TI SENTO VIVERE

35. TRULY, MADLY, DEEPLY (SINCERAMENTE, PAZZAMENTE, PROFONDAMENTE)

"Stephan dai....è proprio necessaria sta cosa?" il mio tono dovrebbe risultare tipo scocciato o esasperato ma alla fine rido e quindi tutta la mia farsa crolla davanti al fatto che sono assolutamente e completamente in balia di quello che ha preparato mio marito, ma soprattutto sono felice di non dover praticamente pensare a nulla per circa una settimana. È domenica 30 dicembre, penultimo giorno del 2018 ed io non ho ancora capito dove mi troverò quando io e Stephan, dopo 9 ore e mezzo di volo, atterreremo in un posto che presumibilmente avrà circa 30 gradi in più della fredda e nebbiosa Milano. Credo che ora fuori dall'aeroporto della Malpensa ci siano una cosa tipo 2 gradi, e spero vivamente che dovunque siamo diretti ce ne siano almeno 30, ma anche qualcosa in più. Lui mi ha bendata con una sciarpa appena siamo scesi dalla sua Audi, che ormai è diventata anche mia..Manuel la verrà a prelevare in quei giorni e gliela riporterà a Roma dove noi torneremo fra esattamente sette giorni, il 6 gennaio, giusto in tempo per la ripresa degli allenamenti, fissata per il 7 "Si, è necessario perché ora ti porterò davanti ai tabelloni delle partenze e tu dovrai capire dove ce ne andremo...so che hai avuto la mezza idea di andate a cercare su internet le destinazioni dei voli che partivano da Malpensa alle 16.30 ma spero tu non l'abbia fatto perché voglio che sia un'autentica sorpresa" mi conosce bene, perché la tentazione di andare a cercare on line il tabellone delle partenze è stata grande ma alla fine mi sono trattenuta "Giuro che non l'ho fatto"
"Brava amore mio..ora ti tolgo la sciarpa...fra poco andiamo a fare il check-in" annuisco e poi aspetto che lui mi tolga la sciarpa da davanti agli occhi. Penso che la gente attorno a noi mi abbia presa per completa scema ma sfido qualunque ragazza a non voler essere nei miei panni, con un ragazzo che ti fa una sorpresa del genere. Il tabellone mi fissa beffardo ed io individuo subito i voli che partiranno fra esattamente 70 minuti "Allora...alle 16.30 partono un bel po' di voli ma escludo Londra, Parigi e anche Madrid...pure Zurigo perché non ci saranno scali quindi..." le altre destinazioni sono un completo mistero perché ci sono nomi che non ho neppure mai sentito nominare ma un nome attira subito la mia attenzione "Male...mi ricorda le Maldive quindi credo che la meta sia quella..però ora mi spieghi perché mi hai detto che il fuso orario sarebbe stato di solo un'ora quando io so per certo che alle Maldive ci sono quattro ore in più rispetto all'italiana?"
"Perché sapevo che saresti andata a fare le tue ricerche e quindi ti dovevo depistare in qualche modo...comunque si, andiamo alle Maldive" mi volto e gli butto le braccia al collo. Sono felicissima perché le Maldive sono state la prima meta in assoluto a cui ho pensato ma lui ha saputo mandarmi in confusione con la storia dei fusi orari. A parte che posti caldi raggiungibili con nove ore e mezza di volo e con un fuso orario di un'ora in più non esistevano ed ero arrivata a pensare che alla fine lui mi stesse pigliando per il culo "Sei contenta? So che in questo periodo le Maldive sono frequentatissime ma ho scelto un posto unico e quindi saremo io, te, la sabbia ed il mare...e poco altro...ora andiamo a fare il check-in..."
"Ecco perché mi hai fatto mettere nel bagaglio a mano un cambio...devo cambiarmi mentre siamo in volo...che figata...non vedo l'ora.. dai andiamo che poi dobbiamo salire per primi..siamo in prima classe? Mangeremo anche? E cosa facciamo per nove ore e mezza?" 
"Si, siamo in prima classe, anzi siamo in una zona dell'aereo che è oltre la prima classe, perché ci saranno comodissime poltrone beige, che diventano quasi un letto e quindi per rispondere all'altra tua domanda...durante il volo potrai guardare un film, leggere, dormire, posso anche concederti di lavorare..ovviamente ceneremo e avremo anche tutti quegli stuzzichini che ti piacciono tanto...per il resto potrai fare quello che vuoi...conta che arriveremo alle due di notte per noi ma che a Male saranno le sei di mattina dato le quattro ore di fuso orario...potremo vedere anche l'alba in volo..." sorrido continuando ad abbracciarlo poi mi alzo in punta di piedi e sfioro brevemente le sue labbra con le mie "Una cosa romanticissima quindi..."
"Tutto sarà romanticissimo...ti ho riservato un trattamento da vera regina...a partire dal posto che ho scelto, fino ad arrivare ad ogni piccolo dettaglio..sarà tutto unico perché tu lo sei e voglio farti capire che non vorrei fare questo viaggio con nessun'altra ragazza che non sia tu...sono tipo tre anni che non parto per un viaggio con una ragazza e l'ultima volta non è che sia andata proprio benissimo invece sono assolutamente certo che stavolta sarà tutto perfetto" anche io credo che questo viaggio si rivelerà assolutamente favoloso...quando facciamo il check-in inizio a capire quanto lui si sia soffermato a pensare anche ai dettagli più infinitesimali...il mio biglietto non recita Martina Valenti ma Martina El Shaarawy ed è in assoluto la prima volta che vedo nero su bianco il mio nome associato al suo cognome. A volte qualcuno mi chiama in quel modo, anche Stephan a volte lo fa ma non ho mai visto scritte quelle tre parole che cambiano tutto "Ma abbiamo tipo un itinerario? Oppure decidiamo al momento cosa fare?"
"Ci sono delle escursioni che possiamo fare ma decideremo al momento...ed ovviamente a partire dal 2 gennaio perché fino a quel momento non voglio fare assolutamente nulla...domani staremo in assoluto relax...devi dirmi tu cosa vuoi fare domani sera"
"Oddio Stephan non darmi la responsabilità di scegliere cosa fare a capodanno"
"Ti dico cosa avevo pensato io ma poi devi decidere tu...Lorenzo e Veronica come sai saranno anche loro alle Maldive...fra noi e loro c'è circa una mezz'oretta di viaggio in barca, che possiamo tranquillamente fare se vuoi. Il resort che loro hanno scelto ti dico subito che ospita anche altri giocatori o comunque persone famose. Lore mi ha detto che loro staranno nel ristorante del loro resort, che organizza ovviamente un cenone e poi una festa...ma di sorbirmi una roba di almeno sei ore non ho voglia..allora avevo pensato che potremmo cenare noi due soli, sulla spiaggetta davanti al posto in cui staremo...e poi raggiungerli per la mezzanotte, sempre che ti vada...stiamo lì quanto vuoi tu e poi ce ne torniamo indietro e iniziamo l'anno come lo abbiamo concluso, cioè io e te" mi pare un ottimo compromesso fra il casino che ci sarà nel resort di Lorenzo e Veronica e la solitudine totale che invece si respirerà dove saremo noi. Stephan non mi ha detto ancora nulla su dove straremo ma se ho capito qualcosa da qualche suo accenno ha scelto un posto isolato, dove potremo viverci come vogliamo, senza preoccuparci assolutamente di essere disturbati "Direi che è perfetto...hai pensato a tutto"
"Diciamo che stupire te non è assolutamente facile quindi mi ci sono messo di impegno e spero di aver azzeccato ogni dettaglio...non è facile lasciarti a bocca aperta...sicuramente avevi anche capito che saremmo andati alle Maldive o in un posto simile"
"Si ma mi hai incasinato con la storia del fuso orario.. sei stato bravo...e non è vero che non è facile lasciarmi a bocca aperta...tu mi stupisci ogni giorno e poi nessuno aveva mai fatto una cosa del genere per me e quindi sei assolutamente folle ad aver organizzato tutto questo per me...non so se me lo merito sai?" Stephan si blocca in mezzo al salone delle partenze. Poco prima hanno annunciato il nostro volo ed io non vedo letteralmente l'ora di staccare i piedi da terra e di sentirmi leggera, come non mi è mai capitato.
"Te lo meriti...e poi non sai ancora nulla del posto in cui andremo...non ho mai organizzato una cosa del genere..." sono ovviamente felice che lui non abbia mai fatto qualcosa di simile per un'altra ragazza. So che ha amato molto la sua ex fidanzata, so che probabilmente se uno dei due avese fatto un passo indietro rispetto a determinate cose forse ora ci sarebbe lei al mio posto ma sono anche convinta che in qualche modo io e lui fossimo destinati a salire su un aereo per le Maldive. Ce lo meritiamo...lui assolutamente si, io non lo so ancora in verità...sto iniziando a capire solo in quei giorni quanto abbia avuto paura inutilmente di innamorarmi. Non è sempre facile, non è neppure lontanamente semplice vivere una storia come la nostra ma sono anche assolutamente certa che amare nel modo in cui amo Stephan e sentirsi amata nel modo unico in cui mi ama lui è qualcosa che ogni persona dovrebbe sperimentare almeno una volta nella vita...lascio che lui mi baci in mezzo alla confusione delle persone che corrono di qua e di là...noi ce la prendiamo con relativa calma. Quando saliamo sull'aereo, posso finalmente togliermi il piumino prima di restare assolutamente sconvolta dalla bellezza dei sedili della parte di aereo dove Stephan mi ha portato. Sono solo sei sedili, beige ed enormi...sembrano comodissimi ma quello che mi lascia più a bocca aperta sono i dettagli. Il mio nome campeggia sulla coperta blu scuro poggiata di traverso su uno dei sedili, anzi sarebbe meglio definirla una poltrona...ovviamente ho quella vicino al finestrino, con Stephan alla mia sinistra "È tutto personalizzato...coperta, cuscino..così poi possiamo tenerli con noi...ora siediti che fra poco partiamo" annuisco e mi siedo lasciando che Stephan metta nell'apposito scompartimento la mia borsa...tira fuori il tablet ed il telefono e li collega alla presa "Raccontami qualcosa di dove andremo...non so nulla del posto dove passeremo una settimana ed io sono abituata a studiare tutto per filo e per segno prima di partire per qualsiasi posto in cui vada..."
"Ecco perché non ti dirò assolutamente nulla...dobbiamo scoprire assieme quello che ci aspetta...ti posso solo dire che quando arriveremo saliremo su un idrovolante che ci porterà alla destinazione finale" spalanco gli occhi "Un idrovolante?"
"Si...diciamo che alle Maldive ci si sposta principalmente in idrovolante o in barca..sei pronta a questa avventura? Devo sapere se sei convinta di passare una settimana completamente diversa da qualsiasi altra settimana tu abbia passato nel corso della tua vita..staccherai da quella che è la tua vita a Roma e so che per te, per come sei fatta non è assolutamente facile Martina quindi non voglio che nonostante le tue buone intenzioni tu poi entri in crisi e finiamo per litigare per ogni cosa...voglio che sia una vacanza...non stacco veramente la testa da troppo tempo e ho necessariamente bisogno di farlo...capisci?" annuisco mentre le hostess ci dicono che fra circa cinque minuti dovremo allacciare le cinture perché inizieranno le operazioni di decollo "Non voglio deluderti Stephan...sai che non ho mai fatto qualcosa del genere quindi non so se farò tutte le cose giuste o se invece sbaglierò ogni singola cosa ma ci voglio provare...e soprattutto non voglio assolutamente litigare....farò la brava...promesso" gli prendo il viso fra le mani e lo bacio "Quindi qual'è stato l'ultimo viaggio che hai fatto? Ed i viaggi più belli?" voglio sapere ogni cosa di lui, un pochino perché sono curiosa da morire ed un pochino perché mi sento molto spesso in difetto "Questa estate sono andato ad Ibiza...e anche l'estate precedente...l'ultimo vero viaggio è stato a Bali ed in Indonesia ma risale all'estate 2016..." so che ci è andato con la sua ex fidanzata ma fa parte del passato ormai..non posso mica pretendere che lui dimentichi ogni singola esperienza vissuta con qualcun'altro...qualsiasi cosa che Stephan abbia fatto, con chiunque l'abbia fatta, lo ha trasformato in quello che è adesso, quindi va bene così. Mi prende la mano e me la tiene stretta per tutto il tempo in cui le hostess ci spiegano le solite cose, cose a cui tu non vorresti assolutamente pensare mentre stai per partire, tipo cosa dovresti fare se improvvisamente l'aereo scendesse in picchiata...poi loro ci sorridono tentando di addolcirci ma quello che mi calma veramente non sono certo loro ma è la mano di Stephan intrecciata alla mia...me la molla solo per assicurarsi che la mia cintura di sicurezza sia allacciata correttamente "Dimenticavo che ti piace legarmi"
"Cretina..." ridacchio, sapendo che per noi due quelle nove ore e mezza saranno una lenta ed estenuante agonia perché credo che l'unico modo in cui passeremmo volentieri tutto quel lasso di tempo è qualcosa che non possiamo assolutamente mettere in pratica. Il momento in cui ci stacchiamo da terra è come al solito entusiasmante ma anche qualcosa che ti fa correre un brivido lungo tutta la spina dorsale "L'avresti detto bambina? Io e te verso le Maldive.."
"Visto quello che mi hai detto appena mi hai vista direi di no Stephan...ma credo che solo con te avrei mai potuto vivere questa pazzia..." lui sorride poi mi chiede cosa voglio fare ora che siamo ad alta quota "Ti scoccia se mi porto avanti con il lavoro?"
"No bimba...ti scoccia se dormo un pochino? Mi svegli quando servono la cena? Tu puoi anche fare merenda se vuoi" sorrido alla parola 'merenda' ma soprattutto sorrido alle mille attenzioni che lui mi riserva sempre...non è che abbia molti altri ragazzi o fidanzati con cui fare raffronti ma credo che Stephan in quanto ad attenzioni e a capacità di far sentire amata la propria donna si posizioni inevitabilmente in cima a qualsiasi classifica. Accendo il tablet e mi metto le cuffie...devo fare una presentazione per un importante cliente e ho deciso che organizzzerò tutto con la realtà virtuale..l'idea me l'ha data Stephan con il suo simulatore e lui non perde occasione per vantarsi di questa cosa. Accetto la merenda che mi offre l'hostess ed intanto lavito a pieno ritmo per almeno un'ora...Stephan intanto dorme accanto a me, rannicchiato sotto la sua coperta personalizzata che ovviamente oltre al suo nome ha anche quel 92 che ormai mi sogno anche di notte. Ha la guance poggiata sulla mano e sembra un bimbo piccolo. Spero di rendere giustizia a quella favolosa vacanza..voglio che sia tutto pressoché perfetto, ma ho sempre paura di sbagliare qualcosa...a volte la responsabilità di farlo felice è qualcosa che mi pesa addosso come un macigno, perché lui ha completamente cambiato la mia vita, in meglio ovviamente, mentre io ho sempre paura di non essere all'altezza. Lavoro fino a quando l'hostess mi annuncia che tra una mezz'oretta verrà servita la cena. Sono le sette e mezza circa e ormai l'oscurità più assoluta ci avvolge. Decido di mettere l'orologio già avanti di quattro ore...anche se al massimo sono andata di due ore avanti o indietro rispetto all'ora italiana spero di non avere grosse difficoltà ad adettarmi al nuovo orario. Di sicuro non avrò problemi ad adattarmi ai 31 gradi che al momento ci sono alle Maldive. Sembra che il sole ci accompagnerà per tutta la settimana, ma il caldo sarà in parte mitigato dal vento. Faccio un cenno all'hostess e le dico che vado a cambiarmi nel bagno che abbiamo a disposizione, almeno quando Stephan si sveglierà potrà ammirarmi per la primissima volta in assoluto con un abbigliamento estivo. Tolgo le mille cose che indosso e metto una canotta rossa ed una semplicissima gonna nera che lui giudicherà ovviamente troppo corta accompagnata da un paio di sandali neri a listini che sono uno dei miei migliori acquisti in assoluto dell'estate passata ma che a Giulio non sono mai piaciuti molto. Lascio i capelli sciolti, anche perché so benissimo che quando arriveremo al resort io e Stephan finiremo a letto, magari dopo aver fatto il primo tuffo della nostra vacanza. Quando torno verso i nostri sedili lui dorme ancora..decido di svegliarlo posando le labbra sulle sue "Amore mio...stanno per servire la cena" lui pian piano apre gli occhi e sorride, o meglio mi fa una radiografia completa e poi sorride "Ti sei cambiata"
"Si, anche perché le previsioni danno 31 gradi quindi credo di essere già troppo vestita..ma credo che mi spoglierai tu appena arriveremo a destinazione....possiamo passare a letto la maggior parte del 31 dicembre?"
"Assolutamente si...possiamo fare quello che vuoi..se non vuoi raggiungere Lorenzo e Veronica a me va bene anche stare da soli io e te...decidi tu..a me va bene qualsiasi cosa ok?"
"Facciamo che decidiamo al momento in base a quanto siamo stanchi...so che a te farebbe piacere...anzi, credo che tu abbia preso in considerazione anche la possibilità di fare una vacanza a quattro no?" Stephan annuisce mentre l'hostess ci mette davanti i nostri piatti "Si che ci ho pensato ovviamente...io e lui abbiamo sempre detto che ci sarebbe piaciuto fare una vacanza assieme alle nostre compagne e sicuramente lo faremo ma questa non è la vacanza giusta. È il nostro primo viaggio ed è la nostra luna di miele quindi dobbiamo godercela noi due da soli..ci sarà tempo per fare una vacanza a quattro....a in più di quattro dato che tu sei incinta e anche Lorenzo vuole allargare la famiglia.. a proposito tu stai bene? Non è che questo viaggio è troppo?"
"Sono al secondo mese Stephan mica al nono...sto benone...quando torniamo a casa, alla fine delle feste prendo l'appuntamento per l'ecografia comunque...insomma il tempo sembra correre quindi..."
"Sei sempre più bella sai?" non è vero che sono sempre più bella...ci sono giorni dove la stanchezza mi sommerge e tutto il peso di quei mesi dove ho completamente stravolto la mia vita si fa sentire ma nonostante questo, quello che ho detto a Stephan è vero...sto bene, e alla fine trovo sempre le energie per arrivare a fine giornata al meglio. Ovviamente ho dovuto cambiare le mie priorità e molte cose che prima mi sembrano fondamentali ora sono in fondo alla mia lista ma l'importante è che abbia trovato un mio equilibrio e che sia felice...e accanto a Stephan lo sono moltissimo "Tu sei sempre più bello...e abbronzato sarai ancora più da infarto immediato...quasi quasi mi dispiacerà per tutte le altre che potranno solo guardarti da molto lontano...guardare per pochissimo tempo ovviamente" lui ride poi inizia ad imboccarmi...man mano che ci allontaniamo dall'Italia i suoi occhi sembrano risplendere di una luce completamente diversa....ed io so già che per sette giorni potrò godere di una versione di Stephan che non ho ancora visto...una versione senza pensieri, senza preoccupazioni...una versione che renderà quella vacanza unica ed assolutamente indimenticabile..