arrivare all'angolo della bocca.
Adesso gli occhi dei miei amici sono incentrati su di me mentre io non faccio altro che continuare a fissare Sara che viene coccolata da quel ragazzo che sembra mettere in chiaro di voler marcare il proprio territorio.
Una cosa è certa: se prima pensavo che tutto questo facesse parte di un piano già organizzato, adesso ho capito che questa situazione è reale e di coseguenza la ragazza che un tempo ho imparato a conoscere e ad amare adesso non è più mia, mi sento in colpa perché non riesco a reagire di fronte a questa situazione, forse è meglio salutare e tornare a Boston, lontano da tutti.

●Nuovo capitolo e come previsto ne abbiamo viste di tutti i colori, vi aspettavate una situazione come questa per Sara e Matt?
Cosa succederà adesso?
Matt rientrerà a Boston oppure lotterà contro tutti per riprendere Sara?
Sara riuscirà a sciogliere tutti i suoi dubbi?

Fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate e se vi va lasciate una 🌟...

Io vi ringrazio per aver letto fin qui e come sempre vi aspetto nel prossimo capitolo.

Per qualsiasi problema mi trovate sul mio profilo di wattpad @albanesej894
Un bacione 💝