«Ho pensato a te»

35 4 0
                                    

CITTÀ DI OSSA - cap.22 "Le rovine di Renwick"

Jace era in piedi davanti a una delle finestre, tanto immobile che per un istante Clary pensò che fosse una statua, finché non vide la luce che scintillava sui suoi capelli... la mano sinistra di Jace teneva aperta la tenda e nella finestra scura Clary vide i riflessi delle decine di candele che illuminavano la stanza, intrappolati nel vetro come lucciole.
«Jace» disse. Sentì la propria voce come in lontananza e vi percepì lo stupore, la gratitudine, il desiderio, tanto acuto da fare male. Lui si voltò, lasciò andare la tenda e Clary vide lo sguardo interrogativo sul suo volto.
«Jace!» disse lei di nuovo correndo verso di lui. Jace la prese al volo e la abbracciò forte.
«Clary.» La sua voce era quasi irriconoscibile. «Clary, cosa ci fai qui?»
La voce di Clary era attutita dalla maglietta di lui. «Sono venuta a cercarti...»
«Non avresti dovuto...» La sua stretta si allentò all'improvviso e fece un passo indietro, tenendola a distanza. «Mio Dio» disse toccandole il volto.
«Sei una pazza! Che cosa sciocca da fare...» La sua voce era arrabbiata, ma il suo sguardo e le sue dita, che le spostarono delicatamente i capelli, erano teneri. Non lo aveva mai visto così: c'era in lui una sorta di fragilità, come se toccandolo si sarebbe potuto rompere. «Ma perché non ti fermi mai a pensare?» sussurrò.
«Ho pensato» disse lei. «Ho pensato a te.»
Jace chiuse gli occhi per un istante. «Se ti fosse successo qualcosa...» Le sue mani percorsero delicatamente il profilo delle braccia di Clary fino ai polsi, come per assicurarsi che fosse davvero lì. «Come hai fatto a trovarmi?»
«Luke» rispose lei con una certa incoerenza. «Sono venuta con Luke. Per salvarti.»

▪《 Shadowhunters - best quotes 》▪Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora