CAPITOLO 35

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Sara's pov

Sono così felice in questo momento e ho quasi paura di aprire gli occhi per scoprire che sto semplicemente vivendo un sogno, ma la realtà si impossessa di me e la sveglia del mio cellulare inizia a squillare.
Apro lentamente gli occhi e mi accorgo di non riuscire ad allungarmi per raggiungere il cellulare, lascio spegnere da sola la maledetta sveglia e mi godo questo relax insieme al mio ragazzo; riabbracciare Matt per me è stato un miracolo, ma ancora più speciale è stato ritrovare quella complicità che c'è sempre stata tra noi. Rimango incantata a fissarlo fino a quando la sua voce mi risuona nelle orecchie.
"Buongiorno meravigliosa ragazza!" Nonostante la voce ancora impastata dal sonno riesce a farmi sentire una principessa e così ricambio le sue parole con un bel bacio molto gradito.
Mi alzo e raggiungo la cucina per preparare la colazione per entrambi, mi piacerebbe adottare questa routine tutte le mattina, ma a causa del college devo aspettare prima di andare a New York in una casa realizzata solo per me e per il mio ragazzo.
L'odore del suo caffè e della mia tisana mi arrivano alle narici e in un attimo raggiungo anche lo scaffale con i cornetti per portare la colazione a chi mi sta aspettando in camera, dalla porta della stanza lo osservo mentre indossa la maglietta bianca sotto della felpa; solo adesso mi rendo conto del freddo che c'è, ma ci ha pensato qualcun'altro a riscaldarmi.
"La colazione è pronta, anche se è già abbastanza tardi e dobbiamo prepararci per andare all'appuntamento."
Appoggio il vassoio sul comodino e mi sistemo accanto a Matt con la tazza fumante della tisana, lui beve un sorso di caffè e domanda:
"Non mi ricordo di aver preso nessun appuntamento." Sposta lo sguardo nella stanza per cercare qualche indizio, ma tra tutte le cose che abbiamo dovuto fare ho dimenticato di dirgli un piccolo particolare molto importante.
"Penso di essermi dimenticata..." Gli confesso portando una mano sotto il mento.
"Questo tuo sorriso imbarazzato mi preoccupa Sara, non sarà qualcosa di grave,vero?"
Gli nego tutto con la testa, spero proprio di no.
"È stata Grace a fissare l'appuntamento di oggi per un centro di accoglienza dove si trovano le persone disperse o senza alloggio."
Mi accorgo di aver parlato velocemente perché Matt impiega qualche secondo prima di replicare le mie parole.
"Pensi si tratta di tuo fratello, ma credi che si trova in un centro di accoglienza?"
Nego con la testa e sussurro a bassissima voce:
"Non penso che quello sia un posto per mio fratello, ma la mia amica ha detto di provarci."
Finiamo in silenzio la colazione e poi entrambi ci dirigiamo in due bagni diversi per prepararci.

Quando scendo dal taxi che io e il mio ragazzo abbiamo chiamato per arrivare fino al centro, sono molto agitata basta guardare le mie gambe e le mani strette intorno al braccio di Matt per non rischiare di arrivare direttamente sul marciapiede.
"Se non ti va possiamo sempre tornare indietro, questo lo sai vero?" Sussurra avvicinando le sue labbra alle mie, annuisco prima di dargli un bacio per cercare di placare il mio stato d'animo.
"Ok è meglio entrare altrimenti le cose finiscono male..." Appena termina di parlare scoppiamo a ridere entrambi, ma solo per un momento perché poi mi concentro sul vero motivo per cui sono in questo posto ed ecco che ritorna la paura di tutto quello che potrebbe succedere.
All'interno del centro rimango in silenzio mentre Matt fornisce i nostri documenti alla reception di turno; appena finisce di registrare i nostri nomi ci indica la strada e così seguo il mio ragazzo fino a quando arriviamo davanti ad una porta chiusa.
Anticipo Matt e busso per prima aspettando una risposta che non tarda ad arrivare grazie ad una signora di mezza età che ci invita ad accomodarci insieme agli altri ospiti al centro della stanza.
"Ragazzi loro sono Sara e Matt e oggi ci faranno compagnia quindi facciamoli sentire a loro agio, mi raccomando."
Dopo aver salutato tutti mi accomodo vicino al mio ragazzo, l'ansia pian piano inizia a diminuire soprattutto quando realizzo che tutte le persone sedute attorno a me, sono nella mia stessa situazione e non c'è motivo di essere agitata.
"Chi state cercando?" Chiede una ragazza rompendo il silenzio che si era creato in stanza.
"Ehm mio fratello..." Rispondo lasciando la frase incompleta, vorrei dire tutto di getto ma è difficile penso che capiranno.
"Vedete il fratello di Sara si chiama Jack e si sono allontanati quando erano troppo piccoli, lui è più piccolo di lei, ma a quanto ho letto nella cartella di Sara entrambi erano molto uniti e felici."
Ascolto attentamente le sue parole mentre spiega a tutti i ragazzi la mia storia e devo dire che è riuscita a farmi fare un tuffo al passato ricordando i momenti belli vissuti insieme a mio fratello spero solo di non essere arrivata troppo tardi.
"Effettivamente molti anni fa abbiamo collaborato con un casa-famiglia che si trova all'estero, precisamente in Italia e mi sembra di aver letto che tra loro ci fosse un bambino francese, ma non vorrei illuderti però posso controllare le vecchie cartelle per essere più precisi."
Annuisco prima ancora di aver elaborato quanto mi è stato detto e solo pochi secondi dopo capisco di avere qualche possibilità.
La signora si alza e si dirige verso una scrivania piena di cartelle, dopo un po' di ricerche ne afferra una e copia un numero sul telefono della scrivania.
"Fa sempre così quando può aiutare si precipita in quelle interminabili cartelle e trova quello che cerca." Probabilmente vedendo la mia faccia incuriosita, una ragazza inizia a spiegarmi cosa sta succedendo e capisco che la signora sta chiamando la casa-famiglia in cui le era sembrato di aver riconosciuto il nome di mio fratello.
Qualcuno le risponde, ma la sento parlare in una lingua straniera e capisco molto poco di quello che sta dicendo, ma al contrario posso rallegrarmi vendendo la sua espressione contenta di aver ricevuto qualche bella notizia.
"Buone notizie ragazzi!" Urla la signora mentre chiude il telefono e si avvicina sempre di più a me.
Mi afferra le mani e le stringe tra le sue poi con un enorme sorriso sul volto esclama:
"Ovviamente non mi sbagliavo, tuo fratello ha vissuto per pochi anni in quella casa-famiglia poi ha scelto lui stesso la sua famiglia e adesso vive in Italia, pensa che ho anche ricevuto il suo numero di cellulare."
Una lacrima di gioia e sollievo scivola sul mio viso, finalmente ho trovato mio fratello non ci posso credere che dopo tutto questo tempo posso parlargli e riabbracciarlo.
"Bene grazie di tutto forse è meglio tornare a casa ultimamente la mia fidanzata è un po' scossa può immaginare dopo tutto quello che le è successo..."
Per fortuna con me c'è Matt che prende le redini della mia vita ogni volta che ne ho bisogno per non farmi crollare a terra sia nei momenti di sconforto sia in quelli di felicità come in questo caso, non saprei cosa sarebbe successo se fossi stata da sola in quella stanza senza di lui a sostenermi. Appena rientriamo a casa lo ringrazio per avermi salvato, ma noto in lui qualcosa che lo preoccupa.
"Che succede?" Gli chiedo abbracciandolo.
"Sara non vorrei mai vederti soffrire, ho visto il tuo sorriso quando hai scoperto dove si trova tuo fratello, ma ti chiedo di non illuderti molto perché può capitare che lui non la pensa esattamente come te." Mi avvicino ancora di più a lui e annuisco sul suo petto, è vero quello che mi ha appena detto però io conosco il rapporto che mi ha sempre unito a mio fratello.
"Ho il suo numero telefonico per adesso è meglio che parlo io, sei d'accordo?"
Gli dico di si con la testa e lo lascio fare mentre cerca il contatto registrato sul suo cellulare, gli chiedo di non allontanarsi da me e lui mi ascolta mettendosi seduto sul lato opposto del divano.
Osservo tutte le sue espressioni: stupore appena qualcuno gli risponde, imbarazzo quando non sa cosa dire, paura di dover affrontare un discorso importante e infine tristezza quando chiude la chiamata senza dire una parola.
Quella faccia può solo significare che ha ottenuto brutte notizie o almeno non il risultato che si aspettava.
"Hai parlato con Jack?" Gli domando incerta della risposta.
"Si era proprio lui anche se dalla voce devo dire che è molto difficile riconoscerlo però..."
Mi alzo in piedi e lo raggiungo, voglio sapere proprio tutto è un capitolo incompleto della mia vita.
"...però dice che non vuole sapere più niente del passato, ha detto di essere felice con la sua famiglia e che ci augura la stessa felicità."
Era prevedibile che dopo tutto questo tempo si fosse dimenticato di me, ma in cuor mio speravo che anche lui avesse tutta la voglia che ho io di incontrarlo.
Pensieri, speranze che purtroppo non coincidono con la realtà, quanto avrei voluto un suo abbraccio per potergli dire che mi è mancato in questi anni forse ho sbagliato a non cercarlo, ma sono successe talmente tante cose che ho rimandato, ma aveva ragione chi mi diceva 'mai rimandare a domani, quello che puoi fare oggi' a volte si fanno degli errori senza immaginare le conseguenze.
"Ok lui non vuole vederti, ma Sara ti ho promesso una cosa e anche se questa fosse l'ultima che faccio nella vita, vedrai che riuscirò a farti incontrare tuo fratello e non mi chiedere cosa succederà appena saremo uno di fronte all'altro perché non lo so, ma puoi stare certa che non puoi fuggire dal passato quando esso ti bussa alla porta."
Capisco il suo discorso, ma io non voglio rimanere delusa.
"Matt non importa, io ci ho provato e anche se non è andata come mi aspettavo va bene lo stesso."
Nega le mie parole con la testa e si precipita in camera per estrarre un borsone e una valigia.
"Che fai?" Gli chiedo non capendo le sue mosse.
"Preparati Sara che si vola in Italia troveremo tuo fratello."
E con queste parole sistema i nostri bagagli e chiama un taxi per arrivare in aeroporto.
"Ma i biglietti?" Chiedo mentre infilo una maglietta.
"Ho pensato a tutto e siamo in ritardo quindi svelta che il nostro aereo ci aspetta."
Sono entusiasta e stupita allo stesso tempo, non mi sembra vero sto andando in un posto sconosciuto con Matt per cercare mio fratello, voglio essere di fronte ai suoi occhi quando mi dice di essersi dimenticato di me.






●Nuovo capitolo tutto per voi, beh che dire preparatevi per un viaggio in Italia, non vedo l'ora di farvi leggere il prossimo capitolo,  ma intanto cosa ne pensate?
Un po' di intimità per Sara e Matt e chissà cosa succederà appena arrivano in Italia, riusciranno a incontrare Jack?

Fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate e se vi va lasciate una 🌟...

Vi aspetto nel prossimo capitolo e vi ringrazio per aver letto fino a qua.

Per qualsiasi problema mi trovate sul mio profilo di wattpad albanesej894
Un bacione 💝

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