- ¢αριтσℓσ νєитιиσνє
LOUIS' POV
Richiudo la porta e mi appoggio ad essa. Perché Miranda ha reagito così? E perché io mi sento così in colpa? Le ho mandato un messaggio, non è colpa mia se non l'ha letto...
Sbuffo, mi passo una mano sul volto e me ne torno in cucina a finire di preparare la cenetta romantica per me e El. Ero così entusiasta per questo appuntamento, eppure adesso non lo sono più. Quando Mi è andata via, mi è sembrato che stesse piangendo, ma non so dirlo con certezza.
Finisco di apparecchiare la tavola appoggiando l'ultima posata, quando sento suonare il campanello, così mi precipito alla porta e apro, vedendo Eleanor. I suoi lunghi capelli castani cadono naturalmente sulla schiena nuda per la scollatura posteriore del vestito bianco, fiorito. Sul volto ha uno splendido sorriso e come al solito è bellissima, però perché non sono contento come mi immaginavo? Ieri ho passato una giornata bellissima con lei, pensavo di nutrire ancora dei sentimenti per lei, ma non è così.
"Ciao." saluto dolcemente la ragazza davanti a me.
"Ciao." sorride "Posso entrare?"
"Certo." faccio un passo in dietro facendola accomodare dentro casa, dopodiché mi stampa un bacio sulle labbra. Non posso dire che non mi dispiaccia, ma preferirei che ci fosse un'altra al suo posto, una in particolare. "La cena è quasi pronta, se vuoi seguirmi in cucina." informo sorridendo.
"Certo." dice ed entra in cucina con me.
**
Ormai abbiamo finito la cena. Me la aspettavo più romantica ma alla fine è stata un vero schifo, non ho fatto altro che pensare a Miranda e al suo finto sorriso prima di andare via piangendo. Sono preoccupato.
"Sei d'accordo?" domanda El.
"Mmh?" non avevo seguito niente del suo discorso.
"Non mi stavi ascoltando, vero?" chiede ridendo.
Sorrido lievemente "Scusa...stavo pensando ad altro..." ammetto imbarazzato. Ma cosa mi sta succedendo? Ho una ragazza stupenda sul divano di casa mia e io penso continuamente a Miranda? Dio mio, sono messo male! Pensavo che grazie a lei mi sarei scordato della bionda, come la prima volta, ma adesso non funziona!
"Lou, si può sapere che ti prende? Sei completamente assente...quasi non ti riconosco più: se fossimo stati qui, da soli, due anni fa, non avremmo perso tempo e saremmo andati dritti in camera tua." dice stringendo nei pugni la gonna del vestito, nervosa.
"Scusa..." mormoro ancora.
"Posso sapere a cosa pensavi?" domanda sorridendo, falsamente.
"Niente..." mento.
"Pensi che sia così stupida? Guarda che mi offendo!" ride "Che è successo?" la sua espressione è preoccupata.
"Per fare la nostra cena ho dovuto annullare una serata con Miranda che facciamo ogni venerdì sera." informo, forse sarei dovuto stare zitto.
Alza gli occhi al cielo "Miranda, sempre lei!" si lamenta. Mi stupisce la sua affermazione e la mia espressione diventa interrogativa. "Come ti ho già detto, non sono stupida, perché pensi che l'abbia sempre odiata? Sapevo che avevi una cotta per lei da quando ti ho conosciuto, ho sempre avuto paura che Miranda, un giorno, avrebbe iniziato a ricambiare i tuoi sentimenti e ti avrebbe portato via da me..." abbassa lo sguardo "...sapevo che mi usavi e che mi avresti usata ancora, ma a me non importava e non mi importa ancora, forse sono masochista, ma tu mi piaci, anche tanto, Louis." ammette tristemente, guardandomi negli occhi.
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Ricatto || Louis Tomlinson
FanfictionIn cui una stupida foto in topless, scattata da uno stupido fratello, scombussolerà la vita a Miranda. *Ho scritto questa storia quando avevo all'incirca tredici anni. Leggendola ora anch'io mi chiedo come abbia fatto a scrivere una storia simile, a...