𝕋𝕙𝕖 𝕎𝕠𝕝𝕗 2 - Il Rubino Di Sangue [COMPLETA]

Capitolo 38

Era la sera perfetta perchè Adam aveva preparato un falò a casa della famiglia Stone e aveva invitato la famiglia Harper.
Avevano un lungo tavolo pieno di cibi squisiti. Chelsea giocava con Ginger. Danny e CJ si parlavano come due innamorati. Raven e Nat non ci avevano neanche notato perchè erano impegnati a mettere tutto apposto. Però non riuscii a trovare Ryan.
All'inzio Adam era sorpreso di rivederci.

- siete venuti. Pensavo che vi avessi fatto paura perchè non siete più venuti a visitarmi - dissi.

- no, non ci hai fatto paura. Siamo venuti per chiederti aiuto -

- ditemi -

- sento delle voci - disse. - nella testa. In realtà solo una che continua a chiamarmi. Dice solo il mio nome -

La faccia di Adam cambiò da felice a preoccupato in un istante. Probabilmente sapeva cosa gli stesse succedendo.

- quando è iniziato? -

- molto tempo fa. Quando sapevo già di essere un licantropo -

Adam si accarezzò il mento mentre guardava per terra.

- che strano... - disse. - questa voce ti ha mai ordinato da fare qualcosa? -

- no. Non proprio -

- tu ne sai qualcosa? - domandai.

A mia sorpresa Adam scosse la testa. Pensavo che lui avesse la risposta ma mi deluse.

- mi dispiace tanto. Questo non è mai successo - disse. - per scusarmi vi offro la cena. Tanto non riusciremo a finire tutto -

- oh. No grazie dovremmo andare a casa... -

- insisto. -

All'inizio esitai ma poi accettai. Cristian mi seguiva come un cagnolino. Al tavolo si sedette accanto a me e davanti avevo Ryan. Per tutta la sera Cristian non disse nulla. Al massimo sorrideva quando uno dei famigliarei diceva qualcosa di divertente. Gli avevo promesso che l'avrei aiutato ma tutto ciò che ho fatto era infrangere le sue speranze.

Dopo la cena Cristian andò a casa per primo da solo. Io rimasi ad aiutarli a sparecchiare.
Per un momento io e Ryan eravamo gli unici al tavolo.

- la mia collana? Non la indossi più - disse.

- l'hai appena notato. Che bravo - disse sarcasticamente e continuando a sparecchiare.

- sei ancora arrabbiata? Ti ho già chiesto scusa -

Smisi di sparecchiare e lo guardai dritto negli occhi.

- ti ho perdonato ma mi hai ferito e questo non lo dimenticherò mai -

Presi i piatti e li misi nella cucina della famiglia Stone.
Subito dopo tornai a casa in men che non si dica.
Non ero arrabbiata con Ryan. L'unica cosa che volevo da lui era pentimento. Doveva pentirsi di essersi fidato di quella e non di me ma Ryan è troppo fiero di se per farlo.