Ricatto || Louis Tomlinson

Capitolo 5 "Appuntamento"

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Alla fine quel ricattatore mi ha minacciata dicendo che se avessi vinto, avrebbe mandato la foto a tutti. Coglione, non lo sopporto!

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La campanella suona per avvisare l'inizio dell'ultimo intervallo. Sospiro poggiando la testa sul banco, ancora un'ora e la tortura scolastica finisce. Io e Clarissa non abbiamo avuto la lezione insieme così esco a cercarla in corridoio. Purtroppo non la trovo, ho cercato in tutto l'edificio ma di lei nessuna traccia, sembra scomparsa.

Guardo il display del cellulare per vedere che ore sono e noto che l'intervallo è quasi finito, così vado al mio armadietto numero 88 per riporre i libri di geografia, l'ora che odio di più, non solo per la materia, ma anche per la prof, giuro, non la sopporto! Ce l'ha con me dal primo anno! Mi tiene sempre sotto tiro, pronta a scagliarmi una freccia con interrogazione a sorpresa!

Inserisco la combinazione e stranamente l'armadietto si apre senza difficolta.

Sto prendendo i nuovi libri quando qualcuno si mette dietro l'anta del mio armadietto, appoggiato all'87. Dai piedi sembra un maschio, ma non capisco chi possa essere.

"E così io ti piaccio?" dice una voce a me familiare che proviene dall'individuo dietro l'anta.

"Non so chi ti abbia detto questa cazzata ma-" mormoro mentre richiudo l'armadietto ma mi interrompo vedendo che quello che ha parlato è stato Zayn.

"C-ciao Zayn." dico in completo imbarazzo. Come fa a sapere che mi piace? Giuro che ammazzo chi glielo ha detto!

"Ciao Miranda." sorride e io quasi mi sciolgo.

"Dunque io ti piaccio?" richiede il moro facendomi ritornare con in piedi per terra.

E ora cosa gli dico? Mamma, aiutami tu!

"Tu... no, non mi piaci! Figurati!" affermo fingendo una risata.

"Ah sì?" sorride divertito e si avvicina pericolosamente a me.

"Che vuoi fare?" ridacchio indietreggiando.

"Non lo so...tu che vuoi fare?" sorride furbo.

"Tante cose. Per esempio andare in classe prima che suoni la campana"

"Dimmene un'altra, una che desideri fare in questo preciso istante." continua ad avvicinarsi e io tocco con le spalle gli armadietti.

"Eheheh...sapessi..." ridacchio e lui si mette sopra di me poggiando le mani sugli armadietti. I suoi occhi poggiano lo sguardo sulle mie labbra, facendomi capire di volermi baciare... aspettate un attimo, ZAYN MALIK MI VUOLE BACIARE!

Porca di quella miseria, Zayn è a pochi centimetri dalle mie labbra e MI VUOLE BACIARE!

Suona la campanella e tutti iniziano a rientrare nelle proprie aule.

"Scusa, Zayn, ma ora dovrei tornare in classe..." dico rossa come un peperone a causa della vicinanza tra me e lui.

"Perché?" chiede con sorrisetto malizioso.

"Perché sennò la Green mi spara." sorrido dolcemente.

"Va bene..." sbuffa e ritira le mani "Ma finita la scuola ci vediamo al bar, d'accordo?"

"D'accordo." gli do un bacio sulla guancia e vado verso l'aula di arte.

Ma cosa ho fatto? Perché l'ho baciato sulla guancia? E lui perché era a quella minuta distanza da me? Ma poi, la cosa più importante, mi ha detto di vederci dopo la scuola! È una appuntamento per caso? È da più di due anni che aspetto questo momento, finalmente è arrivato!