CAPITOLO 28

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Matt's pov

"Quindi per il progetto della professoressa Latian ci vediamo domani pomeriggio a casa tua ok?"
"Ok a dopo amico."
Chiudo la telefonata con Liam, appoggio il cellulare sulla mia scrivania e così facendo mi dirigo verso il bagno per fare una bella doccia calda, rimandando quindi di qualche minuto la solita chiamata con Sara.
Dopo pochi secondi di acqua tiepida che scorre sul mio corpo, sento la suoneria del cellulare decido di lasciarlo squillare fino a quando le chiamate iniziano ad essere ripetitive e a questo punto sono costretto ad allacciare l'asciugamano in vita per poi raggiungere la mia camera.
Sul display c'è scritto Julia e rimango stupito nel leggere il nome della mamma di Sara, mi accorgo di essere rimasto troppo tempo immobile ad osservare lo schermo illuminato e così rispondo:
"Julia? Tutto bene?"
È molto strano ricevere una sua chiamata e questo di solito non porta niente di positivo, ma spero di sbagliarmi.
"Matt scusami se ti disturbo...ecco vedi volevo chiederti se Sara ultimamente ti aveva parlato di qualche sorpresa..."
Corrugo le sopracciglia e cerco di ricordare tutto quello che ci siamo detti con la mia fidanzata negli ultimi giorni e per quanto io possa spremere le meningi non riesco a trovare nessun indizio nelle sue parole, quindi a malincuore le dico:
"No, che io sappia lei in questi giorni ha avuto molti impegni riguardanti soprattutto il college."
Attendo la sua risposta, ma avverto solo delle lievi parole di tristezza.
"Ah, speravo fosse da te o perlomeno si trovasse in viaggio..."
Non riesco a capire perché Sara dovrebbe essere qua a Boston invece di trovarsi nella sua camera a Parigi a studiare.
"Cos'è successo Julia?"
Le chiedo preoccupato.
"Senti Matt io non vorrei mai farti preoccupare, ma mia figlia doveva rientrare due ore fa circa e non solo non si trova a casa, ma non risponde neanche al cellulare."
Ascolto vagamente il suo discorso, inizialmente avverto l'aria dentro la stanza  che diventa sempre più cupa, ho bisogno di sedermi, indietreggio e vado a finire direttamente sul letto, poi all'improvviso una scossa dentro di me mi invita a reagire e finalmente rispondo alla mamma di Sara.
"Hai provato a contattare la sua amica? Quella ragazza che sta sempre con lei se non sbaglio si chiama...mi sembra di ricordare una certa Grace."
Udisco una lieve risata e subito dopo borbotta:
"Avevano appuntamento mezz'ora fa per studiare insieme e tu sai meglio di me che Sara è una ragazza puntualissima."
Ha perfettamente ragione, la mia fidanzata non sopporta le persone che fanno ritardo ricordo che un giorno di qualche anno fa, le avevo dato appuntamento nella nostra vecchia scuola per accompagnarla a fare una visita e io a causa di un imprevisto mi sono presentato con qualche minuto di ritardo, lei non mi ha parlato per un'intera giornata dicendomi che si trattava di un appuntamento importante e per colpa mia adesso era costretta a rimandare. La sua faccia era serissima mentre io mi sono fatto un sacco di risate.
"Tranquilla Julia adesso mi metto in contatto con mio cugino e la sua fidanzata."
"Ho trovato il numero di Miryam sull'agenda di Sara, ma anche lei non sa niente di tutto ciò, ha subito detto di raggiungermi a Parigi, ma le ho risposto di stare tranquilla che appena avevo notizie gliele avrei comunicate subito."
Ascolto attentamente ogni parola di mia suocera e così prendo subito la decisione di raggiungere i miei amici a New York, devo capire dove si trova Sara.
"Provo a cercarla insieme a Grace nei dintorni, se avete notizie mi raccomando voglio sapere tutto."
Annuisco anche se non mi può vedere.
Chiudo la chiamata e indosso i primi vestiti che trovo posizionati in modo disordinato sulla scrivania, afferro le chiavi della mia auto e mi dirigo verso la città anche conosciuta come la "Grande Mela" corro più veloce possibile anche se il traffico come sempre non mi aiuta, dopo un lunghissimo viaggio che sembrava infinito, finalmente arrivo a casa di Miryam e Kevin.
Suono il citofono e ad aprire la porta è proprio mio cugino.
"Ehi come stai?" Mi chiede intuendo la mia risposta.
"Potevo stare meglio, ma ho bisogno di voi ho promesso a sua mamma di riportare la mia fidanzata a casa sana e salva e le promesse vanno mantenute."
Trovo un coraggio inaspettato forse è proprio vero quando si dice che nelle difficoltà si trova sempre il modo di affrontare le situazioni.
Cammino a piccoli passi verso il soggiorno dove trovo Miryam accovacciata sul divano con i capelli spettinati e dei grossi lacrimoni che scendono dai grandi occhi celesti.
Solleva lo sguardo avvertendo la mia presenza e così mi avvicino a lei e le sollevo la testa.
"Miry la ritroveremo te lo prometto."
Chissà se sto sbagliando a fare tutte queste promesse, mi auguro che non sua così perché sento di riuscire a riportarla a casa.
"Vuoi trovarla? Che intenzioni hai? Forse non ti sei ancora accorto che stai parlando di una città enorme e Sara in questo momento potrebbe trovarsi in qualsiasi posto e sono certa che è in difficoltà."
Raramente avevo visto la ragazza che ho di fronte arrabbiarsi, ma capisco quello che prova in questo momento Sara per lei è come una sorella.
"Miry non so cosa sta facendo e nemmeno se sta bene, ma voglio solo essere positivo e sono arrivato fin qui per ricevere il vostro aiuto, non capisci che insieme possiamo ritrovarla?"
Ho molta paura, ma sto cercando di far uscire il leone che è in me.
"Ok ti aiuteremo, ma ricordati quello che hai promesso altrimenti..."
Sorrido pensando cosa potrebbe escogitare una ragazza arrabbiata.
"Altrimenti?" Le chiedo curioso.
"Ti sembra il momento di scherzare?" Urla ancora una volta contro di me e a questo punto alzo le mani in segno di resa e insieme ci incamminiamo verso il tavolo della cucina per pensare a qualche idea.
"Julia o Grace ti hanno detto qualcosa?"
Ogni cinque minuti la mia amica mi propone sempre la stessa domanda e purtroppo nonostante la suoneria del cellulare è abbastanza alta, le chiamate continuano a non arrivare.

Provo invano a rintracciare Sara, ma questa volta ricevo la spiacevole sorpresa di trovare il suo  cellulare spento probabilmente si sarà scaricato.
Avverto la suoneria del mio cellulare, spero in una chiamata da Parigi, ma si tratta solo di Liam.
"Pronto Matt, ma cosa sta succedendo?"
Rimango stupito da questa domanda e così gli chiedo:
"Cosa vuoi dire Liam?"
Mentre io trattengo il fiato in gola, lui sospira e annuncia di aver saputo della scomparsa di Sara.
"Caspita come corrono veloci le notizie... chi te l'ha detto?"
Chiedo curioso di sapere come la notizia sia potuta giungere alle sue orecchie e di conseguenza sono certo che lui ormai non è l'unico a sapere della scomparsa di Sara.
"Ero appena rientrato a casa quando mia sorella mi ha raggiunto in camera perché nel college si era sparsa la voce che la ragazza di Matt era scomparsa, ti ho chiamato subito è vero?"
Purtroppo è tutto vero, ma qualcosa non mi torna perché il mio amico di Boston e tutti i ragazzi del mio college sono a conoscenza della situazione che è successa a Parigi?
"Si è tutto vero, scusami ma adesso devo chiudere."
Sto per spegnere la chiamata quando mi arriva la sua risposta.
"Matt sono disposto ad aiutarti se hai bisogno e so che in questo momento un aiuto in più è utile!"
Lo ringrazio e chiudo il cellulare.

Dopo due ore ancora nessuna traccia di Sara, a Parigi non c'è e così io, Miryam e Kevin siamo giunti alla conclusione di lasciare New York per dirigerci verso Boston.
Inizialmente la mia amica non voleva abbandonare la sua casa perché temeva che Sara potesse raggiungerla per urlarle che tutto questo non fosse altro che un terribile scherzo, ma alla fine si è convinta a lasciare in casa suo fratello Oscar per tutto il tempo che loro sono fuori.
Ritento a cliccare il numero della mia fidanzata, ma sono ormai rassegnato e amareggiato dalla solita voce del cellulare spento.
Dove sei andata a finire?
Perché non mi rispondi?
Non ti sei allontanata mai così tanto da casa?
Troppe domande, mi sta scoppiando la testa.
Rifletto su un qualsiasi posto che Sara mi ha potuto nascondere, ma sbuffo perché non riesco a ricordare proprio niente, neppure un piccolo dettaglio.
"Con questo traffico arriveremo molto tardi!" Riflette Miryam ad alta voce, appoggiandosi con la schiena sul sedile posteriore.
"Sto andando il più veloce possibile, ma se continuiamo di questo passo arriveremo domani mattina."
Osservo le auto intorno a me e in lontananza i grattacieli, è quasi notte e nonostante sono molto stanco cerco di concentrarmi sulla strada tenendo sempre gli occhi ben aperti.
"Vuoi che guido un po' anche io?" Domanda Kevin avvertendo il mio stato di confusione.
"No, tanto lo so che non potrei mai dormire sapendo che la mia ragazza è scomparsa chissà dove e soprattutto non so nemmeno se é al sicuro."
Una lacrima scende solitaria sul mio viso, ho sempre pensato che solo nelle fragilità si scopre la vera bontà di una persona e io per quanto possa essere forte e coraggioso, oggi per la prima volta dopo tanto tempo mi sento debole e fragile come quando sei da solo di fronte a qualcosa di immenso.
È vero ho bisogno di riposare, sono distrutto non solo fisicamente anche mentalmente, ho trascorso la maggior parte della mia vita a cercare di dimenticare cosa vuol dire essere instabile eppure devo ammettere che in questo momento il mio corpo sta cercando di far riemergere il mio essere fragile, ma questa volta non mi coglie più di sorpresa perché sono pronto ad affrontare e a saper gestire le difficoltà o almeno spero che questi miei sbalzi di umore contrastanti possano presto svanire per evitare di precipitare di nuovo in un tunnel profondo dal quale è difficile riemergere.




●Nuovo capitolo tutto per voi, povero Matt anche questa volta deve combattere contro tutte le sue emozioni interiori, ma cosa non si farebbe per amore, vero?
Chissà che fine ha fatto Sara?
Secondo voi dove si trova?
Per adesso nessuna notizia solo qualche amico riunito per ritrovarla.
Vedremo cosa succederà...

Spero che il capitolo vi sia piaciuto se così fosse fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate e se vi va lasciate una 🌟...

Come sempre vi aspetto nel prossimo aggiornamento in settimana.

Per qualsiasi problema mi trovate sul mio profilo di wattpad albanesej894
Un bacione 💝

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