𝕋𝕙𝕖 𝕎𝕠𝕝𝕗 2 - Il Rubino Di Sangue [COMPLETA]

Capitolo 25

Scesi per le scale, presi il mio zaino che si trovava sul divano ed uscii senza salutare la signora Harper perchè ero troppo arrabbiata.

Non riuscivo a credere che Ryan mi avesse chiesto se ero arrabbiata. Non era ovvio?
Se Ryan e gli altri volevano stare con quei nuovi licantropi, l'avrei accettato. Io non sono un licantropo e loro volevano stare con i loro simili però non li avrei mai perdonati.

Mi diressi a casa da sola. Nel mentre cominciava a farsi sera, le nuvole diventavano rosse e a malapena riuscivo a vedere la strada ma per fortuna tornai a casa sana e salva.
Durante il tragito mi rilassai e non ero più tanto arrabbiata.

Aprii la porta e vidi che alcune luci erano accese, questo voleva dire che mia mamma era già a casa.
Andai in cucina, una delle stanze con la luce accese, e la trovai lì a cucinare qualcosa.

- dove sei stata? - domandò senza voltarsi.

- ehm... Ero a casa della signora Harper. -

- ah con Ryan. È da un bel po' che non lo vedo. Come sta? -

All'improvviso la rabbia che mi passò mi ritornò molto velocemente.
Sbuffai, uscii dalla cucina e andai in camera mia correndo.

Mi sentivo una bambina di due anni ma non riuscivo a dimenticare. Non mi ero solo arrabbiata per quello che era successo con Ryan, ma anche sapere che mi avevano abbandonato.

- tutto bene Evian? Ho detto qualcosa che non dovevo? - sentii da sotto.

Qualcosa? Aveva fatto tutto di male. Ovviamente non era colpa sua, non sapeva niente e non avevo intenzione di dirle qualcosa. Probabilmente non avrebbe capito.

Entrata in camere, mi buttai sul letto e mi depressi finchè non mi chiamò mamma per la cena.
Durante la cena non parlai e per fortuna neanche mia mamma. Notai però che cercava di trattenersi e riuscivo a vedere sul suo volta la voglia di chiedermi cos'era successo con Ryan. Si limito a dire dopo la cena :
- sai che se hai bisogno sono qui -

Risposi annuendo ma non prestandole molta attenzione.
Mi diressi in camere e dormii dopo un po'.

Il giorno seguente ero consapevole che mia mamma non sarebbe stata a casa, infatti il trambusto che faceva per prepararsi, mi svegliò. Quando uscì, cercai di dormire ma fallii perciò mi alzai subito dopo.

Prima di tutto, dopo essere mi lavata i denti, feci colazione. Nel frigo c'erano principalmente ingrediti per fare i pancake.
Li prepari e feci dei pancake.