Il Cuore Mi Riporta Da Te

CAPITOLO 40

                     Ultimo capitolo

Sara's pov

Finalmente il giorno tanto atteso è arrivato, vedere il riflesso allo specchio della mia migliore amica con il suo fantastico abito da sposa è qualcosa di inspiegabile, sembra di vivere in un sogno e io sono la sua testimone.
"Miry sei pronta?" Le dico con voce tremante, lei annuisce e mi guarda con gli occhi colmi di lacrime e il sorriso stampato in faccia, per me rappresenta tutto la sorella che non ho mai avuto, la ragazza forte e coraggiosa che non si è mai arresa e sono orgogliosa di essere sua amica, ricordo ancora quando siamo andate tutte e due felici e incredule a scegliere l'abito dei suoi sogni. Abbiamo visitato tante boutique ma alla fine abbiamo scelto insieme quello giusto per lei, un abito bianco che le casca a pennello, mentre io avendo un ruolo importante ho deciso di indossare un abito verde che mi caratterizza molto.
Scegliere l'abito e tutto il resto è stato più facile del previsto e in soli pochi giorni dopo il suo arrivo a Parigi siamo riuscite a finire tutti i preparativi adesso bisogna solo aspettare l'ora e poi si va in chiesa per la cerimonia, la sposa dovrebbe essere in ritardo, ma la mia amica è già pronta da un bel po' perché dopo una vita impiegata ad aspettare questo giorno non potevo che essere d'accordo con lei.
"Possiamo andare, i miei genitori ci stanno aspettando in macchina!"
Annuisce e mi stringe in un forte abbraccio prima di incamminarci insieme verso l'auto che ci porterà a celebrare le nozze della mia migliore amica.
Nella mia testa i pensieri si ribellano, l'emozione attraversa la tensione accumulata in questi giorni e le farfalle nello stomaco iniziano a volare più veloci che mai quando durante una semplice giornata di ottobre, a Parigi proprio nella mia città, la stessa che ho tanto odiato per avermi rovinato l'infanzia, ma che successivamente ho imparato ad amare perché in fondo non è necessario il luogo in cui ti trovi quando al tuo fianco hai coloro che credono in te e io oggi sono molto soddisfatta di me stessa e di quella che sono diventata nonostante i dolori  e le gioie.
Osservo Miryam accompagnata da suo fratello che con la gioia negli occhi si avvicina a Kevin, penso sia l'emozione più bella e indescrivibile che possa esistere, mi auguro di vivere anche io il mio sogno con Matt, ma dov'è andato a finire? Mi accomodo in una sedia mentre lo cerco con lo sguardo, dovrebbe essere accanto a suo cugino per fargli forza e invece ci sono tutti i suoi amici più cari tranne lui e non riesco a capire dove sia, mi sto preoccupando.
Miryam si accorge che il mio umore è cambiato ma per non farla preoccupare le regalo un finto sorriso mentre dentro di me inizia a farsi sentire l'ansia che qualcosa sia andato storto proprio oggi che dovrebbe essere la giornata più bella per i nostri amici e per noi. Vorrei uscire fuori e cercarlo nel cortile, ma se così fosse la mia amica si preoccuperebbe e già la immagino mentre blocca tutti finché non sono presente così anche se mi costa molto caro cerco di prestare la massima attenzione fingendo che vada tutto alla grande anche se dentro sento qualcosa occupare il posto della felicità.
"Prometto di proteggerti per sempre Miryam!"
"Prometto di restarti accanto per sempre Kevin!"
Ci siamo quasi, ma il mio pensiero è altrove.
"Se qualcuno ha qualcosa da obiettare parla adesso o mai più..."
Tutti in silenzio quando ad un certo punto qualcuno si avvicina al posto libero accanto a me, ho la testa china e non ho nemmeno le forze per dire che è occupato, ma tanto ormai Matt non c'è e non so dove si trova.
"Dovresti essere felice per loro!"
Improvvisamente riconosco la sua voce e senza badare a nessuno gli salto addosso, gettando un urlo che attira l'attenzione di tutte le persone presenti, pensavo che gli fosse successo qualcosa e invece è vivo e sta benissimo ed è proprio di fronte a me.
"Scusate è tutto apposto possiamo continuare..." Colma di imbarazzo mi ricompongo e abbasso lo sguardo mentre dopo qualche secondo riprende la cerimonia.

E finalmente dopo ostacoli, imprevisti, lacrime e tanto amore Miryam e Kevin si sono sposati e adesso sono legati per sempre da qualcosa di importante, sono molto felice per loro e vederli eccitati ed emozionati mentre si scambiano baci nel cortile mi riempie il cuore di gioia, quante volte ha sognato questo momento e adesso che il sogno è diventato realtà non mi resta che sperare in qualcosa di altrettanto magico per me e Matt.
"Come ti è saltato in mente di urlare durante la cerimonia, proprio mentre tutti erano in silenzio..."
Sto ridendo da mezz'ora perché Matt mi sta rinfacciando l'imbarazzo che ha dovuto subire quando l'ho rivisto poco fa dopo aver pensato che gli fosse successo qualcosa di grave e invece di rimanere seria non posso fare altro che ridere coinvolgendo anche lui che non riesce a resistere al mio sorriso.
"Te l'ho detto, mi sono preoccupata e ho pensato le cose più orribili in un momento di gioia."
"Si ok, ma adesso basta ridere Sara!"
È difficile smettere di pensare al piccolo inconveniente divertente, ma è meglio ritornare come prima altrimenti qualcuno mi identifica come la ragazza pazza della cerimonia, senza dimenticare che sono la testimone di nozze.
"Matt sai a cosa stavo pensando?" Gli chiedo mentre lui mi circonda il corpo con le braccia facendomi oscillare sui talloni.
Sento il suo viso sempre più vicino fino a quando la sua bocca dista pochi centimetri dal mio orecchio per sussurrarmi:
"Sentiamo un po' cosa stai pensando piccola?"
Mi spunta un sorriso anche se non lo può vedere essendo dietro le mie spalle.
"Penso a come saremo noi al loro posto, magari tra qualche anno..."
Il suo silenzio significa che tutti i sistemi presenti nella sua testa stanno facendo il loro lavoro e infatti dopo qualche secondo mi domanda:
"Io e te?"
Mi volto leggermente fino a catturare la sua attenzione.
"Si!" Annuisco per poi continuare a parlare "proprio io e te! Mi immagino quel giorno lontano...l'abito bianco, le rose rosse, le candele che illuminano la sala e poi ci siamo noi, mai come oggi mi sento orgogliosa di quelli che siamo diventati e della storia che va avanti a gonfie vele!"
Intravedo mille emozioni diverse nei suoi occhi, ma una sola di queste è la mia preferita si tratta dell'amore che prova per me, per qualcuno può sembrare strano, ma quando due persone si amano è scientificamente provato che attorno a loro è come se ci fosse un filo invisibile in grado di tenerli uniti per il resto della vita; il vero amore non ascolta le voci sbagliate, non è perfetto, sbaglia ed è solo grazie a questi errori che diventa indistruttibile.

Il destino per molti è semplicemente una strana coincidenza, per me invece è una polvere magica da seguire, una strada da percorrere, qualcosa che c'è dentro di noi, ma che ascoltiamo solo nel momento giusto; può essere molto pericoloso a volte troppo rischioso, ma solo se lo si ascolta attentamente si arriva alla fine sfoggiando il migliore sorriso.
Sono quasi certa che le difficoltà per me e Matt non sono ancora finite, ma credo che lui deve conoscere la verità.
"Voglio farti una sorpresa!"
Mi guarda attentamente senza capire le mie intenzioni, solo quando inizia a parlare comprendo il suo stupore.
"Sara non è il mio compleanno, ancora manca qualche settimana..."
Sorrido per la sua ingenuità.
"Lo so, ma mi sembra il momento esatto per farti il mio regalo!"
Alza le spalle e guarda in alto cercando di capire le mie intenzioni.
"Perché vuoi farmi un regalo lo stesso giorno del matrimonio di mio cugino?"
Effettivamente suona un po' strano il discorso detto così, ma è l'unico momento in cui va tutto perfettamente e non potrebbe andare diversamente.
"Ti va di scoprire la sorpresa?" Gli chiedo impaziente della sua risposta.
"Okay, va bene."
Faccio un respiro di sollievo e mi incammino trascinandolo dalla mano verso gli sposi che hanno appena terminato il loro primo ballo ufficiale.
"Scusate ragazzi per l'interruzione...Miry avrei bisogno del tuo aiuto."
Kevin e Miryam si scambiano una lunga occhiata fino a quando lei ricorda quello che sto per dire, le ho confessato tutto l'altro giorno subito dopo aver comprato il vestito che indosso e le ho obbligato di rimanere in silenzio e lei ha mantenuto la promessa.
"Sono prontissima, vuoi dirlo tu oppure parlo io?" Lo so che dovrei essere io stessa a fare un lungo discorso a Matt, ma con l'ansia che ho nel corpo forse è meglio lasciare la parola a Miryam, che ovviamente non perde tempo presa dall'euforia.
"Ho capito che i ragazzi sono sempre gli ultimi ad accorgersi delle cose, ma davvero voi due non avete notato niente di strano?"
Se avessi avuto una telecamera in mano avrei sicuramente registrato la faccia paonazza di Kevin e Matt, sono molto simili a dei ragazzini di fronte alla domanda difficile che capita all'interrogazione.
Entrambi negano con la testa e continuano a non capire chiedendo altre spiegazioni.
"Forza Sara vai avanti tu!" Miry mi da una spinta e finalmente mi decido a sputare il rospo sperando che andrà tutto bene.
"Ultimamente ho messo su qualche chilo..."
Matt mi abbraccia e inizia a dire delle frasi del tipo che sto benissimo ed è normale dopo lo stress che ho dovuto subire.
"Come fai a non capire? Sei peggio di Kevin." Gli urla ad un certo punto la mia amica provocando una grande risata a me e una smorfia da parte di suo marito.
"Scusa tesoro, ma si vede che siete cugini...e a te Matt posso solo dire di fare attenzione alla mia Sara perché a breve non sarete più in due!"
Io urlo per lo stupore, non pensavo che lo avrebbe detto così facilmente io avevo pensato un sacco di frasi anche se ho dimenticato tutte le belle parole.
"Cosa significa Sara?" Chiede Matt fissando i miei occhi, io non rispondo abbasso lo sguardo verso la piccola curva sulla mia pancia e lentamente  porto una mano sopra delicatamente.
"Aspetto un piccolo te o una piccola me, ti capisco se hai paura perché ne ho tantissima anche io, non so come faremo se vuoi andare via ti capisco però io sono stata abbandonata e so cosa significa rimanere soli e l'idea di far andare via questa piccola creatura non la voglio nemmeno pensare quindi..."
Succede tutto in un attimo, questione di secondi in cui mi ritrovo su in aria, sotto di me non sento più il terreno e un forte applauso inizia a riecheggiare nel cortile, solo successivamente mi è stato raccontato che Miryam ha rivelato la notizia a tutti i presenti, ho saputo che un'enorme folla mi ha circondato e i miei genitori hanno avuto un piccolo calo di pressione prima di metabolizzare la notizia.
Per fortuna Matt ha deciso di starmi accanto sempre e le aspettative di andare a vivere insieme si sono trasformate in realtà, avremo tempo per completare gli studi, ma al momento c'è una piccola priorità da accudire.
Se penso a tutta la mia vita fino ad oggi mi piacerebbe fare una bella chiacchierata alla vecchia me, magari avrei fatto più attenzione e non mi sarei arrabbiata per delle sciocchezze; mentre del futuro non vorrei sapere nulla perché mi piacerebbe scoprire cosa succederà non so se sarò una ragazza madre adatta e premurosa però si dice che quando nasce un bimbo nasce anche una mamma e io sono pronta a rinascere di nuovo con la consapevolezza di aver messo al mondo qualcosa che sarà mio per sempre.
La vita mi ha donato tante cose belle, una famiglia che mi protegge, una migliore amica che finalmente si è sposata, un fratello che ho ritrovato dopo tanti anni, una grande casa-famiglia sulla quale potrò sempre contare perché non bisogna mai dimenticare da dove siamo arrivati e infine ho trovato lui, il mio amore che ho sempre desiderato, amare una persona è la cosa più bella che possa esistere, essere amati lo è ancora di più e io in questo momento sono la ragazza più felice dell'universo perché ho trovato il mio posto nel mondo e la mia felicità.

                              Fine