Capitolo 13.

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Dopo tutte quelle settimane divertenti arrivò la fine e l'inizio della scuola.
Una settimana prima però l'ospedale mi chiamò per dirmi che mia mamma poteva tornare a casa.
Quando sentii questa notizia corsi all'ospedale senza perdere tempo.
Le tolsero il gesso e la fecero camminare lungo il corridoio dell'ospedale per capire se avesse bisogno delle stampelle.
Per fortuna il dottore disse che stava bene e nom doveva sforzare troppo le gambe. Visto che mia mamma lavorava lì le dissero immediatamente che doveva riposare per due settimane, dopo di che poteva di nuovo lavorare.

Uscimmo dall'ospedale, io non sapevo guidare e l'auto si trovava dal meccanico perciò prendemmo un taxi per tornare a casa.

Trascorsi l'ultima settimana delle vacanze a casa con lei.
Per dire la verità mi faceva un po' male sapere che mia madre stava male e nom sarebbe riuscita a far molto. Anche lei cercava di aiutare e dovetti sempre ricordarle cosa aveva detto il dottore.

Sfortunatamente quella settiamana di mezzo riposo finì e dovetti ricominciare la scuola.
Io pensavo che non avessero finito di ricostruire la scuola ma sfortunatamente durante le vacanze, si erano impegnati ed ora l'edificio sembrava più nuovo che mai.

....

Mi svegliai molto in ritardo.
Mia mamma non poté svegliarmi perché le ordinai di rilassarsi.
Dovetti lavarmi i denti, farmi la doccia e fare colazione molto velocemente.
Il tragitto per andare a scuola fu ancora più lungo e strano.
C'erano poliziotti in ogni angolo della città.
Ovviamente arrivai in ritardo.

Nel corridoio non c'era quasi nessuno ma vidi una professoressa che non mi insegnava e decisi di chiederle dove si trovavanongli altri.

- in palestra. Sei arrivata in ritardo? - fece lei.

Sorrisi nervosamente cercando di nascondere la risposta.

La professoressa sbuffò.
- corri se non vuoi che ti dia una punizione -

Annui velocemente correndo in palestra.

C'erano cheerleader che ballavano, una musica assordante e gli altri che urlavano.
Io mi trovavo vicino alla porta per fortuna non alla vista di tutti.
Mi guardai intorno cercando un posto dove sedermi.

Dopo alcuno secondi vidi sei persone sedute a non far niente.
Tre di loro non si trovavano accanto agli altri tre.
Erano una ragazza e due ragazzi. Non gli avevo mai visti.
La ragazza aveva i capelli biondi e una strana collana rossa sembrava quasi che contenesse sangue.
Uno dei due ragazzi aveva i capelli bruni e l'altro biondi. Erano vestiti di nero cpn giacche di pelle.
Sembravano disgustati da quello che stavano facendo le cheerleader e gli altri.
Non potevo essere più d'accordo ma era sempre divertente.

Molto più lontano c'erano altre tre persone che conoscevo molto bene.

𝕋𝕙𝕖 𝕎𝕠𝕝𝕗 2 - Il Rubino Di Sangue [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora