CITTA DI OSSA - cap.16 "Angeli caduti"
Alec, seduto sul davanzale con un'espressione tempestosa, fece una smorfia quando la porta si chiuse alle spalle della ragazza, «Ah. Sei tu.»
Clary lo ignorò. «Hodge ha detto che sta arrivando e spera che voi due resisterete all'abbraccio della grande mietitrice finchè non sarà qui» disse a Simon e Jace sorridendo beata. «O qualcosa del genere.»
«Preferirei che si sbrigasse» disse Jace di pessimo umore. Era seduto sul letto con la schiena appoggiata a due morbidi buscini bianchi, con ancora addosso i suoi vestiti luridi.
«Perchè? Fa male?» chiese Clary.
«No. Ho una soglia del dolore piuttosto alta. Però mi annoio facilmente.» Le rivolse uno sguardo allusivo. «Ti ricordi quando eravamo all'hotel e mi hai promesso che se fossimo sopravvissuti ti saresti vestita da infermiera e mi avresti lavato con una spugna?»
«Temo che tu abbia sentito male» disse Clary. «È stato Simon a promettertelo.»
Jace guardò involontariamente Simon, che gli fece un grande sorriso. «Appena sarò di nuovo in piedi, tesoruccio» gli disse.
«Lo sapevo che avremmo dovuto farti restare un topo» disse Jace

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▪《 Shadowhunters - best quotes 》▪
RandomMigliori frasi di •Shadowhunters - Città di Ossa •Shadowhunters - Città di Cenere •Shadowhunters - Città di Vetro !! ATTENZIONE !! PUÒ CONTENERE SPOILER