Quando sento bussare alla porta del mio ufficio spero vivamente che non sia un o una rompicoglioni perché per quel giorno ne ho avuti abbastanza attorno e conto di andarmene nel giro di dieci minuti o anche meno...Stephan tornerà a casa da Barcellona dopo cena, con buone notizie spero. La buona notizia sarebbe una conferma delle tre settimane di stop, la cattiva notizia ovviamente sarebbe una fine anticipata del 2018, che vorrebbe dire vacanze anticipate con conseguente umore nero e incazzatura da parte sua. In quei due giorni trascorsi dal responso dei medici della società non è che il suo umore sia stato idilliaco, soprattutto quando lui ha saputo che proprio per quel giorno Davide mi ha proposto un aperitivo davanti al quale mostrarmi le foto dell'appartamento del quale mi dovrò occupare. Alla fine ho deciso di occuparmene in prima persona, almeno all'inizio e questo ovviamente non è piaciuto a mio marito. Anche se Davide è un suo compagno e gli ho ripetuto fino alla nausea che quella gelosia è completamente immotivata ed inutile e pure ridicola lui sembra non sentirci "Avanti"
"Martina...c'è una ragazza che chiede di te...si chiama Jennifer" ridacchio "Che faccia tosta...falla entrare" mi alzo dalla scrivania e mi sistemo il maglione rosso preparandomi ad uno di quei confronti che almeno per quanto mi riguarda non vedevo l'ora di avere. Per fortuna qurl giorno mi sono anche messa in tiro....leggins strettissimi di pelle, maglione rosso che mi lascia leggermente la pancia scoperta e che mi cade da una spalla e stivaletti alla caviglia rossi, con tacco di almeno 18 centimetri...per fortuna Stephan è uscito prima di me altrimenti mi avrebbe chiusa in casa dicendomi che in quel modo non sarei mai uscita...fondamentalmente non ho nulla di troppo scoperto ma so benissimo che lui non avrebbe approvato moltissimo, dato anche il mio aperitivo con Davide. Quando Jennifer entra nel mio ufficio vorrei ridere...seriamente...dire che è volgare sarebbe poco...cortissimo abitino argentato e stivali neri al ginocchio con sopra una pelliccia nera con bordo fucsia "Martina.."
"Jennifer...qual buon vento ti porta qui nel mio umilissimo ufficio? Oggi non avevi la registrazione di Uomini e Donne e quindi sei scesa da noi comuni mortali per allietarci con la tua visione? Io avrei fatto volentieri a meno diciamo ma se non posso esimermi dalla tua vista preferisco farlo da seduta..accomodati, sempre che tu ce la faccia a sederti"
"Simpatica....allora, hai chiesto a Stephan di me?"
"Ovviamente si, e lui mi ha detto che la vostra frequentazione di letto, tradotto per te qualche scopata di neanche troppo alto livello, può dirsi conclusa da parecchio..e da quando io e lui ci siamo conosciuti voi due non vi siete più visti...fine della storia"
"Questo è quello che ti ha detto lui..ma io ho le prove che io e lui ci siamo sentiti e anche visti pure dopo che voi due vi siete conosciuti...precisamente ci siamo visti prima che lui venisse in questo stesso ufficio per portarti a Venezia...sono passata da casa sua per prendere della cose che avevo lasciato lì e in quel momento ci siamo anche baciati"
"Nei tuoi sogni...e poi cosa avresti lasciato a casa sua?"
"Due o tre cose...il mio profumo preferito e due vestiti che avevo lasciato accidentalmente lì..quando stavamo assieme i vestiti erano superflui diciamo..."
"Per te lo sono a prescindere mi pare di capire..non indossi mai molto Jennifer"
"Sei veramente simpatica Martina...quasi quasi mi dispiace doverti dare queste brutte notizie..insomma non deve essere facile scoprire che il tuo maritino ti ha mentito su una cosa così importante...ti ha detto che sono stata solo una serie di scopate per lui? Questi messaggi dicono il contrario...io e lui ci siamo conosciuti a fine agosto e diciamo che siamo stati subito molto ma molto affiatati...fino a quando sei arrivata tu diciamo che noi stavamo praticamente assieme anche se non ci siamo mai ufficialmente detti che eravamo fidanzati.. ma ci comportavamo come due che stavano assieme te l'assicuro...poi sei arrivata te e hai rovinato tutto...si è preso proprio una bella sbandata per te e lo capisco...sei una bella ragazza, anzi bellissima e ti giuro che io non voglio riprendermelo. Voglio solo dirti la verità.. io e Stephan ci siamo visti da lui quel pomeriggio, prima che venisse qui e c'è stato un bacio....solo quello ma scommetto che lui non te lo ha detto vero? Come non ti ha detto che i messaggi tra di noi sono continuati...lui mi ha anche chiesto scusa per come si è comportato con me...cucciolo...non sono innamorata di lui sia chiaro, per me è una cosa morta e sepolta ma...la sua versione non è la verità Martina..questa lo è..." sbatte sulla scrivania un plico di fogli poi si allontana verso la porta...alla fine non si è seduta, probabilmente perché per quanto è stretto l'abito argentato non sarebbe mai riuscita a farlo "Cosa vuoi Jennifer?"
"Nulla Martina....voglio solo che tu capisca che il tuo maritino non è assolutamente perfetto come tu credi...si, ti ama ma fino alla sera prima in cui avete incrociato le vostre strade eravamo a casa sua a scopare...poi ha avuto questo colpo di fulmine per te ma non è stato completamente sincero cara...prima di mettere in piedi un matrimonio avrebbe dovuto dirti che noi siamo stati insieme per più di qualche scopata..."
"Si vede che per lui valevi solo qualche scopata"
"Non credere di essere l'unica ragazza con cui ha progettato di creare una famiglia Martina...questa estate si è rivisto con la sua ex e le ha detto di essere ancora innamorato di lei...le ha anche detto che è l'unica che lui abbia veramente amato e l'unica che lui aveva pensato di sposare...anche questo non te lo avevo detto vero?"
"Vattena Jennifer" sbatto le mani sulla scrivania e mi alzo in piedi tentando di fare l'espressione più risoluta e dura che mi esce fuori...non so cosa riesca a fare perché lei ridacchia e poi apre la porta...quando Antonella mette la testa dentro l'ufficio scuoto la testa e le dico semplicemente di chiudere la porta dopo essere uscita. Il plico di fogli mi guarda beffardo...so che quello che Jennifer ha detto è vero perché se mi ha dato quei fogli tutto quello che mi ha spiattellato deve avere per forza un fondo di verità...la cosa che mi fa più male? Non so se mi fa più male la storia di Jennifer che si è incontrata con lui a casa sua il giorno in cui siamo partiti per Venezia oppure se mi fa più male la storia della sua ex ragazza...fino a quel momento l'avevo sempre percepita come una presenza astratta e quasi evanescente...avevo capito che fino a quando ci eravamo conosciuti lei era stata l'unica che lui aveva mai amato...era anche vero che lo stesso Stephan mi aveva detto che loro anche dopo essersi lasciati si erano incontrati a volte e fra loro c'era stata sempre grande attrazione fisica che probabilmente spesso li aveva portati a scopare nonostante non stessero più assieme. Non giudicavo assolutamente il loro rapporto come non giudicavo quello con Jennifer...qualunque ragazza con un pochino di cervello avrebbe acconsentito ad avere una relazione anche solamente di sesso con un ragazzo come Stephan. Questo ovviamente non mi impediva di avere i coglioni girati...il cellulare vibra sulla scrivania "Pronto"
"Ciao Martina, sono Davide...per te va bene se ci vediamo direttamente all'appartamento così lo vedi? È inutile che ti mostro le foto...se lo vedi dal vivo è molto meglio no? Te lo avrei proposto subito ma Stephan era incazzato e...però vedi tu ok?"
"Per me va bene, anzi direi che è molto meglio...messaggiami l'indirizzo..." lo saluto senza realmente starlo ad ascoltare..Stephan si incazzerà ovviamente ma al momento del possibile anzi sicuro incazzamento di mio marito non me ne può fregare un cazzo sinceramente. Prendo il plico senza guardarlo e poi lo ficco nella borsa. Acchiappo il cappotto e poi esco andando a sbattere praticamente contro Antonella "Hai bisogno di parlare?" scuoto la testa ma lei mi guarda incrociando le braccia e inclinando il viso "Martina...non rintanarti nel tuo mondo..hai bisogno di parlare? Anche solo qualche minuto" annuisco e andiamo a chiuderci nel piccolo salotto che io e gli altri abbiano già addobbato per Natale. Non l'avevamo mai fatto ma quell'anno avevamo voluto portare un pochino di novità nell'ufficio. Dopo le vacanze, indicativamente fra fine gennaio ed inizio febbraio, avremmo trasferito tutto in un nuovo capannone riconvertito in uffici, dato che quello era diventato veramente troppo piccolo per noi. Avevo assunto altre dieci persone e il lavoro sembrava aumentare a dismisura "Cosa voleva quella troia?" rido all'espressione di Antonella "È una che Stephan si è scopato...ma mentre lui mi ha detto che loro hanno solo scopato lei mi ha detto che c'è stato altro e questo plico lo proverebbe...e poi mi ha detto che lui aveva intenzione di sposare o comunque creare una famiglia anche insieme alla sua ex ragazza...fino a questa estate lui le diceva di amarla ancora....so che Jennifer è fondamentalmente una troia ma avrei preferito saperlo da Stephan piuttosto che da lei perché gliel'ho anche espressamente chiesto"
"Sono d'accordo che lui abbia sbagliato ma ora è fine novembre...lui ora ama te e ha sposato te...Jennifer vuole solo i suoi cinque minuti di gloria e li vuole facendo litigare te e Stephan....hai letto il plico?" scuoto la testa "No, e non voglio farlo adesso...sono troppo incazzata e finirei per fare qualche cazzata...devo andare da Davide adesso ed iniziare a lavorare sul progetto del suo appartamento"
"Martina dimmi cosa pensi per favore..." non ho mai ritenuto Antonella una mia amica ma a quanto pare lei mi conosce molto di più di quanto pensassi...sa che il mio carattere mi porta a rintanarmi nel lavoro quando ho un problema, perché quell'ufficio è sempre stata l'unica cosa stabile della mia vita e la mia ancora di salvezza in molte occasioni "E se avessimo sbagliato tutto? Non conosco realmente Stephan e lui non conosce realmente me...si, ci amiamo ma forse l'amore non è l'unica cosa che conta in un rapporto..."
"Dici così perché sei arrabbiata Martina e ti capisco ma non puoi mettere in discussione il tuo matrimonio dooo ogni incomprensione"
"Stephan mi ha mentito su una cosa che per me è fondamentale Antonella...se me lo avesse chiesto non mi sarei arrabbiata perché so che la ragazza che ho avuto davanti poco fa è una che cerca solo visibilità e il suo momento di gloria...ma adesso come adesso so che lui ha omesso di dirmi una cosa e ho come la sensazione di non potermi più fidare di lui come prima...e se non c'è la fiducia alla base di un matrimonio allora che cazzo di base c'è? E questo plico non voglio neppure leggerlo, non so se lei ha scritto di suo pugno ogni cosa..però so che lui mi ha mentito in qualche modo e adesso come adesso sono incazzata nera..." prendo i fogli e li faccio cadere nel trita documenti che si trova poco fuori dal salottino "Mi avrebbero solo fatto ulteriormente male quelle parole Antonella..." in realtà ho sbirciato la prima pagina e quel poco che ho letto mi ha fatto rivoltare lo stomaco...quel 'ti vorrei scopare adesso' e quel 'non mi basti mai' mi hanno scavato una voragine al centro esatto del petto... indosso il cappotto, acchiappo la borsa e poi esco a passo spedito dall'ufficio. Se fosse per me spaccherei qualcosa o prenderei la mia Porsche e andrei a tirarla fino a trecento all'ora sul raccordo con la musica tanto sparata da far vibrare i vetri. Cerco di calmarmi però, quanto basta almeno per andare da Davide. Lui ni ha detto che per ora abita in un monolocale in affitto ma che ha deciso di comprare quest'appartamento che apparteneva ad un suo amico. È abbastanza vicino a dove stiamo adesso io e Stephan ma in un palazzo più piccolo...anche l'appartamento è notevolmente più piccolo ma è comunque bello, con soffitti alti e finiture molto belle. Peccato sia tutto bianco e troppo asettico "Sembra una sala operatoria Davide" lui ride ed io poggio la borsa ed il cappotto su una delle poche sedie che ci sono in casa...c'è anche un tavolo, e poco altro "Che te ne pare a parte il bianco accecante?"
"È bella, anche molto..potrebbe venirne fuori qualcosa di molto particolare con i giusti colori ed i giusti arredi...a gennaio potremmo già partire con i lavori...per quanto riguarda i muri portarti e le altre cose basilari mi pare di capire che gli impianti siano tutti a posto quindi basterebbe stuccare e dipingere poi occuparci dei mobili...mi lasci carta bianca o hai qualche idea tu?"
"Assolutamente carta bianca..." annuisco e poi inizio a scattare delle foto "Hai la piantina con le misure?" Davide mi allunga un foglio che io allargo sul tavolo "Colore preferito?"
"Blu....ma anche il grigio"
"Noto dall'abbigliamento..." indico i jeans scuri ed il maglione a collo alto grigio antracite "Intendi starci da single o hai qualcuno che poi ti potrebbe raggiungere? Te lo chiedo non per farmi gli affari tuoi ma perché vorrei capire se dare l'impronta da single o meno"
"Single..poi se in futuro dovesse cambiare qualcosa ovviamente questa casa non basterà più e quindi mi servirà ancora il tuo aiuto...questa sarà assolutamente la mia casa da single" annuisco e mi siedo per fare qualche schizzo "A Stephan da fastidio sta cosa?"
"Sono cazzi suoi..al momento non me ne frega nulla.." Davide annuisce e poi inizia a gironzolare per la casa vuota "Avete litigato?"
"Diciamo che dobbiamo chiarire un paio di cose...tu come mai preferisci stare single piuttosto?" lui alza le spalle "Voglio concentrarmi su altro adesso...arrivare alla Roma è una sorta di riscatto per me adesso come adesso quindi non voglio distogliere l'attenzione da questo per ora...poi potrebbe sempre darsi che prima di quanto pensi trovi la ragazza che ribalterà ogni mia convinzione..."
"Perché voi ragazzi tendete a nascondere le cose alle vostre ragazze anche se loro vi chiedono espressamente di non farlo? È un qualcosa che mi sta proprio sul cazzo quella di dire la verità? Sembra che sia più forte di voi..." Davide ride e si avvicina "Diciamo che spesso facciamo delle cazzate e tendiamo a non voler far capire quanto siamo coglioni appunto..." anche io ho fatto parecchie cazzate ma ciò non toglie che la storia di Jennifer continui a rimbalzarmi in testa...è come se Stephan non volesse mostrami una parte di sé, quella delle cazzate e degli sbagli...peccato che io invece gli abbia mostrato quella mia parte anche a scapito di perderlo "Pensi che l'amore basti a stare assieme o serva altro?"
"Lo chiedi alla persona sbagliata Martina...penso di non essermi mai realmente innamorato nella mia vita....però per quanto possa capirci tu e Stephan vi amate molto e credo che questo sia un buonissimo punto dalla quale partire...vi conoscete da pochissimo però e forse vi serve ancora tempo no? Poi tu sei una ragazza molto...forte diciamo, non sei la ragazzetta che dice sempre di si, e quindi i vostri caratteri si scontrano spesso..." il ragionamento di Davide è giusto, non fa una piega ma ovviamente il rovescio della medaglia di quel pensiero è che forse aspettare leggermente di più sarebbe stata la scelta più saggia. Peccato che la ragione e la pazienza fra me e Stephan sembri non esistere...l'attrazione e l'amore sembrano soverchiare tutto il resto "Parlando di lavoro che ne pensi di questi schizzi? Sono fatti veramente in due secondi ma secondo me per lo spazio e per la disposizione delle stanze è la soluzione migliore..la cucina è piccolina ma tanto non credo che a te serva qualcosa di enorme. Darei risalto al salotto e alla camera da letto....che se poi porti qua qualche ragazza almeno riesci a fare bella figura" Davide abbassa il viso e sembra imbarazzato...diventa rosso ficcando le mani in fondo alle tasche dei jeans "Si ma dovrei anche imparare a fare una colazione decente o almeno a non fare bruciare il caffè" scoppio a ridere figurandomi un'ipotetica ragazza che si sveglia e trova lui in cucina con il caffè bruciato "Ma la cucina che problemi vi crea a voi giocatori?" Davide mi spiega che lui è proprio negato e che quindi spende un sacco di soldi in ristoranti e take away, soprattutto cinese e giapponese. A parlare di cibo a me viene fame e dato che è quasi ora di cena e noi abbiamo ancora in ballo un aperitivo, decidiamo di andare a cena assieme "Sicura che a Stephan non scocci?" si, probabilmente gli gireranno parecchio i coglioni e la cosa mi riempie di un insano senso di orgoglio...
"Ti ripeto...non me ne frega nulla...se si incazza si scazza velocemente così come si è incazzato.." lui non sembra convintissimo ma alla fine dopo numerose rassicurazioni da parte mia e dopo avermi detto trecento volte che pagherà lui ci dirigiamo verso un ristorante in zona che propone soprattutto cucina tipica romana. Ci sono già stata con Stephan ed entrarci con Davide mi fa leggermente strano ma metto da parte quei pensieri e cerco di sgombrare la mente "Sei preoccupata per l'infortunio di Stephan?" non vorrei parlare di lui ma alla fine è la persona che accomuna me e Davide quindi credo sia perfettamente normale che sia il principale argomento di conversazione "Parecchio.. sembra che da quando si è fatto male questo sia il suo pensiero principale, qualcosa che non gli permette di pensare ad altro e non è assolutamente facile stargli accanto..devo anche ammettere che il mio carattere di merda non aiuta eh...abbiamo due caratteri del cazzo entrambi e quindi non sto assolutamente dando la colpa solo a lui, anche io ho le mie colpe ma...mi ha tenuto nascoste delle cose e questa cosa non mi piace affatto...anche io gli ho tenuto nascoste determinate cose e speravo che lui invece sarebbe stato totalmente sincero con me dato che so benissimo quanto è stato male quando è venuto a sapere la verità su di me...ho paura di aver corso veramente troppo, accecata dall'amore e dall'attrazione che provo per lui...." ordiniamo ed io mi metto a spiluccare il pane mentre Davide mi chiede se voglio del vino o solo dell'acqua "Sono incinta"
"Oh cavolo...scusa...non lo sapevo...." alzo le spalle e gli dico che lo abbiamo detto a pochissime persone e che faremo un annuncio solo quando sarò almeno al terzo mese "Credo che quando due persone decidono di creare una nuova vita assieme questo faccia scomparire tutto il resto no? Tutte le incomprensioni e le altre cose passano in secondo piano"
"Si, probabilmente hai ragione ma...continuo a pensare che venire a sapere le cose dalle altre persone e non dalla persona di cui dovresti più fidarti al mondo è decisamente brutto...ho fatto anche io questo sbaglio e avevo chiesto espressamente a Stephan che non volevo accadesse più, sia da parte mia che da parte sua..." man mano che il tempo passa l'incazzatura rimane ma diminuisce di intensità...so che probabilmente lui lo ha fatto per non farmi incazzare ulteriormente ma doveva mettere in conto che prima o poi Jennifer avrebbe fatto la sua mossa. Non risponde alle almeno venti chiamate di Stephan dicendogli che sono a lavoro....lui mi dice semplicemente che è arrivato a casa e che pensava che il mio aperitivo con Davide durasse decisamente di meno...a quel punto silenzio tutto e sbatto l'apparecchio nella borsa "È geloso.. devo stare attento ai legamenti del ginocchio da domani"
"Ma non dire cazzate...si, è geloso ma è anche abbastanza ragionevole...o almeno lo spero" ho già avuto a che fare con la parte più incazzata di mio marito e so che la sua gelosia può portarlo a fare qualche cazzata colossale ma spero che non succeda nulla di irreparabile...Davide si rivela un ragazzo molto simpatico e carino. Ho sempre avuto a che fare con un mucchio di gente ma è la prima volta da quando conosco Stephan che passo così tanto tempo con un ragazzo che non sia lui. Parlare con Davide è facile, per alcune cose siamo abbastanza simili e mi rilassa un sacco sentirlo parlare di Milano e dei suoi anni passati all'Inter. Quando usciamo dal ristorante è già passata la mezzanotte e penso che Stephan a quel punto non sarà solo arrabbiato ma anche parecchio alterato...mi aspetta probabilmente una litigata con i fiocchi "Te l'ho già detto che sei bravissima ma è la verità...ti lascio completa carta bianca per l'appartamento..."
"Allora mi metto subito a lavoro..e grazie della cena e della serata" lo abbraccio ma è un contatto totalmente innocente e fraterno...non riesco a mettere in nessun gesto verso un altro ragazzo che non sia Stephan anche una semplicissima dose di malizia...so che però a lui darà enormemente fastidio che io abbia cenato con Santon. Quando guardo il telefono vedo che mi ha chiamato altre sette volte e mi ha mandato altri nove nessaggi...si prevede burrasca...

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Fiksi PenggemarDue stronzi che si odiano dal primo istante....giusto il tempo di capire che forse sono stronzi proprio perché non stanno assieme....