CAPITOLO 12

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Matt's pov

La mia vita ormai si alterna tra college, allenamento e chiamate con Sara. Non mi lamento, anzi mi fa piacere tenere la mente occupata lontano da tutti gli altri impegni.
"Ragazzi per favore vorrei ricevere la vostra attenzione perché da oggi in poi faranno parte della vostra classe questi due nuovi ragazzi."
Appena il professore incomincia a parlare penso che sta per comunicarci uno dei suoi progetti, ma quando finisce il discorso alzo lo sguardo dal quaderno e osservo due figure davanti alla cattedra. Sono una ragazza e un ragazzo identici, saranno sicuramente dei gemelli e se non fossero un maschio e una femmina penso che non sarei riuscito a riconoscerli.
"Ho il piacere di presentarvi Liam e Lexy, sono gemelli e si sono trasferiti da poco a Boston, vi potete accomodare proprio in quei due posti liberi vicino a Matt Clenor."
Diciamo che oggi il mio umore non è dei migliori anche a causa dello strano comportamento di ieri di Sara, sono molto preoccupato per lei e non posso esserle vicino in momenti difficili come quello che è accaduto ieri.
"Signor Clenor appena finiscono le lezioni è pregato di far conoscere il nostro istituto ai nuovi ragazzi."
"Non posso ho un altro impegno."
Butto giù la prima scusa che mi passa per la testa, ma questo comportamento non viene molto apprezzato dal professore che afferra la sua cartella e lentamente si avvicina al mio banco con sguardo severo, ma può stare certo che non mi fa paura anzi sono pronto a fronteggiarlo.
"Forse non ci siamo capiti io le ho assegnato un compito e lei deve eseguirlo senza obiettare."
Pensa che non ho il coraggio per rispondergli e così senza troppi giri di parole gli dico:
"Ho gli allenamenti e non posso fare da guida a loro, scelga qualcun'altro."
Dopo diversi minuti passati a discutere con il professore alla fine lui riceve la meglio e io sono costretto a portare in giro per il college i nuovi arrivati, così una volta terminate le lezioni ci spostiamo verso il cortile.

"Lo sai che mi stai simpatico?"
Esclama Liam rivolgendosi a me, probabilmente non mi conosce e quella che ha appena detto è proprio un bugia dato che oggi sono più scontroso del solito.
"Senti non mi va molto di parlare, sono stato obbligato ad aiutarvi in questa specie di tour del college e quindi prima finiamo meglio è per tutti."
Mi seguono in silenzio e li conduco nella mensa, poi proseguiamo lungo il corridoio e arriviamo dentro le aule dei diversi corsi che si frequentano al college e infine li accompagno in palestra.
"Wow non mi aspettavo fosse così grande."
Dopo tutta questa giornata la ragazza si decide a parlare e la sua voce mi ricorda molto quella di Sara.
Mi volto a guardarla e quando si accorge di essere osservata abbassa la testa facendo ricadere sul volto capelli biondi mossi da piccole onde.
Squoto la testa e ritorniamo al punto di partenza,  finalmente posso rientrare in macchina per tornare a  casa prima di andare al solito appuntamento degli allenamenti.
"Abbiamo finito, ora devo andare."
Estraggo le chiavi dalla tasca e mi incammino verso l'auto.
Sento dei passi alle mie spalle così mi volto e vedo Liam di fronte a me.
"Comunque piacere io sono Liam e lei è mia sorella Lexy, è molto timida ma ti ringrazia della tua disponibilità."
Osservo la ragazza e poi riporto l'attenzione su Liam.
"Io sono Matt."
In macchina alzo il volume della canzone che stanno trasmettendo in questo momento, premo il pulsante dell'acceleratore e corro verso casa.

"Sei tornato finalmente, com'è andata al college?" Ho sempre avuto un buon rapporto con mia mamma, ma oggi non voglio parlare neppure con lei quindi afferro il pranzo e prima di chiudermi in camera le dico:
"Tutto bene, sono arrivati due gemelli nuovi."
Mangio il cibo riscaldato nel microonde e decido di messaggiare con Sara.

MATT: 'Come stai oggi?'
SARA:  'Adesso che ti scrivo sto bene.'
Come sospettavo la sua risposta non tarda ad arrivare e nemmeno il mio solito sorriso che al solo pronunciare il suo nome mi cambia l'umore.
MATT: 'Come prosegue il tuo allenamento come cheerleader? Hai già indossato la divisa? Fammi sapere se devo iniziare a prendere a calci qualcuno!'
Sono molto geloso e la distanza di certo non aiuta soprattutto se la tua fidanzata si trova in un'altra parte del mondo e deve indossare un vestitino abbastanza corto da attirare l'attenzione di tutti.
SARA: 'Lo sai che per me esisti solo tu!'
Queste parole mi scaldano il cuore e non potrei essere più felice di così.
Dopo un bel po' di tempo trascorso a messaggiare insieme, io  e Sara siamo costretti a finire la conversazione perché abbiamo entrambi l'allenamento e le prove per la partita.

Arrivo in campo proprio mentre l'allenatore sta consegnando le divise rosse e blu, uguali al colore della bandiera del nostro college.
"Forza Matt, muoviti stiamo per iniziare."
Lancio il borsone a terra e corro a prendere la divisa, la indosso e adesso sono pronto per guidare la mia squadra in un duro allenamento.
"Come prima cosa iniziate a correre così vi riscaldate, poi seguite Matt io devo compilare un modulo d'iscrizione per un vostro nuovo compagno."
Inizio a camminare lentamente, poi pian piano aumento il passo fin quando non sento le gambe stanche.
Nel frattempo a noi si è aggiunto Liam, ma non c'è tempo per le presentazioni perché quando ci stiamo allenando non possiamo distogliere l'attenzione da ciò che stiamo facendo nemmeno per un minuto a meno che non sono io stesso o il mister ad annunciare qualche minuto di pausa.
Corro fino a quando cado per terra sfinito, ma questo non è più un problema ormai ho capito come funziona in questo sport e solo quando non riesco più a muovere un solo muscolo capisco che è arrivato il momento di fermarmi.
"Stop avete qualche minuto di pausa." Quando parlo con gli altri giocatori devo per forza usare un tono autoritario, ma in realtà io faccio parte della squadra proprio come loro.
"Sei molto bravo a giocare." Liam si avvicina a me e si siede anche lui in mezzo al campo.
"Grazie. Quindi puoi giocare nella partita anche se sei arrivato solo oggi?" Gli chiedo.
"Si anche io prima di trasferirmi a Boston facevo parte di una squadra di football  e l'allenatore dopo aver letto la mia scheda ha deciso di farmi partecipare alla partita."
Questo significa che uno della mia squadra adesso è fuori e il suo posto è stato rimpiazzato da Liam.
"Bene quindi sai già che per far parte della squadra bisogna lavorare molto fino allo sfinimento, nel vero senso della parola."
Ricomincia l'allenamento e immagino il giorno della partita, la gente che urla e fa il tifo per la propria squadra, le cheerleader che danno il via al gioco, ma a proposito di questo chissà se Sara è pronta ad esibirsi davanti a tutta la gente che non vede l'ora di godersi lo spettacolo, abbiamo assistito insieme a qualche partita durante il periodo in cui non potevo giocare ed è stato molto divertente urlare e fare il tifo per la nostra squadra.
Chissà se Lexy farà anche lei la cheerleader o qualsiasi altro sport, ma sicuramente adesso si trova posizionata sulla sedia della scrivania con il libro aperto per studiare, quella ragazza sembra troppo timida per esibirsi davanti ad un grande numero di persone, ma perché mentre stavo pensando a Sara ho cambiato argomento? Cosa mi sta succedendo?
Ritorno con la mente sul campo e prometto di restare concentrato per tutto l'allenamento.

"Dove abiti?" Mi chiede Liam una volta arrivati nello spogliatoio.
Non capisco il motivo di questa domanda, forse vuole un passaggio fino a casa e infatti la mia presupposizione diventa realtà subito dopo quando gli domando:
"Ti serve un passaggio?"
Annuisce mentre io sorrido fiero di aver capito le sue intenzioni.
Appena accendo l'auto gli chiedo:
"Perché vi siete trasferiti?"
Lui sembra riflettere un po' prima di rispondere.
"I miei genitori si stanno separando così io e Lexy abbiamo deciso di trasferirci a Boston con nostro padre."
Non pensavo fosse questo il motivo.
"Mi dispiace, spero ti troverai bene...dove ti posso lasciare?"
Sono quasi arrivato a casa e quando Liam mi indica una bellissima casa alla fine della mia via rimango a bocca aperta.
"Bene allora eccoti arrivato, io abito là. Vuoi che vi passo a prendere prima di andare al college?"
"Beh si certo grazie."
"Ok allora tenetevi pronti per le 7.30."
Lo saluto e dopo aver parcheggiato la macchina nel garage salgo in camera a fare una doccia prima di cenare, nel frattempo mentre tolgo dal corpo tutto il sudore cerco di cancellare dalla testa anche i capelli biondi mossi come le onde del mare e delle fossette che le si formano quando sorride timidamente, non posso cadere in tentazione perché Lexy non è Sara e io sono sicuro di volere la mia fidanzata.





●Nuovo capitolo dove arrivano due nuovi personaggi Liam e Lexy, vi anticipo che saranno molto importanti nella storia e successivamente scoprirete il perché.
Cosa ne pensate di loro?
Secondo voi Lexy può essere un pericolo per Sara?
Mi raccomando come sempre soffermatevi nei piccoli particolari.

Spero che il capitolo vi sia piaciuto se così fosse fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate e se vi va lasciate una 🌟...

Io come sempre vi aspetto in settimana per un nuovo capitolo.

Per qualsiasi problema mi trovate sul mio profilo di wattpad albanesej894
Un bacione 💝

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