- ti devo delle scuse Evian. Anche a te Cristian - disse Nat.
- anch'io - disse Raven.
- vi perdono - disse Cristian.
Nat mi guardò aspettando che dicessi la stessa cosa ma non aprii bocca.
- beh... Sembravate gelosi - disse Ryan.
- davvero Ryan ?- disse Cristian.
Alzai gli occhi al cielo e me ne andai.
- ma mi scuso! - mi urlò ma io non mi voltai e continuai a camminare.
Andai dal mio armadietto e nel momento in cui lo chiusi suonò la campanella.
Dopo l'ora di geografia avevo l'ora libera e decisi di andare in biblioteca. Perlustrai i scaffali in cerca di un buon libro da legge. All'improvviso vidi Cristian seduto ad un tavolo che si trovava in fondo alla biblioteca, dove non c'era nessuno. Sembrava molto agitato. Aveva tre grandi libri accanto a lui e aveva uno di loro in mano. Lo stava sfogliando velocemente cercando qualcosa.
- che leggi? - domandai raggiungendolo.
Non sembrava il buon momento per parlargli perché chiuse subito il libro quando mi vide e fece un finto sorriso.
- hey. Che ci fai qui, Evian? -
- ho un ora libera e la biblioteca è per tutti - replicai.
Presi uno dei due libri, lo girai verso di me per leggere la copertina.
Sembrava un vecchio libro, aveva delle decolorazioni sulla copertina e non c'era scritto il nome del libro.- era di mio nonno. - disse subito Cristian. - parla di qualcosa di storia. Roba vecchia -
Prese subito i libri e li mise nella suo zaino.
- ho l'allenamento di rugby. A dopo -
Si alzò e uscì subito dalla biblioteca. Ero sorpresa perché non era mai stato così strano.
Mi sedetti ad un tavolo e feci i compiti ma per la maggior parte del tempo pensavo al strano comportamento di Cristian.Quando tornai a casa mia mamma non c'era ed era ancora pomeriggio.
Prima che potessi accendere la televisione sentii bussare alla porta.La raggiunsi e la aprii.
Era Nat. Stava guardando i suoi piedi ed aveva le mani in tasca. Quando aprii la porta alzò subito la testa senza togliere le mani dalle tasche.- hey Nat. Che ci fai qui? - gli domandai sorpresa.
- ciao, Evy. - disse quasi sottovoce. - è normale che mi sento in colpa per averti ignorato ed essere stato amico del nemico? -
Sorrisi.
- che c'è? -
- voglio farmi perdonare se posso -
- io ti ho già perdonato. -
- sì ma io mi sento in colpa. - fece un grande respiro e tolse le mani dalle tasche. - oggi, farò tutto quello che vuoi -
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𝕋𝕙𝕖 𝕎𝕠𝕝𝕗 2 - Il Rubino Di Sangue [COMPLETA]
AdventureDopo il disastroso incidente a Oaksville cambia tutto, cambiano tutti ed arriveranno nuove persone. Il loro arrivo sarà gradito o si dimostreranno cattivi?